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12<pb>[0007]
13<h>ALL’ ILL VSTRISSIMO
14Signore
15Signor & Patron Colendi$$. il Sign.
16NICOLO
17DE LAZARA
18Conte del Palù Caualiere del G. Collare di S. Michele.</h>
19<fig/>
20<p>RItorna alle $tampeil Teatro di Machine, che già trentacinque an-
21nifù con$acrato al digni$$imo nome di V.S. Illu$tri$s. ed io $a-
22pendo il mio douere r<007>cono$co l’obbligo della mia riuer\~eza con
23$upplicarla à cõtinuarli la $ua protezione con quella grandezza
24d’animo che hà riportata $eco dalla na$cita nobili$$ima per l’ori-
25gine eroica di Francia già più di $ettecent’ anni, per lo feudo di mero e mi$to
26imperio nel Territorio Padouano, e per la vita Cauallare$ca $empre tenuta
27da $uoi maggiori, trà quali (la$ciando da parte i più antichi, che molti$$imi
28furono degni d’encomi) ba$terà ramm\~etare quel Giouanni Cau. di S. Giacopo
29Zio dell’Illu$tri$$. Sig. K. $uo Auo, per virtù militare, e per genero$ità di pen-
30$ieri amato da tutti i Principi d’Italia; quel Girolamo Colonello di Santa
31Chie$a, fratello del Padre di $uo Bi$auo, che meritò emulatione d’vn Nipote
32del Papa; quel Leone K. che nel 1455. fù annouerato trà Baroni del Regno
33di Cipro; quel Nicolò Capitano di Sign. Veneziani all’ acqui$to di Padoua
341405. che dall’ affetto della Patria, e d’ altre giu$te cau$e commo$$o, $tabilì
35la $ua $tirpe trà le più benemerite di que$ta Sereni$$<007>ma Republica; quel Lio-
36ne Capitano de Carrare$i che nel 1373. $o$tenne gli e$tremi di vna $angui-
37no$a battaglia, efinalmente quel Bernardo Capitano di Rudolfo primo, che
38<pb>[0008]
39dopò molte proue del $uo valore nel Al$atia, & altroue, meritò il grado di Ca-
40ualliere, e re$e decorata la po$terità con la riceuuta conce$$ione dell’Aquila
41nell’ Arma - Mà che vad’ io inoltrandominel va$to Oceano di Glorie dell’
42antichi$$ima & Illu$tri$$ima famiglia LAZARA, $e la per$ona di V. S. Illu$tri$-
43$ima richiude in $e vn compendio di tutti i $plendori de $uoi Antenati, & per
44valore, prudenza, & ogn’altra virtù viene da tutti ammirata, e riuerita. Qui mi
45fermo però, e concorrendo anch’io con quelli, che ambi$cono d’e$$er cono-
46$ciuti dal mondo per $eruidori $uoi, con la noua dedicazione del pre$ente li-
47bro godo di rinfiorire al mondo la memoria, & à V. S. Illu$tri$$ima umilmente
48inchinandomi prego il Cielo che prodigamente a$$egni felici$$imi auueni-
49menti.</p>
50<p>Di Padoua li 29. Settembre 1656.</p>
51<p>Di V. S. Illu$tri$$ima.</p>
52<p>Vmili$$imo, & obligati$$imo Seruit.</p>
53<p>France$co Bertelli.</p>
54<pb>[0009]
55<h>TAVOLA DELLE MACHINE
56Che in que$to Libro $i contengono.</h>
57<fig/>
58<toc it>
59_V_Ite chiamata perpetua, che alza grandi$$imi pe$i. # car. 1.
60Vite perpetua per alzare, & abba$$are ferrate, & porte di graui$$imo
61pe$o. # car. 4.
62Machina per tirar pietre, & altra materia bi$ogno$a $opra le fabriche. # ca. 7.
63Porte per $o$tener l’acqua d’alcun fiume per diuer$i bi$ogni. # cart. 10.
64Molino fabricato nel mezzo d’alcun fiume $opra va$celli, ouero ca$$e di legno. # cart. 15.
65Molino Terragno # carte 19.
66Molino fatto col moto di acque raccolte. # cart. 22.
67Molino fatto col motto de gli Animali. # carte 26.
68Altra $orte di Molino col moto de gli Animali. # carte 29.
69Pistrino per pe$tar diuer$e materie. # carte 31
70Machina per arruotar armi col moto del cauallo. # car. 34.
71Machina per arruotar armi col moto dell’ acqua. # car. 37.
72Machina per arruotar armi col moto dell’ huemo. # car. 40
73Machina per follar panni di lana, & altro. # car. 43
74Soppre$$a per dar il lu$tro à le Tele, & altro. # car. 46
75Pri$tina, prelo, ouero $trettoio per far il vino. # car. 48
76Pi$trino per far l’oglio. # car. 51
77Mangano per dar il lu$tro, & li$ciar Tele, Zambellotti, & altre co$e. # car. 54
78Altra figura di mangano più facile. # car. 57
79Carro de Lezzafo$ina. # car. 59
80Ruota per alzar l’acqua. # car. 62
81Torchio per imprimer le lettere per $tampar i libri. # car. 65
82Filatoio d’ acqua. # car. 69
83Torchio per $tampar i di$egni conirami intagliati. # car. 77
84Ruote daincauar il piombo per le fine$tre di verro. # car. 80
85Machina da pe$tar ilcarbon per farne la poluere. # car. 83
86Machina da pe$tar la poluere per le Bombarde. # car. 86
87<pb>[0010]
88Edificio, che tra$porta il terreno da vn luogo all’ aliro. # car. 96
89@oua inuentione de’ Molini per macinare, v condurre in guerra, inuentati dal Sig. Pom-
90peo Targone Ingegniero deli’ Eccellenti$$imo Sign. Ambro$io Spinola Generale per la
91Mae$tà Cattolica in Fiandra dietro il numero ottantaotto.
92Machina da voltar $piedi per cuocer le viuande. # car. 89
93Altra machina da voltar $piedi, col mouimento del fumo. # car. 92
94Cartiera, ouer Pi$toio, che pe$ta le $trazze per far la carta. # car. 95
95In$trumento chiamato Argana, con laqual $i garza i pani di lana. # car 96
96Idificio per alzare, & $eccare acque. # 101
97Tromba, ò $chizzo per alzar acque con la Croce. # car. 106
98Edificio per leuar acque con il $chizzo con due Animelle. # car. 108
99Trombe daruota per cauar acqua. # car. 111
100Modo facile per cauar acque con la Conchetta. # car. 113
101Aleuar acque con vn moto perpetuo. # car. 115
102</toc>
103<h>Il fine della Tauola.</h>
104<fig/>
105<pb>[0011]
106<pb>[0012]
107<fig/>
108<pb 1>[0013]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
109<h>VITE CHIAMATA PERPETVA,
110Che alza grandi$simi pe$i.</h>
111<p>INtutte quelle Machine, che $i adoprano per $olleuar in alto i
112pe$i c’interueugono dui moti contrarij, talmente cong<007>unti,
113che nel mouimento di quelli l’vno non può $tar $enza l’altro
114come $arebbe nelle taglie, $tanghe, molinelli, & Viti, gliauol
115gimenti delli quali ri$pondono al moto circolare, & le funi, e
116i perni al moto dirito. La onde $i vede nella vite, che i $uoi giri chiamati he-
117lici, ouero da alcuni vermicau$ano il moto circolare, & le funi auolte attor-
118no à i fu$i, che tirano i pe$i in alto è diritto, & imanichi, manouelle, $tãghe, ò
119Vetti, $e ben pare c’habbino il moto diritto, nondimeno con l’e$tremità lo
120ro compongono ilcircolare, $i come nella pre$ente machina $i vede chiama
121ta vite perpetua, perche la ruota dentata, che camina peri caui della vite
122fini$ce, & comincia (mediante ilmotore) in vno $te$$o tem po gli auolgi-
123menti $uoi. Veramente, che ci $aprà cono$cere non pur in que$ta, mà in c<007>-
124a$cun’altra Machina, il pe$o, il motore, & l’in$tromento di quella, à qual$or
125te delle $ei ragioni delle quali $ono compo$te tutte le diuer$e $pecie di Ma-
126chine, $i debba riferire, ò $ia della bilancia, ò $ia della leua, ò $ia della tagia,
127ò $ia dell’a$$e nella ruora, ò $ia del cuneo, ò $ia della vite, ò $ia finalmente
128compo$ta di dui, ò tre, ò più dei $opredetti generi $aprà da $e $te$$o fabri-
129car opre marau<007>glio$e, aiutato dalgiudicio, e dal d<007>$$egno. Que$ta vite è di
130tanta forza quanta l’huomo vuole per mouere grandi$$imi pe$i, & $igiudica
131perla relatione d’alcuni graui Auttori, che di $imili vit<007> fu$$e cõpo$ta quel-
132la gran Machina fabricata da Archimede nel tempo, che Marco Marcello
133a$$ediaua Siracu$a, con la quale $olleuaua in alto le graui$$ime naui car<007>che,
134& à $ua po$ta le la$ciaua ca$cando $ommergere, & dicono, che quanti denti
135contiene la ruota, per altretanti huomini harà diforza colui, che mouerà e$-
136$a vite, accre$cendo poi, & viti, ò ruote s’accre$ce ancora per altrettanto la
137forza del Motore. Dunque con vn’edificio fatto à que$ta $imiglianza $ole-
138uanogli operar<007>j, & Mae$tritirar per ogni volta, con la forza di dui huomi
139ni $opra d’vna grandi$$ima fabrica della Città di Padoua, pe$o per 20. mila
140libre, cioè pietre, calcine, feramenti, & altre materie bi$ogno$e per li edifi-
141cij. Màhora l’hãno del tutto trala$ciata, hauendone me$$a in prattica vn’al-
142tra, che per via di argana, & g<007>relle fà l’vfficio i$te$$o. Mà vegniamo alla fa-
143brica. Primieramente la vite è fatta di buon metallo, & gettata in vna$ola
144volta, cioè divn $olo pezzo, à i capi della quale, come $i vede $on inchiauati
145quei manichi di ferro di lũghezza di vn piede, evn quarto, acc<007>oche ogn’vn
146de imotori à cia$cun capo vi$i po$$i facilm\~ete accomodare, mà il manico in
147<pb 2>[0014]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
148quella parte, che $i attorce è di portion maggiore del mezo cerchio, & e$$a
149portion hà di diametro tre quarti d’vn piede. La ruota poi, cb’è <007>nchiauata
150nelfu$o, & camina in$ieme con la vite è fabricata diferro, accioche non $i
151con$umi colmetallo, didiametro dinoue once d’vn piedc, digro$$ezza d’-
152vna, e mez@, nella qualgro$$ezza vi$i comparti$cono 18. denti, che vanno
153à $ghembo di forma rotonda, che cap<007>$cono à punto i cauidella vite, & e$$a
154ha nel mezo vn buco quadrato della m<007>$ura di 4. once $car$e, il qual buco
155và ri$errato in vn perno delfu$ello di legno di longhezza di piedi dui, e tre
156quarti, & digro$$ezza tanto, che la$cia i denti della ruota liberi, mà que$to
157fu$o deue e$$er più gro$$o da vncapo, cioè ver$o la ruota, che dall’altro al
158quale s’addata il capo della fune, accioche tirando il pe$o in sù la fune fac-
159cia gli auuolgimenti dalcapo più $ottile, dandoli vna $co$$a, & allentando
160e$$a fune. Mà i pironi del $opradetto fu$o $iano dell’ifte$$o legno, tuttid’vn
161pezzo fabricati, l’vno de’ quali il più lungo $arà diquella proportiõ, ch’e il
162buco della ruota: lungo tre quarti d’vn piede, nel quale $i ferma la ruota, cõ
163alcuni vncini di ferro inch<007>odati nel fu$ello: metta$i ancora vna girella di
164legno appre$$o quella di grandezza tale, che non pa$$i il cauo di denti del-
165la ruota, & che cuoprile @e$te dellivncini, il re$tante del pirone, cheauanza
166fuoriè rotondo $icome è l’altro più corto, alle tefte de’ quali cioè à i buchi
167oue $iraggirano, $i mette del cuoio inrorno, acciochc il legno non$irodi, ò
168con$umi. Tutta la Mach<007>na èfatta di legno diquerc<007>a, le dritte ma$$imam\~e-
169te quell, che $o$tengono la vite $ono molto ben fa$c<007>ate d<007> $pranghe difer-
170ro, & fermate conchiodi, maitrauer$i inferiori, che $errano in$ieme le ba$i
171delle dritte, $i fermano cia$cuna con vna cauicch<007>a diferro per di$ott@, ac-
172cioche (il pe$o calcando) meglio $i ri$tingono, che $e le cauicchie $i met-
173te$$ero di $opra neltirar il pe$o in alto $alterebbono fuorida $e $te$$e, con
174pericolo delli operarij, & della Machina.</p>
175<p>A Ruota di ferro col$uo buco quadrato.</p>
176<p>B Vncini, chetengono $e<007>rata la ruota.</p>
177<p>BB Fu$ello coni $uoi pironi.</p>
178<p>C Trauer$i, che tengono in$ieme le erte, ò le dritte.</p>
179<p>D Rodetta, ò girella, che tien coperte le te$te delli vncini.</p>
180<p>E Fu$ello nudo pe<007>che $i vegga come s’inca$trano le ruote.</p>
181<p>F Manico della vite.</p>
182<p>G Vite di metall@, laqual s’vnge d’oglio mentre $i lauora.</p>
183<p>H Erte, ò drite. I Fa$cie diferro.</p>
184<p>S Bucodoue $imetteil cuoio.</p>
185<p>T Cauicchie di ferro, che tengono inchiodata la machina, ouefipuò
186ancora disfare. P piede diui$o per pigliar le mi$ure.</p>
187<pb>[0015]
188<fig/>
189<pb 4>[0016]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
190<h>VITE PERPETVA PER ALZARE
191Et abba$$are Ferrate, & Porte
192di graui$simope$o.</h>
193<p>DIgrandi$$ima forza, per condur graui$$imi pe$i, etenuto I’in-
194$trumento della vite, percioche $i vedono in e$$a poche for
195ze congiunte mouere $mi$urati$$imi pe$i, & che que$to chia
196ro $i comprenda, vegga$i nella pre$ente Machina, laquale
197nonè molto di$$imile dalla pa$$ata, $e non che nella pa$$a-
198ta la Vite è collocata al piano dell’orizonte, & in que$ta la Vite è $ituata
199al perpendicolo di e$$o piano, mà gli effettidell’vna, e dell’altra $ono ta-
200li, che tirano il pe$o ad angoli retti conil piano della terra, cioè all’insù,
201percioche la grauezza vien ad e$$ere violenta contra la $ua propria natu-
202@a come farò manife$to nella $eguente Machlna. Mà auanti, ch’io ne de$cri
203ui la fabrica, forza è dichiarir alcune co$e die$$a. Primieramente dunque $i
204hà da con$iderare’, che $i trouano Viti ditre $orti, cioè Vite à vn$ol capo
205(per parlar con vocabolo mae$trale, & que$te $i co$tumano nei mouim\~e-
206ti de igraui$simi pe$i, come nelle pre$enti, & alrre $imili Vite à dui capi,
207& que$te $i fanno in $eruigio degli archibugi, onde $i cauano le palle da e$
208$i, cioè quando con vna $imil Vite pofta in capo della bacchetta $i cauano
209quelle re$tate didentro nelle canne: Vite à quattro capi, le quali $i co$tu-
210mano fare ne itorchi, che $tampano le lettere de i libri, & in quelle co$e
211nel mouimento delle quali viè dime$tieri $omma pre$tezza. La Vite à vn
212capoè quella, che hà vn $olo helice, ò verme attorno il cilindro, ò ba$tone
213che$idica, laquale fà gli auolgimenti più $pe$s<007>, onde il viaggio per e$si
214giri è lungo, & per con$equenza il mouimento viene ad e$$er mo$to tardo
215benche P<007>ù$icuro. Dimaniera, che in quante parti$arà diui$a la grauezza
216del pe$o. Pere$$empio$e la grauezza pe$erà cento libre, & che la vite hab
217bia diecigiri, ogni giro perla $ua retta parte $olleuerà dieci libre di pe$o,
218perche que$to numero nel centro entra dieci volte. Et finalmente $i deue
219intendere la ragione delle viti e$$er compo$ta della ragion della leua, per
220cioche il cuneo, ouero più cune<007>auolti intorno ad vu cilindro compongo-
221no la vite, i quali mede$imamente $ono della i$te$$a ragione della leua, $e
222ben pare chabbiano vn poco di differenza trà loro, cioeche il cuneo vie-
223ne cacciato della perco$$a, & nella vite vien mo$$o dalla leua. Nella pa$$a-
224ta figura vi $ono dui motori, & in que$ta pre$ente v’è vn $ol motore (quã-
225tunque $e ne pote$$ero metter dui) <007>l quale è po$$ente per mouer quel
226<pb 5>[0017]<rh>DI MACHINE, ET EDIFIC II.</rh>
227pe$o grandi$simo di quella ferrata, la qual pe$a d<007>ece, ò dodeci millia li-
228bre, & auuiene perche ilraggio della leua è maggiore, che non$onoquel
229li delle pa$$ate. La vite primietamente è di metallo, & il palo, ò pirone è
230diferro, & pa$$a per vn buco die$$a vite, v$cendo fuori dalla parte di$otto
231con vn capo appuntato à modo ditriangolorotondo, ilquale è fermato
232in terra $opra vna girella di metallo; la vitchà quattro volgimenti, che per
233la loto altezza occupano vn piede di $patio; il piron poi v$cendo di $opra
234della vite arriua all’altezza del petto d’vn’huomo, nella parte $uperiore
235del quale e$tende due braccia con vn@occhio percia$cuna pertutto d<007>fer
236ro, ne’quali occhi $i mettono le leue, ò $tanghe. La ruota della vite $i fà di
237ferro di diametro d’vn piede pocomanco, dellagro$$ezza di due onci in
238circa contiene diciotto denti, fatti alla $imilitudine della pa$$ata, con vn
239buco quadrato $imilmente, per ilquale pa$$a vn’altro piron diferro, con
240vna rotella dall’altro capo dilarghezza diquattro once, & di proportio-
241nata gro$$ezza con $ei dentirotondi, i quali cacciando vna $cala diferro,
242tirano la ferrata di$opra, laquale è trà dui muri, per e$$er la $cala congion
243ra con que$ta; mà auanti, che vn dente della rotella piccolina entri per vn
244buco della $cala, il motore gira noue volte attorno la vite, perche hauen-
245do quattro auolgimenti, & la ruota trenta$ei denti il 4: nel 36. entra noue
246volte. Mà tornando alla $cala dico che è più gro$sa il doppio deiferri del-
247laferrata. Oltra di que$to v<007>$ono imbiombati in al@une pietre d<007>macigno
248certi ferri chiamati dalli Mae$tri Cani, i qual<007> mentre gli huomini $i ferma
249no, perche la vite non ritorna <007>ndietro, & <007>n ca$o ancora che$i rompe$$e, ò
250nella vite, ò nella ruota alcun dente la po$$ino $icuramente $o$tenere: Au-
251uerti$ca$i, che la v<007>te, & la ruota $i $oglion mettere (quando $tanno à piõ-
252bo, come nella pre$ente machina) alquanto $otto il piano della terra be-
253ne a$$icurate di legnami, & ferri, percioche nel di$segno gli hò fatti ap-
254parir $pezzati per mo$trar la fabrica di e$sa più fac<007>le, & più chiara.</p>
255<p>A Vite dimetallo.</p>
256<p>B Girella dimettallo, oue $i gira la punta del piron, ouer palo.</p>
257<p>C Ruota diferro.</p>
258<p>D Pallo die$sa ruota.</p>
259<p>E Rotella di $ei denti.</p>
260<p>F Scala attaccata alla ferrata.</p>
261<p>G Stanga, ò leua.</p>
262<p>H Palo in pied<007>, conle braccia, con gli occhi, & conla $tanga.</p>
263<p>I Cani diferro impiombati <007>n terra.</p>
264<pb 6>[0018]
265<fig/>
266<pb 7>[0019]<rh>DIMACHINE, ET EDIFICII.</rh>
267<h>MACHINA PER TIRAR PIETRE,
268& altra materia bi$ogno$a $opra le Fabriche.</h>
269<p>L A$ciando $tar la Machina detra Tri$pa$ton, laquale $i come al-
270cuniaffermano ora compo$te di viti perpetue, & che Archi-
271mede contale Machina faceua le marau<007>glie. Dico che la pre
272$ente Machina è molto facile, $pedita, & di poca $pe$a, & che
273ciò $ia vero i Muratori, & altri Mae$tri di vna g<007>an Fabrica
274dalla Città di Padoua, hanno trala$ciato la vite perpetua, con la qnale tira-
275uano le pietre $opra d<007>e$$a Fabrica, & $i hanno appigliato à que$ta, come
276più e$pediente, per e$$er compo$ta di $emplici girelle, & d’argona. Perla
277qualco$a non dirò più quello, che dice Vitruuio, cioè del mouimento dirit
278to delle funi, & del circo lare delle girelle, & dell’argana, percioche que$to
279s’hàda intender in ogni $orte di mouìmento La pre$enre Machina dunque
280contiene due taglie, ò girelle, l’vna $uperiore cioè alla $emmira della fabri-
281ca, l’altra inferiore poco di$co$to dalla quale ci è l’argana, ò ergata, che al-
282cuni la chiamano (la$cio $tar l’altre due girelle, che tengono l’altro capo
283della corda, perche ciò che $i d<007>rà dell’ operation di due, $i douerà inten-
284der il $imile delle altre due) à que$ta argana, che ancora i Mae$tri ch<007>ama-
285no fu$o, per e$$er in piedicon i $uoi perni di$opra, & di $otto, s’auolgono le
286funi, l’vna alquanto di$tante dall’ alrezza, accioch@non s’impedi$cano in$ie-
287mela qual funi, mentre che la Machina $i moue, l’vna tira vna ca$$a in alto
288piena di materia, & l’altra di$cende à ba$$o con vn’altra ca$$a $imile, mà vo-
289ta. Mà ritornando alle taglie dico, che il pe$o viene ad e$$er diui$o in tre
290parti, dalla taglia $uperiore, dalla in$er<007>ore, & dal giramento del fu$o, ilqua
291le $erue per vn’altra taglia, mà la proportione, che na$ce dalla ca$$a inferio-
292re, per la corda alla girella $u periore, & di qu<007> per la corda alla inferior gi-
293rella, e quella, che cagiona vn triangolo rectan golo, il lato oppo$to del qua-
294le è eguale in po$$anza à i due lati minori, co$i dunque il lato della fune dal-
295la taglia di $opra à quella di $otto, viene ad e$$er <007>n po$$anza maggiore, che
296non farebbe $e il motore fu$$e nella parte $uperiore della tagl<007>a, $i come in-
297teruiene nelia vite perpetua, ouero in altre $imili. Dimanieratale, che la
298grauezza di quella ca$$a rid otta alfu$o, $arà circa la terza parte della $ua
299grauirà, mà quindi poi $cema anco della terza parte mediante la $tanga, o-
300uero vette fi$so nelfu$o, alquale il cauallo è fermato. Que$to vetto è de-
301gno di con$ideratione, per e$ser di portion d’vna quarta dicerchio, percio
302che ilmotore $enza molto allontanar$i dal fu$o è lontano dal centro dell’<007>m
303<pb 8>[0020]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
304mobile manco partecipa della natura del centro, cioè della $ua grandez-
305za.</p>
306<p>La materia di e$$a Machina è fatta di legnami ordinarij, che $i co$tuma-
307no nelle fabriche, & le ca$$e med e$imamente, mà $ono bene a$$icura@e da
308bu one legature diferro, inchiodate come $i vede per la $igura Z. le traui
309po$te in piedi$otto, & alle bande delle quali voglion e$$er ben affermate
310in terra, $e talmente l’vna con l’altra accomodate, che $i po$$i disfare, & ac-
311comodar la machina in qualunque altro luogo.</p>
312<p>A Fu$o di lunghezza di quattuordeci in $edeci piedi.</p>
313<p>B Vette, ò $tanga di portion di quarta d’vn cerchio.</p>
314<p>CC Funi, che l’vna viene à ba$$o l’altra và in alto.</p>
315<p>DD Girelle inferiore.</p>
316<p>EE Girelle, ò tag lie $u periore.</p>
317<p>FF Ca$$e di legno, con i $uoi manichi di ferro.</p>
318<fig/>
319<pb 9>[0021]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
320<fig/>
321<pb 10>[0022]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
322<h>PORTE PER SOSTENER L’AQVA</h>
323<h>D’alcun Fiume per diuer$i bi$ogni.</h>
324<p>D I niuna altra co$a con$i$te la ragione delle pre$enti Porte, che
325di quello i$trumento, che alcuni nomano Ergara, & i volgari
326la dimandano argana, la figura della quale della quale rappre-
327$enta vna traue rotoda po$ta in piedi, ma con le $tan-
328ghe, ouero vetti dritti à diffirenza della mede$ima traue, vett<007>,
329che in que$to ca$o alcuni la ch<007>ama no $ucula, & i più moderni la chiamano
330Na$po, ouero _M_olinello. Ma & l’vna & l’altra contiene la ragion i$te$$a, ec-
331certo però che il mouimento del molinello conduce eleuando in alto il pe$o
332$icome è po$to in v$o in quelle machine dimandate diuer$amente cauallette,
333capre, ò gauerne, & in quei luochi oue è dime$tieri sborrar l’acqua a poco,
334a poco & perciò $ono d<007>mandati sborradori. Et l’Ergata, ouero Argana, la
335quale mouendo$i drittam\~ete in piedi ne gli $uoi perni tira per trauer$o, cioè
336$erpendo per la terra il pe$o, $i come interuiene, non pur ad alcune altre $or
337ti d<007> Edificij, ma nel mouimento delle pre$enti Porte, le quali $ono fatte a
338fine, & effetto, che le barche, & altri va$ce lli po$$ino traghettare per alcun
339fiame, & far il lo ro viaggio. Per la qual co$a & l’Ergata, & la Sucula $ono fa-
340bricate con la $te$$a regola, percioche la traue è vn mede$imo modo roton-
341da, e longa $econdo il bi$ogno, coni quali vanno nelle $ue ca$tagnole delle
342mede$ima materia, ò pur di pietra $econdo il b<007>$ogno, che richiederà. Nel-
343la qual traue $i mettono le $tanghe due, ouer quattro, le due nell’Ergata, &
344le quattro nella $ucula, & le prime due, qua$<007> vett<007> acre$cano la forza al mo-
345tore de gl<007> Argani, & le $econde, qua$<007>raggidi rota, facilitano il moto nella
346compo$ition del molinello Due co$e adunque $i debbon con$iderare nella
347fabrica di que$te machine, l’vna $arà la mi$ura delle $tanghe, le quali quanto
348$aranno più lunghe, & eguali $aranno più lontane dal $uo centro, & perciò
349faciliteranno più il moto, L’altra è che quando e$$i molinelli $ottil<007>, c<007>oè che
350non s’aguaglino a quelle e$treme gro$$ezze, tanto più facilmente $i riuolg<007>e
351ranno intorno, percioche quanto $i $minui$ce della circonferenza di que$ti,
352tanto più s’accre$ce della lunghezza alla $tanga, $icome farebbe vna linea rag
353girando$i intorgo il $uo centro, laquale $arebbe molto rimota, così le $tan-
354ghe $endo più lontane de ilor centri$ono e$$i moliuelli (come ho detto) più
355facili, & più $pediti a mouer$i. Hora di$cendiamo alle porte, & diciamo che
356que$te $i co$tumano far in quei luochiò per dir meglio in quei fiumic han-
357no poca, acqua, & molta dicaduta, però fa me$tieri cono$cer l’altezza dellet-
358to del fiume, c<007>oè liuellarlo bene, & compartirlo in due, in tre, & in quante
359parti fà bi$ogno, oltre a ciò $<007> fà vna con$erua, che alcuni chiamano ca$$a $er
360<pb 11>[0023]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
361te congiunte che $tiano angolarmente contra il cor$o dell’ acque, accioche
362rompino l’impeto di quelle. Ma dalla parte di $otto del fiume $i fa vna por-
363ta d’vn $ol pezzo per lo trauer$o del fiume, la$cianddo però tanto $patio
364trà l’vna porta, e l’altra, che vi po$$ano capire comodamente molti va$celli
365per il traghettare; que$ta ca$$a $i può far di forma quadrata, ouero di forma
366ouata, $i come è que$ta della pre$ente figura, ma la porta di $opra come quel
367la di $otto è me$tieri c’habbino i $uoi sborrador<007>, che s’aprano con i $uoi na$-
368pi, & $i $errano da $e $te$$i. Ma $opra tutto $iano e$$e porte ben<007>$$imo come$-
369$e in$ieme, & di legno atto à non infracidir$i, come il Rouere, & il Ca$tagno,
370bene ri$trette, & $pranghate dicinte di ferro, come $i comprende chiaramé-
371te dal di$egno, $imi<007>i à que$te $on quelle fatte nel fiume ch’e$ce della Città
372di Padoua, per la comodità di e$$a, $imilmente quelle che $ono in quel loco
373lontano 5. miglia da Padoua chiamato Strà oue per la diu@$ion della Brenta
374fiume $i raccolglie l’acque per la nauigation di Venetia, & altre comodità.
375Ancora più di $otto $on $imili quelle che $i trouano in quel luoco nomato
376Dolo, ma alcuni vogliono che que$te $iano $uper$lue, & che non $eruino ad
377altro, che perfar andar l’acqua più chiara alle lagune di Venetia per diffen-
378derla dell’ alteratione. Tuttauia $ono pur e$$e, nei penurio$i tempi delle ac-
379que $ufficienti à mantenirle in tal quantità sì per l’v$o della nauigation, per
380il bi$ogno de _M_olini, & altri Edificij nece$$arij, come anco per il commodo
381della C<007>ttà, & del Territorio. Hora dũque appre$$ando$i i va$cel’i per entrar
382nelle porte, & andar à lor viagg<007> primieramente s’apre vn portello, ò sbor.
383radore che $i dica bilicato con vn piron di ferro nel mezo, con vna catena
384auolta ad vn na$po $epar@to, ouero s’apre l’altro sboradore con la $tanga di
385ferro chiamata liuiera, fatto altra maniera come $i vede nella figura, & que-
386$to perche l’acqua di dentro della ca$$a $<007> venghi à parcggiare col liuello di
387quella di $opra allhora apra$i le porte, & entrano i va$celi, poi chiuda$i con
388l<007> va$celli dentro, fatto que$to s’andara alla porta di $otto & s’aprira prima
389come di $o pra il $uo sborradore per fin tanto che l’acqua della ca$$a $e ne va-
390di liuellando con quella di fuori, cioè con quella d<007> $otto, & liuellata s’apra
391la porta, i va$celli $e n’andaranno commodamente periloro viaggio, poi rin
392chiuda$i la porta, l’acqua ritornerà, come $i dice, in ca$$a; Io non tratterò d’-
393altre collegationi di legnami, & incatenamenti percioche nelle porte la lar-
394gheza del fiume, $arà regola per le mi$ure di e$$e porte, & la fabrica di e$$a è
395ranto manife $ta col di$egno che nulla più. Ricordati ben que$to, che $e bene
396gli armamenti de legnami di dette porte $ono concatenat<007> perpendicolarmé
397te, & diametralmente, qua$i ad’angoli retti, è d’auertire, che’l legno $tando
398in acqua per l’humidità non cre$ce mai per la $ua longhezza, ma ben $igon-
399fia per la $ua gro$$ezza, $i potrebbono dunq; concatenar insieme d’altra ma-
400niera, come $arebbe per line a d<007>agonali. Et oppo@te, che non impedirebbo-
401no in conto alcuno con la loro humid<007>tà, ò gonfiezza il <007>inchiuder@@ delle
402Porte.</p>
403<pb 12>[0024]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
404<fig/>
405<pb 13>[0025]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
406<h>NELLA PRIMA TAVOLA.</h>
407<p>A. Va$o, ouero ca$$a doue $tanno i va$celli.</p>
408<p>B. Porte d<007> $opra in due parti, in forma di triangolo.</p>
409<p>C. Porta di $otto.</p>
410<p>E. Argani, ò Ergate.</p>
411<p>F. Stanghe, ò manouelle guidate da gli huomini.</p>
412<p>D. Argano della Porta di $otto.</p>
413<h>NELLA SECONDA TAVOLA.</h>
414<p>A. Portell<007>, ò sborradori, che s’aprono col palo in mezo con vna catena attor
415no ad vn na$po da $ua po$ta, i quali nella prima tauola $i hanno potuto far
416vedere, po$$ono hauer di larghezzatre piedi, & vn poco più lunghi $i fan-
417no neli’vltimo vano de i traui, che viene ad e$$er poco $opra il lerto del
418fiume, potrebbe$i anco far l’vltimo vano maggiore, accioche il portcllo $i-
419milmente fo$$e maggiore.</p>
420<p>B. Portello, ò sborradore, che s’apre con la lieua di ferro, & $olleuando$i $i và
421affermando peribuchi dal ferro $egnato.</p>
422<p>C. Chiamato barbacane, & fa$$i il fulcimento $opra ilferro triangolare, che
423vi $tà dauanti $egnati.</p>
424<p>I. Ma $i di$mette l’v$o di detto portello per la tardanza $ua, & $i co$tuma
425quell’altro cioè il $uperiore.</p>
426<p>C. Barbacane, che $o$tiene <007>l portello.</p>
427<p>D. Catena di ferro, che $o$tiene la porta per lieua diagonale, perche non cali
428al ba$$o.</p>
429<p>E. Palo, ò perno di ferro in mezo del portello.
430Auerti$i doue è la lettera G. che rap pre$enta vna $pranga di ferro, che ca-
431mina per la lunghezza dellegno $in dalla parte dauanti, co$i deue e$$ere
432allegno inferiore per pi ù $icurezza della porta.</p>
433<p>Liferramenti, le tauole doppie, gl’incatenamenti de i legnami con tutte
434le lame, e chiodi, $i fanno da $e $te$$e col di$egno chiaro manife$to.</p>
435<pb 14>[0026]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
436<fig/>
437<pb 15>[0027]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
438<h>MOLINO FABRICATO NEL MEZO</h>
439<h>D’alcun Fiume $opra Va$selli, ouer Ca$e di legno.</h>
440<p>SE ben le ruote di quelle Machine, cõ le quali $i macinano le bia
441ue, & il frumento $ono diuer$e, nond<007>meno fanno vna i$te$$a
442operatione, la ragion della quale $i conuien riferire al Peritro-
443ch<007>o, cioè à l’a$$e nella ruota, & tutte con que$to vocabolo $o-
444no chiamati Molini da quella parola latina molendinum. Hò
445voluto perciò figurar in di$egno alquan<007>e forme d<007> e$$e delle mig lioti, & del
446le più v$ate per e$$er ordigno tanto nece$$ario al viuer humano. Mà auanti,
447ch’io venga alla de$crittione di alcuna forma, forza è far’vn poco di di$tintio
448ne frà l’vna, e l’altra, percioche alcune di que$te vengono mo$$e da forze ani-
449mate, & alcune altre da forze inanimate; quelle adunque, che hanno il Moto
450re animato $ono tutte quelle $orti di Molini, che vengon girati da forze hu-
451mani, come $arebbe à dir da huomini, ouero da ammali di varie $pecie. Quel-
452li altri poiche vengon mo$$i da forze inanimate, $ono quei Molini fabricati
453in alcune regionl, che vengono mo$$i dall’ acqua. Que$ti dunque $ono an-
454cora frà loro diuer$i, percioche ò hanno il moto dali’ acqua raccolta d’alcun
455monte in alcuna con$erua, & è poi fatta de$cender per canali, & que$ti $i chia
456mano in alcuni luochi d’Italia Molini fatti à copeello. Etanco alcuna volta
457da acqua morta, che non corra, come quelli, che da $e $te$$icon varie $ rti di
458va$i, conducon l’acqua per dard moto a lor mede$imi, ò veramente hanno il
459moto dall acqua corrente d’alcũ fiume, ò torr\~ete. Mà que$ti$ono di due ma-
460niere, ò $ono dimandat<007>terragni, che $tabilmente $i fabricano alle ripe d’al-
461cun fiume, ò $ono fabricati $o pra barche, ò altri va$celli di forma diuer$a, che
462quì da noi s’addimandano Sandoni, & que$ti $tanno nel mezo del fiume rac-
463comandaticon catene alle ripe die$$o, ouero ad alcun ponte, $i come rappre-
464$enta il di$egno della pre$ente figura. La fabrica dunque di cotali mach<007>ne,
465io $timo e$$ere $tata pre$$o de gli antichi, grandemente in v$o, percioche $ap-
466piamo, che ne itempi d’Augu$to Imperatore, nei quali $i rinouaua Vitruuio
467nobile Scrittore, in$egnò il modo di fabricar vna @uota con timpani, per ma-
468cinar il frumento, la quale è molto fimile alla pre$ente, che noi cõmunemen-
469te poniamo in prattica Bene è vero, che Vitruuio non fà mentione alcuna de’
470va$celli, ne d’altro $opra de’ quali la machina fu$$e po$ta per condurli nelle
471maggiori dipendenze dell’ acque, & iui mouerlicon catene $econdo le e$cre-
472$centie di quelle, come hoggidì $i co$tuma, pre$upponendo for$e egli que$to
473e$$er $tato noto à periti Ilche ha dato materia ad alcuni diattribuire tale in-
474uentione à Beli$ario, mentre egl<007>con Gothi guerregiaua in Iralia, ilquale fa-
475bricò alcune machine $opra barchette per macinar il frumento nel fiume
476<pb 16>[0028]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
477Tebro. Mà $ia come $i voglia veniamo alla fabrica no$tra. Diaciamo primic
478ramente, che quando i$iti de’ fiumi haueranno molta dipendenza, & abbon-
479danza d<007> acque con vna $ola ruota $i potria fare mouer altri ordigni, $icome
480interuiene à que$to il quale non folamente macinano, mà po$ta, & arruota
481varie $orti d’arme in vn’i$te$$o tempo. Hor dunque fatta, che $i hauerà la ruo-
482ta nel $uo melo, ò a$$e, che $i dica di 12. in 14. piedi di diametio, $e lifaran-
483no@re ordini di bolzone lli, che affermeranno in$ieme le pale, che da Vittu-
484ui@ $on chiamate pinnce, percioche il cor$o dell’acqua dimaggior forza à co
485tali@ruote, mentre hanno le pale più lunghe, che non dà à quella, che han’vn
486$olo ordine di bolzonelli, & $ono più certe (comeio dirò à $uo loco) le
487quali $i co$tumano nelle ruote de Molini Terragni. Que$ta proportione del
488la ruota communemente è v$ata per tutto, vero è, che perfacilitarle il moto
489@ella $i potrebbe far di maggior diametro, mà le macine and arebbono mol-
490to tarde. Dall’altro ca po del melo v’è il$uo $cudo, ò timpano, che $i dica, di
491cinque picdi, & vn quarto di d<007>ametro compartito da cinquantaquattro den-
492ti, & è da por mente, che volendo $i far girar le muole à mano de$tra, $i co-
493me è l’v$o comune, & cheil mouimento della ruota <007>l cor$o dell’acqua la fa-
494ce$$e girar alla $ini$tra, in que$to ca$o $i mettono i denti nello $cudo, che
495guardino ver$o laruota, & il rocchello, ouero Inzegnon $arà collocato frà
496lo $cudo, e la ruota, & e$$e hauerà $ei tacche. Li denti delli $cudi, & le tacche
497deiocchelli $i co$tumano compartir in tre maniere, $econdo la diuer$ità de
498i luochi, cioè $i compartono in quarantaotto, <007>n cinquantaquattro, & in $e$-
499$anta, & i rocchelli in $ei, in noue, & in dodecitacche, & in talnumero, che
500$iano mi$urate dal numero di denti delli $cudi. Mà quelli timpani di $e$-
501$anta $i fanno in occa$ion, che la ruota non haue$$e acqua à ba$tanza; & al-
502l’incontro $e vi $arà gran copia di acqua $i mutterà il rocchello in vn’altro
503dimaggior numero diracche, & co$i con que$to ordine $i accre$ceranno, &
504minuiranno le forze $econdo le occa$ioni. Oltra di ciò il $opradetto $cudo,
505da vna banda di e$$o fà girar’vn rochelletto di $ei tacche, affermato attorno
506vna $tanga di ferro, ilquale $imilmente fà andar vna muola, per arruotare ar-
507mi.</p>
508<p>Mà ritorniamo almelo, cioè à quelcapo, doue è la ruota doue $ono po$te
509quattro pale di longhezza d’vn piede (che $i chiamano a$cole) affine, che
510$olleuano da vn capo vn trauicello, ilquale è rinch<007>u$o à gu<007>$a di balancia
511con vna cauichia d<007> $erro in due orecchie di legno. Mentre che vien alza-
512to l’vn capo di detto trauicello dalle a$cole, l’altro capo d<007>$cenda tirando
513$eco l’e $tremità del manico del maglio, che perciò vi $ta affermato con vn
514$erro $nodato (e$$\~edo però anche il manico del maglio delicato, come il traui-
515@ello) co$i viene ad alzar$i, & abba$@ar$i il maglio, con bello artificio, fa-
516<pb 17>[0029]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
517facendo effetto di pe$tar il grano dentro d’vna pila di pietra, di larghez za
518d<007> piedi vno, emezo, & altrottanto profonda, auanti che $i ponga $otto le
519macini, qua$i due bilancie, che $i mouono l’vna in capo dell’ altra. Que$t o
520maglio può e$$er’alto tre piedi affermato con le $ue cauicchie perleuarlo,
521& rimetterlo, quando occorre$$e acconciar li$uoianeli, & la $ua punta di$er-
522ro, della qualè armato. Tutto que$to edificio è fabricato $opra dui ca$$oni
523voti dilegname di Rouere ben chiu$i, & comme$$i in$ieme, acciò $tiano di
524$opra dall’ acqua, & $ono frà loro così di$tanti, quanto po$$ino capire la gro$
525$ezza della ruota, ò poco più dalla parte di $opra delfiume, $ono affermati
526con vna traue, alla quale $tanno accommandate con vn capo le catene, &
527con l’altro s’auolgono attorno l’argane per ritirari va$celli in occa$ion di
528acque gro$$e, dall’altro capo $ono affermaticon vn tauolato fatto in $olaro
529per comodità di coloro, che portano i$achi per votar il frumento nella pi-
530la, mà le proportioniloro $i po$$on $apere con la mi$ura delle$o pradette co-
531$e narrate.</p>
532<p>A. ruota con tre ordini dibolzonelli, b. bolzonelli.</p>
533<p>B. $cudo, ouer timpano contiene denti numero 54.</p>
534<p>C. rochello delle macine, con$ei tacche, bracciuoli.</p>
535<p>D, altro rochello de $ei, che fà andar la mola.</p>
536<p>E, colui che arruota.</p>
537<p>FFFF. ca$$oni, va$celi, ouero $andoni.</p>
538<p>G. naue, oue $on le catene.</p>
539<p>HH. argane, ò $ucule, ò molinelli.</p>
540<p>I. melo, ò fu$o. +. a$cole, ò pale, ò pinue.</p>
541<p>K. trauicello belicato nel mezo, che và in fu$o.</p>
542<p>R. capo dell’i$te$$o trauicello, che tira à ba$$o ilmanico del maglio.</p>
543<p>S. maglio.</p>
544<p>T. pila di pietta.</p>
545<pb 18>[0030]<rh>NVOV THEATRO</rh>
546<fig/>
547<pb 19>[0031]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
548<h>MOLINO TERRAGNO</h>
549<p>Q Ve$ti Molini chei noi chiamiamo Terragni, $i $ogliono fabricare pre$-
550$ole riped’alcuni fiumi $tabili, & fermi, ouero in alcun altro luoco,
551che non occupi però la nauigatione, & alcuna volta nelle bocche de’fiumi,
552quando entrano in mare finalmente in tutti quei $iti, doue $aranno buone
553dicadute diacque. A que$tidunque $i co$tumano far’i $uoi canali diuiden-
554do l’acqua delfiume con muricciuoli di piètra di quella larghezza che com
555porterà la ruota, cioè la lunghezza delle $ue pale, perche hanno $olamente
556vn’ord<007>ne di bolzonelli. Nella parte di$opra didetti canali, $i fabrica vna
557portacon vn $o$tegno, ouero sborradore; $o$tenuto concatena, accioche
558quando l’acqua è quiui giunta, ftanca dal lungo cor$o, $i r<007>nfranchi la forza
559& viti più impetuo$amente, dicadendo, nelle pale della ruota. Alcuna vol-
560ta $i fanno due di que$te porte ò $o$tegni, vna più di $opra del fiume che
561l’altra, lequali $eruono per dar alle ruote de’ Molini, il moto temperato;
562cioè quando l’acque diuentano gro$$e, ma quando $ono poche, & che di$-
563correno, $ialzano, e $i danno e$ito à quelle piaceuolmente. Li _Moliniadũ-_
564queche $ono mo$si dal cor$o dell’acqua, &che $pinge la circonferenza del-
565la ruota, quando due ouertre pale pe$cano nell’acqua, $ono molto gagliar-
566di $opra gli altri, per la velocita delmotore, petcioche hanno l’impul$ione
567colmoto del corpo graue, & ver$o ilcentro del mondo. Primieramente la
568luota maggior vuol e$ser fatta in maniera, che tutti i legnami, che la cir-
569condano $iano fattiin tal modo, che rendano la ruota perfettamente cir-
570colare, accioche raggirando$i il $uo pe$o ponderi egualmente, hà quat-
571tordeci piedi in circa didiametro, che $e di maggior diametro ella $areb-
572be troppo tarda nel$uo mouimento. Tuttauia vi $i con$idera la $ua pro-
573portione percioche $i viene in cognition del pe$o, ch’è la macine conilpa-
574ragonare la proportion del mezo diametro della ruota, colmezo diametro
575dello $t<007>le. La onde affermanoi Teorici che la propottion del diametro
576di quella alla proportion del diametro di quello e$$er ficome quella del pe-
577$o mouente al pe$o, & alla forza dell’acqua. Ma per dir la più pratticalmen-
578re, $e voï $apere verbo gratia quanto pe$o po$si leuare $opra il $uo fu$o la
579grandezza d’alcuna ruota, fa in que$ta maniera, mi$ura il diametro delfu$o,
580& ponilo come larebbe à dire digro$sazza d’vn braccio, & la ruota pre$up-
581poni c’habbia $ei braccia didiametro: diuidi per metà la gro$$ezza del fu$o
582$ara mezo braccio, & que$ta $arà la $ua lieua, diuidi poi il diametro della ruo
583ta, che $arà braccia tre& que$ta $erà la $ua lieua hora quãte volte la lieua del
584fu$o \~etra nella lieua dalla ruota, tãte libre leuerà per libra $oprail$uo fu$o.
585<pb 20>[0032]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
586Il mezo braccio, dunque lieua del fu$o entra $ei volte nelle tre braccia lie-
587ua della ruota, dunque $i dirà che $e $erà po$ta vna libra di pe$o $u la cir-
588conferenza della ruota, leuerà per $ei libre di pe$o $opra il fu$o. Per la
589qual co$a $e l’Architetto hauerà cono$cim\~eto ditalco$e $aprà proportio-
590natamente fabricar le ruote di tai machine di quella mi$ura, che giudiche-
591rà conueneuo le alla grauezza che pote$$ero importar le macini. Oltre à
592ciò s’auerti$ce che quanto più corto $arà il fu$o, tanto più veloci andarã-
593no le macini, ma in que$to ca$oi legnamimolto s’affogano, &s’allargano,
594& di$$ parano le fu$a, & identi, però fanno di me$tieri boni$$ime $pran-
595ghe diferro, & i Mae$tri e$perti, che li tengano racconciati, & aggiu$tati.
596Li$cudiche $i mettono ricontro alle ruote dell’i$te$$o fu$o hanno di dia-
597metro, per lo più cinque in $ei piedi, & $ono tutt<007> di legnami $odi, & bene
598fa$ciati di lame, & di chiodi diferro, ma iloro dent<007> $ono alquanto pend\~e-
599ri, accioche più facilmente entrino nelle fu$a del rochello, che ha $ei tac-
600che, come lo $cudo contiene cinquantaquatro denti, comeil pre$ente _Mo_
601lino. Non ne d<007>tò altro, perche la figura manife$t erà il tutto, $olamente
602auertirò la materia del legname, che $ia atto a non corromper$i, $i come è
603la quercia, della quale $i douerà fabricare tutti i Molini, eccettuando le
604pinne, ouer pale, lequali voglion e$$er fatte dilegname lieue, come di pez
605’zo, od’altro $imile.</p>
606<p>A, Ruota inacqua</p>
607<p>B, Canale per douecorre l’acqua,</p>
608<p>C, Po<007>tadi $opra per $errar, & aprir l’acqua, che entranel eanale.</p>
609<p>D, Scudo di dent<007> cinquantaquattro.</p>
610<p>E, Rochello di$ei fu$a, ò bracciuoli.</p>
611<p>I, Fiume;</p>
612<p>R, Marcciuolo di pietra.</p>
613<p>B, Bolzonellj; t, pale ò pinne.</p>
614<pb 21>[0033]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
615<fig/>
616<pb 22>[0034]<rh it>NOVO THEATRO</rh>
617<h>MOLINI FATTI COL MOTO</h>
618<h>DiAcque raccolte.</h>
619<p>DI$si nella dichiaration del pa$sato Molino diuider$i nel $uo genete
620in tre $pecie, & prima in quella mauiera che$i $oglian far nell’ acque
621morte, $econdariamente in quelli che noi chiamiamo Terragni, vltimam\~e-
622te in quelli che noi diciamo à copeelo, ne’quali $i raccolgano l’acque in al-
623cune con$erne, & $imandan fuori per canali di legno, la fabrica de qual<007> $i
624$uolfare pre$$o à monti, & ma$simamente doue$ra dui colli, per al unalto,
625di$cendano furio$amente l’acque pioggiane, $i come dimo$tra la pre$onte
626figura. Que$te acque $i raccolgono in vna con$erua à modo di lago, & quin-
627di per vn’altra, & finalmente fatta poivcire per vn canale à pendio cotr\~e.
628do velocemente fà girar la ruota delle Macine. Mala $udetta figura dimo-
629$tra e$$er quattro Molini, tre diquali pigliano illor moto dall’ acqua che
630viene pericanali di $opra, & l’altro è fatto girare dall’acqua raccolta da l@
631ruote de i due Molini $uperioti, & $e bene in tai Molini vi$on leforze a$sai
632gagharde, si per la caduta deicanali fatti à mano à tuo piacere, $ranco per
633ilgran raggio delle lieue, chehanno le ruote tuttauia non rie$cono diquel-
634la pe<007>fertione, che fannogli antedetti, & que$te auiene perche non hanno
635xl moto dell’impul$o grandi$simo come nelli pa$sati, cioè l’acqua raunata,
636in quelmodo, & mandata per licanali, la $ua po$sanza $empre è la mede$i-
637ma neviene accre$ciuta mai, & ne i pa$sati l’acqua corrente del fiume, quã-
638do ha cominciato à mouer la ruota, $empre viene accre$ciuta la forza $ua
639colcor$o dell’onde, che dimanoin mano vien’accre$cendo; la onde $i ve-
640rifica, che più facil co$a $ia mouer vna ruo ta mo$sa, che quando ella $i co-
641<mgl>Meca-
642r Pchi.
643Amit.
644nue$t.
6455.</mgl>
646mincia à mouere. La principalco$a nece$saria à derti Moliniè l’acqua, che
647comeho detto, viene da imonti per alcunicalti, ò vie, che con l’impeto $uo
648$i và da $e $te$sa di$cendendo facendo, & quiuigiunta $i $o$tiene con vn ti-
649paro $icuto, di legnami, fa$cine, & $a$si, la$ciando vn pertugio d’vn piede
650ò poco più, per ilquale facendone v$cir l’acqua con aptirlo, & $errarlo,
651in vn lagho diquella grandezza, che comporterà la quantità dell’acqua,
652dall’altro capo del quale, cioè dirimpeto al pe<007>tugio v<007>$ian fatti quattro
653ouer cinque piedi dicanale, con vn’altro pertugio $im<007>lmente, & col me-
654de$imo r<007>paro, per ilquale pa$serà l’acqua in vna con$erua d<007> forma ouata
655di oportuna capacita, vi $arà poivn pezzo dicanna di pietra, di quelle che
656s’v$ano nelli acqueqotti, per ilquale, aprendolo l’acqua $ubito pa$serà nel
657canale, che conduce l’acqua al Molino. Que$to canale $arà tutto di pietra,
658cuero dilegno dilarghezza d’vn piede, emezo, vna di lungheza vorrebbe
659<pb 23>[0035]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
660hauer dieci, in dodeci pertiche di mi$ura, con la dicaduta almeno di due,
661piedi, in fine del quale $i fà vn altro pezzo dicanale; qua$i diforma triango-
662lare, & habbia tanta dicaduta, dal primo canale, quanto haurà e$$ocanale
663alla con$erua, percioche qu<007>ui $i raduna tutta la forza dell’acqua, & $i man-
664tiene più vnita, & acqui$ta maggior forza, che non farebbe $eil canale fo$-
665$e per tutto di egual larghezza, & ciò $i debbe intendere di tutti quattro li
666canali triangolari. Hora dunque quiui ridotta l’acqua ca$cando fur<007>o$amen-
667te $opra le ca$$e, tramoggi, ouero copeelli delle ruote, le comincia à dar il
668moto, ma perche il diametro di que$te ruote è molto longo, come di $edici
669in venti piedi, vengono ad e$$er molto graui, $i fanno i $uoi buchi per ogni
670tre, ouer quattro tramoggi, accioche l’acqua v$cendo ne rendi ilmouimen-
671to della ruota più lieue. Et perche le ruote maggiori hanno illor mouimen-
672to più tardo, però in que$to luoco, & in que$ta manieta di Molinì s’accre$co
673no identi, & la circonferenza dello $cudo, però lo $cudo ch’è al melo, della
674maggior ruota cont<007>ene ottantaquattro denti, & il$uo diametro è piedi $et-
675te, e mezo, & accioche $i allegeri$chila $ua grauezza, $i fabrica vacuo, con i
676$uoi raggi à gui$a diruota, il$uo rochetto è corne gli altridi $ei. La onde il
677compiuto riuolgimento della ruota, farà finir quattordicigiri alla macine in
678$ieme del rochetto, perche il $ie in ottantaquatro $i entra 14. fiate apunto.
679Gli altri dui Molini di $opra il ponte, perche $ono della i$te$$a maniera cami
680nano con l’ordinario non ne dirò altro, auertirò $olamente dueco$e, l’vna
681farà, che almaggior $cudo, della maggior ruota vi $tà collocato vn’altro ro-
682chetto di dodicifu$i, in vn picciol perno, che hà dall’altro capo vn timpanet-
683to di venti, il quale fa girar vn’altro rochetto didieci, che $tà in piedi, & ri-
684feri$ce anch’egli di $opra, oue $tanno le macine, dal $uo capo in cima è po-
685$to vna rotella, à modo di$tella, con dieci raggi, laquale fa abburattar la fari-
686nè con quella $orte dimaniera, che adoprano i pi$tori. L’altra eche’l Moli-
687no vltimo, che hà la tuota di poco diametro girata da quella quantità diac-
688qua raccolta di$opra dalli $uperiori Molini, & pa$$ata giù peril canal trian-
689golare fatto nel modode i $opradetti, hà molta velocità per la dicaduta, mà
690pocaforza per e$$er il raggio della lieua corto, & pre$$o il centro del $ubbio
691per la qual co$a $i farà il $uo $cudo diminor numero de denti, per le cagioni
692$udette, perche la macina andarebbe troppo veloce; onde bi$ogna in ciò $a-
693pere proportionatamente di$poner igradidella forza, con <007>gradi del pe$o.
694Le altre mi$ure $i comprenderanno beni$$imo da quelle che $i hanno detto
695sì nella pre$ente, come nelle pa$$ate mede$imamentè la materia, & iferra-
696menti, che $i veggono chiaramente e$pre$$inel di$egno. Re$ta à dir ancora,
697che colui, che vi$i vede affermar quella pala con vn ba$tone non è per altro
698$e non per ferrar l’acqua d’vn canal, & farla andar nell’altro, quandoiltem-
699<pb 24>[0036]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
700po penurio$o delle pioggie non comporta$$e, che vifo$$ero acque abonda
701temente per l’v$o ditutti quattro li Molini, però $i potria à que$to modo
702far andar quale Molino più ti piace$$e, & ti fo$$e più commodo.</p>
703<p>A. ruota di diametro di vinti piedi, con $ei trauer$i, con licopeelli, al nume-
704rodi 54 & le $ponde die$$a ruota d’vn piede.</p>
705<p>B. $cudo, ouero ruotavacua.</p>
706<p>C. rochetto, che hà $ei bracciuoli!</p>
707<p>D. rochello didodecifu$a.</p>
708<p>E timpanetto con venti denti.</p>
709<p>F. rochello con diec<007> bracette.</p>
710<p>G. $tella di dieci raggi.</p>
711<p>Q. colui che afferma la $tango per $errar l’acqua de icanal<007>.</p>
712<p>R. canale $uperiore, & $on $imili lialtri.</p>
713<p>S. canale per doue e$ce l’acqua raccolta de i Molini di$opra.</p>
714<p>H. buchi per doue e$ce l’acqua, nelle $ponde delle ruote.</p>
715<pb 25>[0037]<rh it>DIMACHINE, ET EDIFICII.</rh>
716<fig/>
717<pb 26>[0038]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
718<h>MOLINO FATTO COLMOTO</h>
719<h>De gli Animali.</h>
720<p>Q Velle $orti di Molini, che hannoil mouimento da forze decorpi
721animati, $ono di tre maniere, l’vna quando il motore, perilrag
722gio maggiore della lieua, mouendo il pe$o rettamente ver$o il
723centro del mondo, come $atia quando i motorimontano diden
724tro la circonferenza delle ruote le fannogirare. La $econda forte è quando
725i proprij motori caminano difuori della circonferenza della ruota, la quale
726ftia paralella col piano della terra. La terza maniera poi è quella, il motore
727della quale caminerà qua$i egualmente per lo piano dell’orizonte, $enon
728che e$$o pianohà vn poco di pendio, il quale $erue per l’impul$ione al moto
729de gli huomini, ouero deglianimali, chemouon que$te, ondeauien ch’elle
730$ono alquanto più velocidelle $opradette, come$i vede nella figura del pre
731$ente molino, ilquale macina il frumento nella Città di Venetia a$$ai como-
732damente. Il$ubbio dunque della ruota pende conl’vn de’ cap<007>ver$o il pia-
733no, la terza parte della $ua longhezza ch’ècinque piedi, $endo longo quindi-
734ci piedi, alla metà del quale è la ruola divintiuno piedi didiametro, fatta pe-
735rò con vn pendio così piaceuole, che glianimali vi po$$ono caminare, mà du-
736rano gran fatica in que$to, perche mentre caminano, cedendoli laruota ri-
737mangano nell’i$te$$o luogo, & molto $i $tancano, la onde è nece$$ario hauer-
738ne due copie per mutarliin due hore accioche in que$to $patio dui per vol-
739ta $i ripo$ino. La ruota hà la $ua $ponda da vna parte, accioche glianimali
740non $i impauri$cano per l’altezza $ua. Ilfu$o hà di$oprail $uo perno di le-
741gno, & nella parte da ba$$o l’hà di ferro po$ato nel$o$tegno di metallo, co-
742me quello che $o$tiene tutto il carico del pe$o, percioche ilferro $i mantiene
743con ilmetallo, $i come l’azzale con l’ottone. Nel mede$imo fu$ò, & $otto la
744la mede$ima ruota euui vn’altra<007>uota diminor diametro, che contiene cen-
745to quarantaquattro denti, la quale fà andar vna rochetta didodeci fu$a peril
746longo del p<007>ano, dall’altro capo del quale euui vn timpano, che contiene
747quarantaotto denti come la maggior parte degli altri, mà è ben vero, che il
748$uo rochello ilquale fà andar la macine cõtiene 12. fu$a; di maniera, che mol
749tiplicando la forza de i denti de ilor giricon le lor fu$a, $itrouerà la macina
750hauer fatto 48. giri in quel t\~epo, che la ruota maggiore n’hauerà fatto vn $olo.
751Mà perche il rochello camina a$$ai velocemète, $i potria faril $uo perno dime
752talo, & i d\~eti deltim pano di ferro, accioche fo$$e più durabili. Si $ogliã fare an
753co dilegno dicornale, ò di elice, mà que$to nei lochia$ciuttiè bono, & quel-
754<pb 27>[0039]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
755altro nell’acqua s’inteneri$ce. Voglio aggiungere l’vtile, che de $imili Moli-
756ni $i caua, & anco la $pe$a, che viconcorre in fabricarli; à beneficio dicia$-
757cheduno, che $i prende$$e fatica, & dilettatione di$imilico$e, affine ch’egli
758po$$a aggiungere, & minuire delle co$e dette à $uo volere.</p>
759<p>Dicono que$ti prattici, che potrebbe co$tar tal machina in circa $cudi quat
760trocento: $itengono poidue paia d’animali bouini, che $imutano (come hò
761detto) di due in due hore, iquali mangiano <007>n venti giorni vn carro di fieno
762dimaniera, che computando le $pe$e delle be$tie, quella del Datio, & quel-
763la del Molinaro, $i fà $pe$a d’vn cechino algiorno.</p>
764<p>Simacinano poi algiorno dieci $tara di frumento Venetiani, & $i dà al
765Molinaro per $ua mercede libre vna$oldi 10. & libretre difarina per $taro.</p>
766<p>A. Ruota à pendio.</p>
767<p>B. Fu$o, Subbio, ò Melo.</p>
768<p>C. Perno di$opra dilegno.</p>
769<p>D. Perno di$otto diferro.</p>
770<p>E. Ruota, che contiene denti 144.</p>
771<p>F. Rochetta con dodicifu$i.</p>
772<p>G. Timpano con denti 48.</p>
773<p>H. Rochello della macinecon dodici fu$a.</p>
774<p>I. Pertica d15. piedi, con laquale $i può mi$urare e$$o Edificio.</p>
775<pb 28>[0040]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
776<fig/>
777<pb 29>[0041]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
778<h>ALTRA SORTE DI MOLINO</h>
779<h>COL MOTO DE GLI ANIMALI.</h>
780<p>IL pre$ente Molino ancora è me$$o da forza animata, ò $ia d’huomo
781ouero d’altre $orti d’animali, come di caualli, dico cheil motore
782camina a$$aifuoridella circonferenza di e$$a, quando quella è $i-
783tuata equidi$tante alterreno. Percioche il mouimento di cotal ruota è a$-
784$ai più gagliardo, che non è quello, che $i muoue per pendicolarmente col
785motore didentro via la $ua circonferenza, ver$o ilcentro delmondo, onde
786auiene, chein que$tail motore non $olamente camina per maggiorraggio
787dilieua, mà anco camina più facilmente per lo piano dell’orizonte. Mà ben
788$i deue auertire, che’l raggio di e$$a lieua, a cui $i poneil motore $ia, có la $ua
789forza, proportionato alla ruota maggiore dentata, & anco à i fu$i del rochel-
790lo, come anco deue e$$er proportionato diforza<007>l timpano dentato, àifu$i
791del rochello, che moue lo macine. Però la ruota maggiore contiene cento
792denti, & il $uo diametro è piedi$edeci, ilrochello $otto die$$a contiene 20.
793tache, & il $uo diametro è piedi 2. mà la lieua dou’è il cauallo è longa piedi
79412. perche viene dal centro della ruora, però vincerà diforza il rochello, di
79522. parti di più $i come anco il timpano che’l $uo diametro è piedi 6. la me-
796tà de’quali $ono 3. $ua lieua, vincerà diforza la lieua del $uo rocchetto, ch’è
797vn piededi diametro per 6. parti di p<007>ù. Identi di que$to timpano, & ifu$i
798delrochetto $ono come gl’altri, cioè in 48. & in 6. Vltimamente la lieua vin
799ceràil pe$o della macine di tanta po$$anza quanto importano le volte, ch’è
800il numero della fu$a entrerà nel numero de denri. Così dunque e$$endo có
801que$te raggioni compo$ta la $abrica di que$to pre$ente Molino, $arà molto
802vtile per quelle Città, che ne haueranno dibi$ogno, & per le $ortezze, & al-
803triluoghi opportuni. Sarà molto $acile, & $pediente, perche glianimali $en
804za gran fatica potranno più facilmente continuarillor moto, & il frumento
805ò altro grano, $i verrà meglio macinando. Vn’altra facilità v’occorretà in $i-
806mili, quando il rochello $arà fuori delfu$o della ruota, doue $arà collocato
807il motore, perche $imilmente à que$to modo viene ad hauer ancora mag-
808gior lieua.</p>
809<p>A. Ruota maggiore con le $ue lame di ferro, & contiene cento denti.</p>
810<p>B. Fu$o doue $tà attacata la lieua.</p>
811<p>C. Rochello di ventitache, con le $ue lame di $erro.</p>
812<p>D. T<007>mpano di 48. denti, fa$ciato diferro.</p>
813<p>E. Rochetto di $ei.</p>
814<p>F. Lieua doue $tà affermato il cauallo. Ilre$tante $i comprende chiaro, la
815materia dilegnami $arà, $econdo iluoghi, delli più attià que$ti bi$ogni.</p>
816<pb 30>[0042]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
817<fig/>
818<pb 31>[0043]<rh>DIMACHINE, ET EDIFICII.</rh>
819<h>PISTRINO PER PESTAR</h>
820<h>Diuer$e materie.</h>
821<p>QVe$ta pre$ente machina chiamata Pi$trino, fatta colmouimento
822dell’acqua $erue per frangere, pe$tare diuer$e $orti di co$e bi-
823$ogno$e perquell<007> Mae$tri, che acconciano le pelli, & corami,
824& per quellialtri, che pe$tano le $@menze de lino per cauarne
825poi l’oglio. Fa$$ene anco di que$te machine colmouimento
826delcauallo, mà non hanno la po$$anza co$igagliarda come nelle pre$enti.
827In que$te adunque è d’auertire il motore, & laforza, laquale è l’acqua, che
828muouela ruota, $atta con le alette, ò pinne lunghe, percioche l’acqua hà più
829forza con que$te, percheil cor$o dell’onde colpi$ce meglio nella $ua longhez
830za, che nella $ua cortezza, mà ciò $i deue intendere in quei luoghi, doue $arà
831poco cor$o d<007> acque, ò per cagion del poco fondo del fiume, ò per cagione
832d’altri Edi$ici, che occupa$$cro quelle. Laragione dunque che hà que$ta po$-
833$anza, à que$to ruota na$ce perle cagioni della lieua, percioche altro non è
834rinchiu$o in que$to mouimento (la$ciando la po$$anza, che vna lieua $opra
835di vn $o$tegno, ilquale è ilcentro della gro$$ezza delmelo, & la lieua vnali-
836nea pre$upo$ta v$cire di e$$o centro nell’e$tremità delle pinne della ruota,
837l’acqua è la po$$anza, dunque quanto è più rimota la po$$anza del $o$tegno
838tanto più facilmente viene ad e$$er mo$$o il pe$o. Mà $iauertirà, che doue
839$arà gran copia d’acque correntinon è dubio, che le alette lunghe $aranno
840molto atte à romper$i. Potrebbe$i diffinir anco la $ua ragione per via della$-
841$e nella ruota, mà que$to $i dichiarerà altroue, & anco perla ragione della bi-
842lanza, $endo ilcentro della trutina il centro delmelo, & le braccia i diametri
843della ruota, che di quà, & di là, arriuono à l’e$tremità $ua, & $ar<007>a la mede$ima
844però Ari$t. nelle Meth. vuoldire, che tuttii mouimenti delle machine, $i rife-
845fer<007>uano almoto circolare. Hora di$cendiamo alla fabrica di e$$a, & prima
846la ruota hà di diametro dodeci piedi, con li $uoi raggi, caueggi, & bolzonelli
847fatti tutti dilegno dirouere, accioche $i mantengono nell’acqua, le alette, ò
848pinne vogliono e$$er dilegno molto leggiero, perche facilitano ilmoto, &
849$aranno ditanto numero, che $econdo la circonferenza della ruota $iano pro
850portionatamente compartite, ò in 24. ò in 28. ò in 30. ordini, $econdo pare-
851rà al giudicio del Mae$tro. llmelo che noidiciamo, & altriil fu$o, $arà del
852mede$imo legno, che $aran fattii raggi di lunghezza di piedi 15. & $econdo,
853che comporterà il $ito, dall’altro cado, delquale è il$uo timpano, ò $cudo, ò
854tamburo dentato didiametro di 5 piedi, che contiene 48. denti, & fà girar
855vn rochello po$to <007>n capo dell’altrofu$o della macine, cioè nella parte infe-
856<pb 32>[0044]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
857riore que$to fu$o $tà per pendicolarmente, & tiene dentro di$e rinchiu$a la
858macine di macigno, ouero d’altra pietra dura, laquale è in larghezza cioè nel
859$uo diame<007>ro pieditre, ò poco più, ilfu$o di $opra hàil $uo perno dello $te$-
860$o legno, & dello $te$$o pezzo, & la gro$$ezza della macine vn piedc, & vn
861quarto, ouero vn piede, e mezo. Que$ta maci<gap> adunque andarà quattro
862fiate intorno, quando la ruota $arà girata vna volta, perche il rochello di 12.
863entra nel numero 48. de’denti quattro volte. Veroèche que$te mi$ure $i
864po$$ono accre$cere $econdo la grandezza del $ito, & $econdo la quantità del-
865l’acque.</p>
866<p>A. Timpano, ouero $cudo contenente quarantaotto denti.</p>
867<p>B. Rochello fi$$o al melo di $opra di dodecifu$i.</p>
868<p>C. Macina che frange, ò pe$ta.</p>
869<p>D. Fu$o perpendicolare.</p>
870<p>E. Melo, ouero pale, ò pinne di tauole di pezzo, ò diabete.</p>
871<p>G. Bolzonelli.</p>
872<p>H. Ruota.</p>
873<fig/>
874<pb 33>[0045]<rh>DIMACHINE, ET EDIFICII.</rh>
875<fig/>
876<pb 34>[0046]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
877<h>MACHINA PER ARROTAR ARMI</h>
878<h>COL MOTO DEL CAVALLO.</h>
879<p>PAreài prattici, che’l mouimento della pre$ente machina debba e$$er
880molto $acile, $e la $tanga alla quale è legato il cauallo, che gira intor-
881no $arà più longa, percioche que$ta $tãga dicono, che $arà come brac-
882ciod’vna bilancia, il centro della quale $arà il traue po$to in piedi, che $à gi-
883rarla ruota. Et $i come Ari$t. nelle Meth. a$$erma così e$$ere, che le parte
884più rimote dal centro della bilancia $iano più veloce, & euidente al $en$o, &
885per con$eguente più $aciliad e$$er mo$$e: il centro di que$ta, come hò detto
886$arà il fu$o, à piede del quale è po$ta la ruota dentato con il numero di $e$-
887$anta denti, iquali girano vn rochello $otteraneo di 15 fu$a, accioche fini-
888$ca a punto 4. riuolgimenti neltempo, che lo $cudo, ne fini$ce vno, perche 4.
889via 15. fanno 60. Que$to rochelloè affermaro ad vn’altro fu$o, ouero melo
890che tiene dall’altro capo vno $cudetto, che hà tre piedi di diametro, $i come
891la ruota di$opra ne haucua 5. que$tihà 42. denti, perche il rochello, alqua-
892elè fitta la mola hà 7. caue d<007> modo, che compi$ce $ei giri nello $pacio, che
893giraria il $uo $cudo; mà come è detto, hauendo $atto 4. giri perlo mouimen-
894to del primo $cudo hauerà fatto girare que$to 4. volte $eiil rochello, che $arà
89524. giri apunto, che hauerà tutto la mola in vn $ol viaggio, ouero in vn $ol
896giro, che hauerà fatto il cauallo.</p>
897<p>Ete d’auertire, che $icome que$ta $te$$a machina, quando fu$$e mo$$a col
898mouimento d’vna ruota in acqua, laquale haue$$e poca dicaduta, ouero co-
899me diconoi prattici poca correntia, vi$aria dibi$ogno accre$cerla forza cõ
900la moltipl<007>cation de denti nelli $cudi, & per con$eguenza li $u$i nei rochelli
901ouero cau<007>, così ancor que$ta quando non vi fo$$e cauallo, che la moue$$e,
902mà piccioli$$ima forza. Et auenga che la $tanga mc$$a dal cauallo, qua$i bra
903cio di bilancia, come hò detto di $opra, hò applicato ad e$$a bilancia, come
904par di ragion $i conuenga, & cheil moto di que$ta machina $i debba attribui
905re. Attribuiraffi ancora il mou<007>mento delli $cudi, & de 1 rochelli alla com-
906po$ition dello a$$e nella ruota, come fi dirà più da ba$$o, la ragion del quale
907non pur à que$ta $orte di machina $i applicherà, mà à tutte quelle, che per
908via di molinelli, di argani, & ditriuelle $i compongono, come in proce$$o di
909mano, in mano $i andarà dichiarando.</p>
910<pb 35>[0047]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
911<p>A. ruota, ò timpano, che hà didiametro cinque piedi, & hà $e$$anta denti.</p>
912<p>B. $cudo di diametro di pieditre, emezo, che hà quaranta dui denti.</p>
913<p>C. rochello, che hà $ette caue, & nota, che nella figura $uperiore ne hò fatto
914dodeci, il che correggi.</p>
915<p>D. rochello che hà quindec<007> fu$i.</p>
916<p>G. rechello dic<007>nque, che in vn’i$te$$o tempo potria far girar vna mola $egna
917ta.</p>
918<p>E. per <007>infrangere legumi.</p>
919<p>F. $tanza alla quale è attaccatoil cauallo.</p>
920<p>H. molache arruota, & rimettendone vn’altra $i bruni$ce.</p>
921<fig/>
922<pb 36>[0048]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
923<fig/>
924<pb 37>[0049]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
925<h>MACHINA PER ARROTAR ARMI</h>
926<h>col moto dell’Acqua.</h>
927<p>IOhò dich<007>arato à ba$tanza la ragine di que$te machine nella
928pa$$ata, ne mie$tende<007>ò troppo, percioche tutte fanno vn’<007>$te$-
929$o effetto, $e ban hanno motori diuer$<007>, che tutte però tra loro
930hanno con$ideratione nella$peculat<007>on delle Maniche; Ma la
931pre$ente hà più gagliardo moto, che non hanno le altre; cioè,
932& quella dal cauallo, & quella dall’huomo, perche in $<007>mili $i $tancano imoto
933ri, & $ono diqualche intere$$e à chiunque e$$ercita tal me$tiero, percioche
934que$ta hà la po$$anzadall’acqua corrente, $e non viene impedita da alcuno
935intoppo ò $ia publico, ò $ia priuato. Oltre aciò $el’acqua $arà poca riduca$i
936per $t\’retto canale, & dia$egli tanta dipendenza quanto $a<007>à di me$tieri, ma
937$e ciò non $i potrà fare, & che $i conuenga la$ciar l’acqua ne’ $uoi termini,
938moltiplican$<007> identi, & i fu$i delle ruote & de irochelli, come ho detto altro
939ue. Non mie$tenderò in dichiarar altro, che la de$crittion di e$$a & le $ue
940mi$ure, dimo$trando per $e $te$$a la figura. Puo$$i aggiunger due mole, per
941arruotare, & altre rotelle per brunire perla commod<007>tà d<007> più Mae$tri, co-
942me $i vede neldi$egno. Da$$egli ilmoto alla ruota in que$to modo (quando
943l’acqua $i potrà ridur in vn canale ri$tretto, come hò detto di $opra) che apro
944no conla $ucula, ò manganello vna porta, che dicono Saracine$ca, per la qua
945le entra l’acqua in vna ca$$a di larghezza d<007> piedi due, doue $tà la motarin-
946chiu$a, la quale hà di diametro piedi quindici, & quindi $i moue velocemen-
947te percotendo l’acqua nelle pale di e$$a, in tra lequali pale, ò Pinne, che $i
948dicano, vi$ono tramezzate alcune ca$$ette con buchi, che riceuon l’acqua, &
949la mandano per vn canale, oltre vna parete ditaualoni, conducendola e$$o
950canale in vn lauello dirimpetto della molla, affine, che $pandendo$i per vn
951canaletto di e$$o, $erui li mae$tri arruotando.</p>
952<p>Dall’altro capo del fu$o di e$$a ruota, vi è lo $cudo di$e$$anta denti, che fà
953girar dui rochelli di quindici fu$<007> l’vno, que$ti $tanno immobilicolfu$o delle
954mole qual’è de ferro, perche $i regga $icuramente perlo $uo mouimento con
955tinuo, & veloce. Le mole vanno attorno quattro fiate, mentre che la ruota
956maggiorene và $olvna per la ragion de $uoi denti, $imilmente le rotelle, che
957$ono immobili nelfu$o diferro, & che $ono di legno caminano con l’i$te$$a
958ragione. Ma \‘c danotare, che donde $aranno acquein grand’abbondanza,
959non vlfarà di me$tieri moltiplicatione, ne de denti, ne de fu$i, La materia $a
960rà di quella mede$ima, che $i fabricano li molini, ma noti$i, che nelle figure
961della ruota, ouero $cudo, & nelrochello $on fatti $olamente trenta, denti, &
962$ei fu$i pernon $i poter in col<007> picciola forma compartir tanto numero de
963denti.</p>
964<pb 38>[0050]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
965<p>A. timpano $odo, di$e$$anta, ouero trenta denti.</p>
966<p>B. rochelli di quindeci, ouero di $ei fu$i.</p>
967<p>C. Saracine$ca, che s apre l’acqua.</p>
968<p>D. manganello con catena, cheilatini la chiamano $ucula.</p>
969<p>E. ruota grande.</p>
970<p>L. canale, chericeue l’acqua per mandarla alle mole.</p>
971<p>F. fu$o ouero melo.</p>
972<p>G. mole che arruotano.</p>
973<p>H. rotelle di legno, perbrunir, & lu$trar l’armi.</p>
974<p>S. fu$i diferro.</p>
975<fig/>
976<pb 39>[0051]<rh>DI MACHINE ET EDIFICII.</rh>
977<fig/>
978<pb 40>[0052]<rh>NVOVO THEATRO</rh>
979<h>MACHINA PER ARROTAR ARMI</h>
980<h>COL MOTO DELL’HVOMO.</h>
981<p>TRà le due $opradette machine d’arrotare, & brunirearmi; col moto
982dell’acqua, & con quello del cauallo, vihà $imilmente luogo que-
983$t’altra, che è la terza, che ci fà col mouimento d’vna per$ona, & per
984mio aui$o è di bella con$ideratione, percioche la ruota grande voltata dal-
985l’huomo fà girar la picciola in proportion $e$tupla, come è à d<007>re la rotella
986picciola fà $ei giri intorno, nel tempoche la grande ne fà vn $olo; que$to
987auiene, che il diametro della ruota grande è $ei volte tanto, quantoil dia-
988metro della rotella picciola. Onde in que$to ca$o $i deue notare, che la cor-
989da auolta d’intorno ad e$$e ruote fà quello i$te$$o, che faria $e al fu$o doue è
990la rotella fu$$e po$to vn rochello di$e<007>cue, & alla ruota maggiore fo$$e po-
991$to trenta$ei denti; mà percioche cotal manifattura riu$cirebbe picc<007>olina,
992aggeuol co$a $arcbbe, che $irompe$$e, & in que$to luogo la fune fà quell’-
993ilte$$o con quelle $ue piegature rauolgendo$i, che farebbe il rochello, & la
994ruota; la onde l’inuentione di cotal mach<007>na è $tata molto artif<007>cio$a, & hà
995$imiglianza molto con quello $tromento, che $i chiama Trappano, conilqua
996le $i forail ferro, l’azzale, l’o$$o, & altre co$e.</p>
997<p>Hora alla fabrica, primieramente fa$$<007> vna ruota di$ei pied<007> di diametro
998con 12. raggi. & $i rinchiude dentro da due traui al centro della quale s’ap-
999pica vn manico diferro con vna piegatura, come$i co$tuma ordinariamente
1000mà vuol’e$$er que$to $erro bollito nel $oco, & battuto col martello, & non
1001$aldato di dui pezzi, perche $arebbe nellauorare, pericolo<007>o di romper$i.
1002Nella gro$$ezza di que$ta ruota viè $cauaro vn canale, per laquales’auolge
1003attorno la corda $udetta, non molto gro$$a, & que$taincrociata s’attorce à
1004vna rotella piccolina di diametro d’vn piede, alcentro della quale è fi$$o
1005immobilmente vn ferro d<007> lunghezza di 4. ouer 5. piedi, da vn capo del
1006qualc è attaccato la mola, & è di diametro altrotanto, quanto è larctella, ne
1007punto vuol’ e$$er maggiore, perche l’armi, c<007>oè coleelli, $pade, & pugnali, &
1008altre $orti non verebbono incauati.</p>
1009<p>Mettono à que$to ferro $im<007>lmente, che in que$to luoco $i può chiamar
1010fu$o vna di quelle rotelle di legno dinoce, quando però vogl<007>on brunite, ò
1011lu$trate dette armi doppoche $ono arruotate. Bagnanocon acqua quelcuo
1012io, $pagna, ò altra co$a $<007>mile, che $tà dauanti la mola, accioche mentre arruo-
1013tano re$ti $empre bagnata, $<007> come nelle pa$$ate.</p>
1014<p>Mà quelia portion di ferro, òfu$o, ch’entra nella mola è diforma qua-
1015drata, con vn buco rotondo da quelcapo, doue entrail ferro più lungo, &
1016<pb 41>[0053]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1017dall altro hà il $uo pernetto $ottile, que$to buco aggìlita la mola faciliffi-
1018mamente. In que$ta ragion di _M_achina, non mi par d’arrìcordar altro,
1019hauendo detto altre volte, come $i deue artribuire alla bilancia il moui-
1020mento della ruota il manico al Vette, le rottelle piccoline all’a$$e nella
1021ruota, & que$ta mede$imamente come $i deue ridurre alla licua, che cia$-
1022cuno dique$ti carimiricorda hauer dichiarato altroue.</p>
1023<p>L. L, traui po$ti in piedi, che tengonodi dentro di$errata la ruota.</p>
1024<p>†, rotelle dilegno cinoce, che brwni$cono, & lu$trano.</p>
1025<p>*. profilo della mola, col $uo perno didentro.</p>
1026<p>C, rotella pio@ciola, col canale doues’auoglie la corda.</p>
1027<p>D, ruota maggiore di $ei piedi di dimetro.</p>
1028<p>E, manico, ò Vette di ferro, voltato da vn’huomo!</p>
1029<p>F, ferro lungo, che $empre permelo, ò fu$o.</p>
1030<p>G, huomo, che arruora l’armi.</p>
1031<p>H, cuoio, oucro $pagna con che $ibagnala mola.</p>
1032<pb 42>[0054]
1033<fig/>
1034<pb 43>[0055]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1035<h>MACHINA PER FOLLAR I PANNI</h>
1036<h it>DI LANA, ET ALTRO.</h>
1037<p>LA pre$ente machina $erue per premer ò follari panni di lana,
1038le berette di lana, camicie, calze, & altre co$e, & purgarle da
1039Poglio. E fabrica $e tene molto antica, nientedimeno è in
1040v$o, & molto frequentata da molti Arri$ti nella _C_ittà d<007> Pado2,
1041hà la ruota picciola, perche il $uo diametro non è più che $et-
1042te in otto piedi, per laqual co$a, quando cre$cono l’acque, & $i gonfia il fiu-
1043me, la ruota viene coperta dall’acqua, & diuenta immobile, perche il me-
1044lo, ò fu$o, ńon $i può più raggirare nel$uo centro, onde il, follo s’arre$ta di
1045lauorare.</p>
1046<p>Oltre a ciò par c’habbia vn’altra oppo$itione, & è que$ta, che al melo vi
1047$iano poche a$cole, cioe di quella, che alzano imartelli, onde il moto loro vic
1048ne ad e$$er molto tardo, & per con$equenza viene à far poco lauoro al gior-
1049no. _P_er que$te cagioniadonqũe $i potrebbe fabricar vn’altro de $imili Di-
1050fici diragioni molto più perfette, & giu$te. Dunque mentre che il fiume,
1051nelquale vorrai fabricar detta Machina haurà gran dependentia d’acque, $i
1052farà in que$to modo. _D_uplichera$si il diametro della ruota di quell’altro
1053ch’era di$ette piedi in circa, & fara$si di quattordeci, ouer più, perche nel
1054tempo dell’acque gro$$e; la _M_achina non $i artenghi di lauorare; ma perche
1055anco il moto de martelli, che $i dicon Gioie, $ia più vcloce, & lauori meglio
1056duplichera$si ancora le a$cole delmelo, lequali erano quattro, & $aranno
1057otto, & bene a$$icurate.</p>
1058<p>La mi$ure di que$ta machina non mi affaticherò molto in dichiarare, $i
1059come hofatto in molte altre, perche $i potranno facilmente trouare col $e-
1060midiametro della ruota della figura di$egnata. Dirò bene che $e i legna-
1061mi di que$ta machina, come dell’altre, che andaranno collocati nell’ac-
1062qua doueranno e$ser à punto come quelli, de’ quali è compo$ta la fabrica
1063de’ _M_olini. Auertira$si ancora, che la ragione dique$ta Machina $i rifferirà
1064all’a$$e nella ruora, come vogliono imecanici, & $i come in quello due co$e
1065$i con$iderano, cioè la gro$$ezza dell’a$$e, & diametro della ruota, così in
1066que$ta $i con$idera la grandezza della ruota, & la gro$$ezza del melo, ma
1067perche quanto $arà maggiore la ruota ver$o l’a$se, tanto più facilmente e$sa
1068compirà i $uoi giri, $e ben con più tardo mouimento (come appartien alla
1069ragion dellaleua) così anco nel melo far<007>a il mede$imo effetto, $e non $i ac-
1070cre$ce$$ero le a$cole, onde la Machina viene a lauorar molto pre$to, ebene.
1071In que$ta maniera farãno adũque tutti quei mecanici, i quali int\~ederãno le
1072teoriche, & lc ragioni delle Machine, &doue in quelle occorrerãno difficol-
1073<pb 44>[0056]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1074tà $apranno nelle operationi accre$cere, diminuire le forze, & i membri lo-
1075ro, $econdoi luochi oue $i collocheranno, & il bi$ogno opportano.</p>
1076<p>A, Martelli con li $uoi denti, ò Gioe, che $i dicano.</p>
1077<p>_B_, gambe della Gioe.</p>
1078<p>C, Cauicchione onde $ono attaecate legambe della Gioe.</p>
1079<p>D, canale d<007> legno, che porta l’acqua dentro della pi@a, doue $tanno
1080i panni.</p>
1081<p>E, ruota, che con ca$$ette porta l’acqua nel $udetto cunale.</p>
1082<p>F, pila.</p>
1083<p>G, melo, ouero $ubbio della ruota.</p>
1084<p>H, a$ole attaccate almelo, à gui$a diruota."</p>
1085<p>I, ruota nell’acqua.</p>
1086<fig/>
1087<pb 45>[0057]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1088<fig/>
1089<pb 46>[0058]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1090<h>SOPRESSA PER DAR IL LVSTRO</h>
1091<h it>ALE TELE, ET ALTRO.</h>
1092<p>EPur bella co$a il con$id@rare, in quanti modila vite $oglia fa-
1093fare diuer$i effetti in molte forme di Machine, come nel tirar
1094i pe$i per lo piano della terra $olleuatli dal piano ad angoli
1095retti, cioè tirarli perpendicolarmente in al@o, ouero in altra
1096maniera re$trignere, ò premere con grandi$sima forza alcu-
1097na co$a, come$i vede ne i Pi$trini, & nella pre$ente Machina chiamata Sop
1098pre$$a, laqua le $erue per darillu$tro, & leuaralcune pieghe alle tele, & ad
1099altre $orti di lauori difilati, quando vengono deltelaio. La perfettion $ua
1100con$i$te tutta ($icome nell’altre) nella vitè, & nella $ue madre viti, ouero
1101triuelle, lequali caminanocon la vite, & le $pingono mede$imamente con la
1102$tanga, & con il laccio dicanape, g<007>randole attorno prima con le mani, &
1103per l’effetto che fa girar della mano, mettono quelle rotelle $otto quella ta-
1104uola di$opra, accioche $tiano di$tanti da quelle. _P_ertiche $i chiamano
1105quelle due tauolone che $oppre$$ano ($icome nel _P_i$trino $ichiama pertica
1106quella traue che calcha) allequali $ono inchiodate quelle che dicono pan-
1107che, che $ono quelle tauole gro$$e d<007>legno di noce, beni$simo piolite, &
1108$icuramente affermate, non con ch<007>odi di ferro, ma con cauicehie di legno,
1109accioche, quando $ono ri$errate, rendinole panche più li$ce, & piane. Le
1110viti $ono à vncapo, cioè con vn$olverme, ò helice, & $ono <007>n ca$$ate nel-
1111la pertica di$otto, con vna intaccatura didentro via ver$o le panche, come
1112$i vede nel di$egno, ma dall’altra partedoue non e intaccatura v<007>mettono i
1113cunei, ouero penole che $i dicano, che beni$simo le re$tringano, accioche
1114non $cornino ne diquà, ne dilà. Le mi$ure di que$ta Machina, $i faranno
1115pale$<007> con la perticha $egnata di$eip@edi.</p>
1116<p>A, tauola di$opra.</p>
1117<p>_B_, rotelle che tengono di$tante quella, dalle triuelle.</p>
1118<p>C, triuelle.</p>
1119<p>D, intaccatura delle vite.</p>
1120<p>E, pertiche.</p>
1121<p>F, cunei, ouero pennole, chere$tringono nella perticainferiore l’in-
1122taccature delle viti.</p>
1123<p>G, chiodi di legno che affermano le panche.</p>
1124<p>H, panche dinoce.</p>
1125<p>I, colui che re$trigne letriuelle.</p>
1126<p>K, pertica di$ei piedi.</p>
1127<pb 47>[0059]
1128<fig/>
1129<pb 48>[0060]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1130<h>PRISTINO PRELO, OVERO</h>
1131<h>Strettoio per far il Vino.</h>
1132<p>SI come ho detto altre volte, $i fabricano de’ Pi$trini per far il
1133vino, le fabriche de’ quali $i po$$ono veder in molti luoghi,
1134perche $ono $tate anticamente in v$o. Dirò dunque vna co-
1135$a degna d’auerteuza, laquale e il bæ$amento di detta machi-
1136na, ouero come incerti luochi $i dice $ocamelo, lauorato, &
1137fabricato di pietre macigne riquadrate, ò d’altra $orte di pietre dure, le-
1138qualinon $olamente $eruiranno per far <007>l vino più puro, & nerto, quando
1139$aranno le commi$$ure loro bene aggiu$tate, & bene $tucate di materia, che
1140non $i liquefaccia dal vino, ma renderanno la fabrica più $icura, ma$$ima-
1141mente le due trauidinanti, tengono la te$ta della putica, chiamate in alcu
1142niluoghi Gioe, ò traue lungo, abba$$erà, percioche mentre quella viene
1143calcata col pe$ochè dall’altro capo, le tra ui potrebbono venir di$opra, $e
1144non fo$$e il pe$o delle pietre della ba$e, & anco l’e$$er concatenate <007>n$ieme
1145$otto terra. Que$to ba$amento dunque dital materia dourebbe e$$er fatto
1146in tutte le $ortidi _P_i$trini per il vino, & anco in quelli per far l’Oglio. Mala
1147traue lunga, che và pel trauer$a, chiamata pertica, nella quale con$i$te tut-
1148ta l’operation della machina è bilicata nel mezo, à gui$a dibilancia, da vn ca-
1149po della quale vi è la vite tira a ba$$o la pertica col pe$o graui$$imo che và
1150giù nel pozzo, & s’alza ancora $econdo il bi$ogno, cioè quando hanno pre-
1151mete legra$pe, & trattone il vino per ilcanale giù ba$$o nella me$a. Le traue,
1152che $o$tengono con il chiauarolo la pertica, che alcuni le dimandano mae-
1153$tre, non accade che $i facciano andar molto $otto terra, $icome occorre nel-
1154le traui dinanzi, perche que$te vengono calcate, & $pinte, non $olamente
1155della grauezza della materia del $oiamento, ma anco dalla po$$anza della pie
1156tra, ch’è dall’vn de’ capi della vite, cioè dall’inferiore, che và a ba$$o. Icunei,
1157che altri dicono chiauaroli, $ono que<007>legni quadrati, che $i mettono nei bu-
1158chi quadratidelle traui in piedi $otto la pertica, mai detti buchi vogliõ e$$er
1159circõdati di $opra, & di $otto da lame d<007> ferro inchiodate, acioche m\~etre cal-
1160cano roue$c<007>ando$i le chiaui, non face$$ero fender le traui. Sc vorremo dun-
1161que que$ta machina di _P_i$trino, in$ieme della $egu\~ete, (nella quale $i dichia-
1162rerà alcune co$e più particolari, che nõ $i dice quiui) applicare alla $ua teo-
1163rica, troua<007>emo e$$er compo$ta della bilancia, & della vite, percicche nel pri-
1164mo modo la pertica viene ad e$$er bilancia. Eti cunei me$$<007> ne’ buchi delle
1165Mae$tre, $aranno il centro, & lo $parto die$$a bilancia, quanto dunque
1166detta pertica $arà p<007>ù lontana dal centro, tanto più facilmente $i premeran-
1167no le materie po$toui, ($icome pare che vole$$e anco intender Plinio, de-
1168<pb 49>[0061]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1169$criuendo lo $tretto io per faril vino di$$e, che la lunghezza, opera, non la
1170gro$$ezza, intendendo dicotal pertica, oltre aciò è compo$ta dalla vite, la-
1171qual v<007>tehà vna $ola $pira, perche <007>l $uo mouimento camini più adaggio, &
1172premi più gagliardamente, come hò detto ancora die$$a vite, rifferir$i alla
1173leua, & alcuneo, percioche que $to cagiona gli effetti di due leue, l’vna al-
1174l’incontro dell’altra.</p>
1175<p>A, pertica, ò naue lunga armata di ferro.</p>
1176<p>B, cunei, ò chiauaroli.</p>
1177<p>_B_B_B_, buchidoue $i mettono e$$i chiauaroli.</p>
1178<p>DD, ba$amento, ò $oiamonto di pietre dimacigno.</p>
1179<p>E, lame delle traui dinanti, che fortificano i buchi.</p>
1180<p>G, traui, ouero come $i dice in alcuni luoghl Gioe.</p>
1181<p>MM, traui doue vanno li cunei dimandate mae$tre,</p>
1182<p>_F_, lago va$e ouero me$a.</p>
1183<p>S, canale per doue e$ce il vino.</p>
1184<p>†, triuella per raccoglier il vino.</p>
1185<p>V, vite a vna $pira.</p>
1186<p>8, Madre vite, triuella, ma in que$to luogo $idice $crouola.</p>
1187<p>T, $tanghe, oue gli huomini, ouero vn cauallo po$toui, fanno girar la
1188zando ouero abba$$ando ilbi$ogno.</p>
1189<p>P, pe$o graui$simo, che và giù nelpozzo.</p>
1190<pb 50>[0062]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1191<fig/>
1192<pb 51>[0063]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1193<h>PISTRINO PER FAR LOGLIO.</h>
1194<p>COn I’operatione dique$to pre$ente Pi$trino, $<007> fà l’oglio di vliua, &
1195di $emenze di l<007>no. L’vff<007>cio dical machina è d<007> premer gagliardam\~e-
1196te, mediante la vite, & il contrape$o Prepara$i prit, cipalmenre vn le-
1197gno, ò traue forti$l<007>ma d<007> quella longhezza che più $<007> può, da vn capo della
1198quale habbia due braccia, alla $<007>mil<007>t@dine d’alcuni rami d’alberi, & $i pre-
1199parano, & pioli$cono a modo d’intaccatura, & d<007>f<007>$$ura, che i prattici ditai
1200Machine $oglion chiamar brancagl<007>a: ma illegno del quale $<007> deue fartal co-
1201fa è bene che $ia di Ca$tagno, ouero d’Olmo, & in $omma d’ognialtro legno
1202forte, perche è buono. Que$ta traue d<007>mandano pertica, la lunghezza delle
1203quale debbe e$$ere almeno di quaranta piedi, ma$l<007>mamente del far l’oglio
1204di lino, ma quando non $i pote$$e hauertal lunghezza, faccia$idi più pezzi
1205concatenati in$<007>eme con buone lam d<007>ferro, come $i vede nel di$egno. E
1206$oltenuta e$$a traue nel mezo da alcune chiau<007> dilegno, lequali $i cauano, &
1207mettono nel mezo delle mae$tre, & fanno l’vfficio chefa latratina nella bi-
1208lancia, alla $imiglianza delle mae$tre, $ono collocate due altre traui all’vn
1209capodella pertica, che con altre chiauite@gonoil capo di e$$a ferme nel $uo
1210$ito, & $ono ditanta altezza que$te (ch<007>amate da altti Gioe) & le mae$tre,
1211quanto impotta la metà della lungh@zza della pértica; dico le Gioe, van-
1212no $otto nel piano $otterraneo otto, ouero noue piedi, concatenati per lun-
1213go, & per trauer$o con alt<007>e trau<007>: tutta que$ta $otterranea manifattura vien
1214detta $o<007>amento. La vite è altretanto, quanto è l’altezza delle mae$tre, à vn
1215capo, il diametro della $ua gro$$ezza, è t<007>e quartid<007>piede, la quale hà il $uo
1216contrape$o, che tende al ba$$o, ma noti$i, che $e la pertica $ara di quaranta
1217piedi, la grauezza d<007> quello pe$era per la grauezza di due botte di vino, che
1218potriano e$$er per libre due mila, & $e la pertica $arà minore, $arà la grauez-
1219za del pe$o per mille l<007>bre; ma io ho veduto, che nelfar l’oglio $empre v’ag-
1220g<007>ungono de’ $a$$i, onde <007>o comprendo, che quanto que$to pe$o farà mag-
1221giore, $arà meglio, perche $arà come motore, che con grã forza mouerà la le-
1222ua, ouc<007>o, come pe$o di materia più graue po$to in capo della bilancia, $arà
1223più facilmente tirato al ba$$o, & p<007>ù volent<007>eri andara alluo centro. Ma ac-
1224cioche il pe$o, & le p<007>etre po$$<007>no facilmente di$cender al ba$$o, cauano vna
1225mina à gui$a di pozzo, ditanta altezza, quanto ba$ta à capir tutra quella
1226ma$$a d<007> pietre, alle quali (quando $oranno di due mila libre) metteria$$i
1227il cauallo alle $tanghe che girano atto<007>no la vite, con vno huomo che lo
1228guidi, & quando laranno d<007> mille libre metta$$<007> duo<007> huomini alle $tanghe,
1229<pb 52>[0064]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1230che guidino attorno la vite. Quando volgliono alzar la pertica per metter
1231ui $orto le pomelle, l’abba$$ano da que$to capo, & con licunei po$ti l’vn $o-
1232pra l’altro la calcano bene, poila$ciano la vite in aria col pe$o $imilmento el-
1233leuato, <007>lquale mentre và p<007>emendo, vanno tirando fuori di quei cunei, che
1234$ono nel mezo delle mae$tre, onde il pe$o viene $empre dimano in mano
1235piu aggr uando. Illegno, del quale $i fà la vite è buono di cirieggia $aluati-
1236ca, benche $e ne trouino poche, & anco è buono dinoce, ma l’olmo non è
1237buono, perche facilmente li vermi ò $pite $i $chiantano; e poi po$ta nel me-
1238zo della brancaglia della pertica dentro della $ua madre, laquale $i ripo$a $o-
1239pra le braccia di quella, con alcuni ferri chiamati bolzoni, che $i po$$on le-
1240uir, & mettere. Co$tano le $opradette Machine ducati trecento in circa, de’
1241quali v<007>ne vanno per manifat<007>ura de Mae$tri, $e$$anta.</p>
1242<p>A, me$a di pietra di lunghezza di piedi $ette, e mezo.</p>
1243<p>B, canale doue cola l’oglio acll’ vrna.</p>
1244<p>C, vrna, ò tina.</p>
1245<p>D, traui con le $ue lami di ferro, chiamate Gioc.</p>
1246<p>E, traui, ouero mae$tre.</p>
1247<p>F, cunei, chiaui, ò chiauaroli.</p>
1248<p>G, pertica.</p>
1249<p>H, vite à vncapo.</p>
1250<p>I, madte vite, triuella, ouero $croffola.</p>
1251<p>K, bolzo<?>ni di ferro.</p>
1252<p>L, le pietre del contra pe$o.</p>
1253<p>M, il pozzo, perdoue và ilcontrape$o.</p>
1254<pb 53>[0065]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1255<fig/>
1256<pb 54>[0066]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
1257<h>MANGANO PER DAR IL LVSTRO</h>
1258<h it>ET LISCIAR TELE ZAMBELLOTTI, ET ALTRE COSE.</h>
1259<p>MAngano in que$to luogo, $i dimanda quelle Machine, con la quale $i
1260li$ciano, & lu$tranole tele, ciambellotti, ra$$e, & altre co$e, che nel-
1261l’arte militare, il Manganos intende vno $tromento per lanciar ar-
1262m<007>, pietre, & altre materie, come $i può vedere pre$$o d’alcuni Auttori. Etil
1263pre$ente del quale hò propo$to d<007>d<007>mo$trarne la $igura, & ragionarne, hà
1264primieramente vna grand<007>$$ima ruota, nella quale caminano di dentro dui
1265huomini, $ida de$tra, come da $ini$tra; al fu$o della quale è auolra la fune,
1266laouale dall’vna parte, & dall’altra di$tédendo$i arriua ad alcuni $ubij, & ad
1267alcune girelle, & quiui rauolgendo$i $ivà à taccare al pe$o che voglion mo-
1268uere, ilqual pe$o è graui$$<007>mo, accioche calchi bene le materie, che vi fono
1269$otto po$te auolte at<007>orno ad alcuni legni rotondi. Quando vogliono tirar il
1270pe$o, per e$$empio, dalla parte de$tra, gli huomini di dé<007>ro della ruota cami-
1271nano ver$o l’oppo$ita parte, cioè alla $ini$tra, & $imilméte all’<007>ncontro, quá<?>
1272do voglionotirarlo dalla $ini$tra, caminano ver$o la de$tra, dalla qual parte
1273vi $ono due girelle, & vn $ubbio, & dalla $ini$tra vi$on dui $ubbii, & vna gi-
1274rella, i quali <007>ubbii tutti in$ieme $anno vfficio di girelle, & cagionano tre ca-
1275pi d<007> corda auanti che $iattacchino al pe$o per laqual co$a, vogliono i teori-
1276ci, che’l pe$o $i diuidi in tre parti, eccettuando però quel capo chetiene la
1277girella di$otto attaccata al pe$o laqual fa vna $te$$a col centro del pe$o, &
1278col centro della girella, percioche que$to caponon diuide altrimente il pe-
1279$o, ma conil pe$o girerà grauità, chiamo la girella di $otto quella che tiene
1280attaccato <007>l pe$o, quãdoil pe$o $i $olleua dal piano della terra ad angoli ret-
1281ti; main que$to luogo il pe$o viene tirato perlo piano didetta terra, & per
1282non e$$er il $uo mouimento repugnante alla $ua natural grauezza, viene ad
1283e$$er molto meno graue, ma $ia ò nell’vn modo, ò nell’altro la ragione è vna
1284mede$ima. Que$te girelle altro vfficio nõ fanno, che di tante leue l’vna $opra
1285l’altra egualm\~ete di$tanti, per mouer vn pe$o perp\~edicolarm\~ete. Oltre à ciò
1286il $ubbio, alquale è fabricata quella gran ruota, $i cõ$idera la ragion $ua, che è
1287dell’a$$e nella ruota, laquale poi finalm\~ete anch’ella $i riduce alla leua. Que$
1288dunq; dicono i _M_ae$tri, in que$ta Machina, e$$er di molta importãza, è quella
1289parte chiamata da loro lauoratiua, $opra della quale, & $opra d’alcuni ba$toni
1290rotondi, che hanno auolte le materie da li$ciar$i, camina quel grãdi$simo pe-
1291$o di pietre di macigni, \~q$ta parte lauoratiua è come vn tauolato di legname
1292$olleuato dalterreno, & bi$ogna che $ia per lo meno in lũghezza di quinde-
1293<pb 55>[0067]<rh it>DI MAGHINE, ET EDIFICII.</rh>
1294ci, ouero $edeci piedi, & $e più ne hauerà, quando il luogo lo comporterà $a-
1295rà molto meglio. Danno $ei volte al pe$o, ne danno due, ne danno più in
1296fino à dodeci, & quanto pare à Mae$tri, $econdo la materia della robba, che
1297voglion manganare, ouero lu$trare, ò li$ciare, come $arebbe à dire à le telo, &
1298ra$$e, danno cinque, ò $ei volte, & à ciambellotti, bedene, & altre co$e tali ne
1299danno $olamenre due; Tutta la longhezza di que$ta machina, può e$$ere da
1300piedi quaranta quattro in circa, il re$to delle $ue mi$ure $i potrà $apere medi-
1301ante la pertica $egnata di quattro p<007>edi. Dirò bene che’l $obbio dalla par-
1302re de$tra è di diametro piede vno, e mezo, & glialtri duoi dalla parte $ini-
1303$tra, quello $uperiore che hà molte riuolture dicorda, affine ches’ella $i rom
1304pe$$e $i po$$i facilmente allungarla, & acconciarla è di diametro piede vno, e
1305tre quarti, ma quello inferiore è di diametro manco d’vn piede, & la lunghez
1306za loro vienc ad e$$er dui piedi, e mezo.</p>
1307<p>A, ruota grandi$sima, oue caminano limotori.</p>
1308<p>_B_, huomini che $on li motori.</p>
1309<p>C, $ubbio, ouer melo della ruota, doue è auolta la $une.</p>
1310<p>D, pe$o grandi$simo di pietre.</p>
1311<p>E, parte lauoratiua, onde camina il pe$o.</p>
1312<p>FFF, taglie che hanno vna girella per cia$cuna, con li $uoi perni.</p>
1313<p>GGG, $ubij, che fanno vfficio di girelle.</p>
1314<p>HH, rugoli, ò ba$toni tondi, che tengono inuolta la robba attorno,
1315da manganar$i.</p>
1316<p>I, canape che tira hora da de$tra, hora da $ini$tra.</p>
1317<pb 46>[0068]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
1318<fig/>
1319<pb 57>[0069]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1320<h>ALTRA FIGVRA DI MANGANO</h>
1321<h>più facile.</h>
1322<p>IL pre$ente di$$egno è $imile al pa$$ato, & delle girelle, & della
1323fune, ma nella forza del motore, è differente in tutto; percio-
1324che in quello gli huomini caminano di dentro via della ruota,
1325qua$i a$cendendo per vna $cala vanno con mouimento molto
1326tardo, & con fatica, perche la lieua della ruota è fi$$a nelcen-
1327tro del $ubbio. Main que$ta pre$ente machina la lieua non $olamente è fuor
1328del centro di quello, ma anco <007>l motore, camina per più lunga leua, & per il
1329piano dell’orizonte. In quella gli huomini montano hora da de$tra, & hora
1330da $ini$tra parte, $econdo che voglion condur il carro, ouero il pe$o. Et in que
1331$ta il cauallo camina $empre per vn ver$o, ilche è co$a meno fa$tidio$a, & mol
1332to più facile. Però al$u$o dou’era in quella, $i$$a la ruota, vi$ono po$to in que
1333$ta dui $cudidentati tanto di$tanti l’vno dall’altro, quanto vi po$$a cap<007>rla
1334gro$$ezza d’vn rochello di dieci $u$i, ilquale è po$to di $opra del$u$o che $tà
1335in piedi, & vi è la lieua à cui $i lega il cauallo. Gli $cudi contegono trenta den
1336ti per cadauno, il rochello in$ieme del fu$o $ono mob<007>li, affine che con vna
1337$tanga $i tiri appre$$o, ò all’vn timpano, ouero all’altro, & ciò per far, ò cami
1338nar auanti il carro, ouero farlo ricornare indietro, $tando $empre il motore
1339nel mede$imo $ito.</p>
1340<p>A. traue, che s’afferma con vna cauicchia.</p>
1341<p>B. cauicchia.</p>
1342<p>C. cauallo legato alla $tanga del fu$o, ilquale camina $empre per vn
1343ver$o.</p>
1344<p>D. rochello impiombato del fu$o di dieci caue.</p>
1345<p>E. timpani di trenta dentil’vno.</p>
1346<p>F. fu$o che $ia ritto in pied<007>.</p>
1347<p>G. traue, legata con l’altra traue. A. che $pinge <007>l rochello, ò appre$$o
1348l’vn $cudo, ò appre$$o laltro.</p>
1349<pb 58>[0070]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
1350<fig/>
1351<pb 59>[0071]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII:</rh>
1352<h>CARRO DELLE ZAFOSINA.</h>
1353<p>ALle lagune di$tãti da Venetia cinque miglia, doue termina il $iu-
1354me della Brenta, vi e fabr<007>cato il pre$ente Di$icio, chiamato car
1355ro, il quale tra$porta le barche del fiume nella laguna, & $imil-
1356mente da que$ta nelfiume, per commodo de viandanti; que-
1357$to carro è fatto di legni quadrat<007>, dui lunghi, <007> quali hanno per
1358cia$cun capo i $uoi anelli di ferro, per attaccarui gli ancini della corda, et dui
1359più corti, che ri$errano quelli in forma quadrata, nel mezo della quale ve ne
1360$onodui altri della $te$$a mi$ura dell<007> più corti, & tutti inca$trati fra loro be-
1361ni$$imo appre$$o <007> più lunghi in vn $patio di dentro da l quadrato $ono quat-
1362tro mo$e che hanno <007> $uo<007> perni di ferro, & coni $uoi armamenti diferro di
1363buona gro$$ezza didiametro, che non auanzino la gro$$ezza di legni, e ciò
1364perche quãdo le barche vi $ono $opra, non imped<007>cano il mouimento delle
1365ruote. Que$te ponno hauere nel $uo diametro, la larghezzad vn piede, & per
1366la gro$$ezza $ua, tre quarti, coni $ui cuchi di ferro, come $i vede nel di$$egno.
1367Hora il re$tante della fabrica è po$ta in terra, perche il carro è quello, che
1368corre in sù in giù per l’acqa. D<007>co che viè vn fu$o, in piedi con vu rochello
1369di $opra, & con due $tanghe chi incrociate pa$$ano per quello, per attacarui
1370il cauallo, & dar il mouimento à vn timpano dentato, il quale è fermo in vn
1371modo, che auol geattorno la corda con l’anc<007>nidi ferro per tirar le barche.
1372La ragione d<007> que$to De$icio con$i$te in due co$e, l’vna nel tirare le barche
1373con pocha forza, e con gran facilità, l’altra nel carro, che sij di buon legno,
1374ben fatto, & atto a $o$tener il pe$o; nella prima $i diè con$id erare la ragion
1375del motore douer$i r<007>fferire alla di$po$ition della leua, perche l’e$tremità del
1376la $tanga, dou è po$to il cauallo, e il capo della $tanga, don’ è po$to il caual-
1377lo, e il capodella leua, & il centro del fu$o, doue ella è po$ta, è il $o$tegno,
1378quanto adunque il motore $arà più rimoto da que$to tanto p<007>ù facilmente
1379t<007>rerà la barcha; vero è, che vi $ono due altre leue, cioè quella del rochello,
1380& quella deltimpano, & $i diè notare, che $e la leua delrochello $arà auanza
1381ta dalla leua del timpano come è adire in proportion tripla, co$i deueno auã
1382zarei denti del tim pano, quelli del rochello, come per e$$empio, il mezo
1383diametro del rochello entra tre $iate nelmezo d<007>ametro della ruota, co$i do
1384ueran’ e$$er i denti del tim pano trenta$ei, & quelli del rochello dodeci. Nel
1385la $econda $i con$idera la ragion del carro douer$i rifer<007>re all’ a$$e nella ruota,
1386perc<007>oche l’a$$e è il $uo centro e perno quanto dunque detto perno $arà di
1387<pb 60>[0072]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
1388minor gro$$ezza re$pettiue alla ruota, tanto più fac<007>lmente e lla $i riuolgerà
1389in e$$o, & e$$a ruota all’incontra, quanto più s’all ontanarà da quello, tanto
1390minor forza vi farà dime $tieri per condur i pe$i, ma è ben vero, che $endo le
1391ruote di maggior diametro ($e ben più aggeuoli) con$umano a$$ai tempo, han
1392noil moto più tardo, & in qne$to ca$o il fondo della barcha occuparia il mo-
1393uimento di quelle per la qual co$a è nece$$ario $tare nelle $opradette mi$ure.
1394Oltre à ciò $i auertirà, che il cauallo ch’è dalla parte de$tra fa vfficio di tirar
1395le barche ver$o la laguna, & quello che è dalla parte $ini$tra, fa vfficio da tirar
1396le barche ver$o il $iu me, & que$to $i è fatto per non intricar la parte de$tra,
1397alla quale in proprio fatto $ono tutt<007> dui li cauall<007>, che per dir il vero $tariano
1398meglio à cotal modo, perche non occorreria che l vna barca quando fu$$e g<007>ũ
1399ta al detto carro, $te$$i a$pettar I’altra, che traghetta$$e, ma ogn’vna di loro
1400andarebbe al $uo viaggio. Aggiunga$i ancora che tra il fiume della Brenta, e
1401la laguna, per doue hà da traghettar il carro vi e fabricato vna muraglia an-
1402golare à modo di tetto con angolo molto ottu$o, di tanta altezza che ca$chi
1403l’acqua del $iume nelle maggiori innondationi, la $acoma della quale $i vede
1404nel d<007>$$egno nella parte di $opra, ma per doue caminano le ruote del carro $i
1405fanno duefili, di pietra alquanto r<007>uelati, di magg<007>or larghezza, che non $o-
1406no le ruote, in $ina delquale, doue termina da ambedue le bande nell’acqua
1407$i coll@cano la$tre di pietra gro$$i$$ime della mede$ima durezza, accioche nel
1408carro nel montare non rompi, ò $gratti giù detti f<007>li. Gli altri particolari $i
1409comprendono dalla figura.</p>
1410<p>A. carro di legni quad rati con le $ue ruote, le mi$ure del quale $aranno $ecõ
1411do il co$tume de’ va$celli.</p>
1412<p>B. $oiamento fatto in forma d<007> angolo ottu$o per doue và il carro.</p>
1413<p>C. ruote di legno di noce, ò di Rouere con i $uoi ferramenti.</p>
1414<p>F. perno diferro di e$$e ruote, con i $uoi armenti d<007> ferro, che $on mede$ima
1415mente $egnat<007> con lettere FFF.</p>
1416<p>D. la$tre di pietra gro$$e nel montar del carro.</p>
1417<p>SS. fili di pietre forti.</p>
1418<p>G. anelli d<007> ferro, doue vanno li ancini della corda, che tira il carro con le bar
1419che $opra.</p>
1420<p>DD. rochelli $opra del $u$o, che gira attorno il cauallo conle $tanghe, che
1421hanno 12. fu$i per cadauno.</p>
1422<p>EE. timpan<007>, che contengono trenta$ei dent<007> per vno.</p>
1423<p>LL. meli doues’ auolgono le corde per tirar le barche innanti, & indie-</p>
1424<pb 61>[0073]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1425<fig/>
1426<pb 62>[0074]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
1427<h>RVOTA PER ALZAR L’ACQVA.</h>
1428<p>LA pre$ente ruota $erue per alzar l’ acqua, ma di non troppo al-
1429tezza, per elleucula $olamente per lo mezo diametro della ruo
1430ta, come $i vede nella figura quelle ca$$e di forma triangolare,
1431con que<007> buchi che riceuono l’acqua, <007> quali la mandano al cen
1432tro di quella, doue anco è $imilmente il perno della ruota che
1433$i raggira; al qual centro è fabricato vn canale di tauole di larghezza poco più
1434d’vn piede, che r<007>ceue l’acqua, & la manda in vna burchiella poco lontana
1435per condurla a i luoghi bi$ogno$i. Al mede$imo melo della ruota ve n’è vn’-
1436altra dello $te$$o diametro, ma vota nel mezo per leggierezza con li $uoi den
1437ti di fuora via, laqual $erue per aggeuolar il mouimento della ruota, che al-
1438za l’acqua, perche inuero da $e $te$$a è molto graue da mouer$i, oltre à ciò dà
1439il moto come $i conuiene $econdo la vera ragione delle $tatere. Doppo vi
1440$ono due gran ruote, l’vna di maggior grandezza, che non $ono le $uperio-
1441ri, & l’altra della $te$$a mi$ura di quelle, que$te $ono fatte equidi$tantial ter-
1442reno attorno à dui fu$i po$ti in piedi, che s’auolgono ne’$uoi perni, alla mino
1443re (perche vi $ono le $ue $tanghe incrociate) vi è attaccato ilcauallo, che la fa
1444girare, que$ta fa girar la maggiore & la maggiore fa andar quella paralella
1445alla ruota che alza l’acqua. In altro non con$i$te la d<007>$$icoltà di que$ta Machi
1446na, che nel darle facilmente il moto, ilche come $i faccia è dimo$trato nella
1447figura con <007>l diametro di quelle ruote, lequali à gui$a di vette cau$ando mag-
1448gior cerchio nel centro della $ua grauezza, viene il motore acqui$tar più for-
1449za ouero $i come accade nella lieua volendo$i più facilmente $olleuar vn pe-
1450$o, bi$ogna aggiungerui altro pe$o, co$i il mouimento delle $opradette ruo-
1451te. Etancora $i come le’girelle po$te nelle taglie per ragion di $oleuar i pe$i
1452viene la loro grauità diui$a da numero di quelle, co$i anco nella pre$ente
1453ruo@a, viene la $ua grauezza diui$a dal numero delle altre ruote. Puo$i diffi-
1454nir anco laragion $u a per via dell’a$$e nella ruota. che come s’intenda ho ri-
1455cordato altroue; la fabrica di tal ruota $arà di quella grandezza, e mi$ura
1456alla qual vorrai alzar l’acqua, bene come$$a; impecciata con i $uoi perni di
1457ferro bene a$$icurati dalle lame diferro inchiodate, Mala fabrica delle altre
1458ruote e tanto chiara da $e $te$$a, che non fà me$t<007>eri dirne altro, & le mi$ure $i
1459regoleranno dal diametro della principalruota, la metà del quale $arà l’altez.
1460za diuiderai in quante parti più ti piactrà, & que$ta ti $arà norma al re$tante
1461della fabrica, che per que$ta cagione non mi affat<007>cherò altrimente de$criuer
1462<pb 63>[0075]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII:</rh>
1463ne le mi$ure. Vitruuio pare, che de$criui vna machina $imile a la pre$ente, $e
1464ben pare, che vi na$ca d<007>fferenza, della quale non mi occorre dirne altro, per-
1465che chiunque la vuol vedere veggala, appre$$o dell’Auttore.</p>
1466<p>A. ruota fatta di ca$$e triangolari, che alza l’acqua.</p>
1467<p>B. canale di legno, ò d<007>tauole, che conduce l’acqua nella burchiella.</p>
1468<p>C. burchiella.</p>
1469<p>D. altra ruota dentata, & paralella alla $uperiore fitta nell’i$te$$o melo.</p>
1470<p>EEEE. perni di$erro conle $ue lame inchiodate.</p>
1471<p>F. cauallo attacato alle $tanghe.</p>
1472<p>G. altra ruota dentata.</p>
1473<p>H. ruota di fu$a.</p>
1474<p>I. coperto dilegnami.</p>
1475<fig/>
1476<pb 64>[0076]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
1477<fig/>
1478<pb 65>[0077]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1479<h>TORCHIO PER IMPRIMER</h>
1480<h>LE LETTFRE PER STAMPAR I LIBRI.</h>
1481<p>LA bontà, & facilità della pre$ente Machina con$<007>$te nella vite,
1482& nella rauola, che alcuni chiamano piano, laqual tauola viene
1483con vn capo premuta dalla vite, & ambe due que$te co$e lono
1484quelle dimaggior importanza.</p>
1485<p>Et pr<007>mieramente dirò della vite, che vuol e$$er fatta di me-
1486tallo, gettata, perche viene meglio, & più netta, $e ne può fare diferro, ma
1487non $ono co$<007>buone, ma vogliono e$$er fatte que$te vitià quattro cap<007>, cioè
1488con quattro $pire, helici, ouero vermi, accio che ilmouimento $uo $<007>a più
1489pre$to, percioche $e fu$$e fatta in altra maniero, come $arebbe à vn capo,
1490ò a dui più tardamente $<007> mouerebbe, la onde $eguirebbe che’l Mae$tro cal-
1491cando con la mazza la vite conuerrebbe circondar que$ta tre volte attorno
1492& <007>n quella à vn capo vna $ol volta, è più pre$tamente. Qué$ta vite va pur
1493dentro della $ua madre farra dal mede$<007>mo metallo, laquale non la$cia pa$$ar
1494la vite di $opra dal $uo trauer$ale. Ma la tauola, ouero piano che $<007> dica vuol
1495e$$er anch’e $$a gettata di metallo, accioche venghi più li$cia, come quella
1496c’hà da calcare egualmente le lettere. Diferro non $arebbe buona, perché
1497non $<007> potria tirar col marrello egualmente piana, potrebbe$<007> far di pierra,
1498ma que$ta è frangib<007>le, anco di legno, ma è manco buona, $<007> conie quella di
1499pietra è maneo buona di quella di metallo. Machi pur vole$le la tauo la, &
1500la vite di legno facciala di vliuo. La vite nella parte inferiore ha vna bu$$o la
1501fatta in forma quadrangolare diferro, laqual altro non fa che tenir $u$o, con
1502la corda il $opradetto piano, & la bu$$ola di cotal forma quadrata, accioche
1503meglio calchi il primo, mediante vn piron fatto di piramidal forma di accia-
1504io, & è colcapo più gro$$o affermato in vn buco con vn altro pironcino, che
1505è nel tronco della vite, in quella parte, che può entrar due d<007>ta nella bu$$ola.
1506Sotto di detta machina nell’ altezza di duoi piedi, e mezo, nella quale potrà
1507facilmente vn huomo operare v<007>$arà collocata vna tauo’a con le $ue $pon-
1508de per larghezza di tutta la machina inca$trata in quei legni po$ti in piedi,
1509che tengono in$<007>eme tutta la fabrica ri$errata. Sopra di que$ta tauola camina
1510il carro, dentro del quale $ono rinchiu$<007> i ponzoni delle lettere, è guidato
1511dall’ operantecon vn manico che auolge mediante vna cordail molinello at-
1512torno indietro, & innanzi, $otto di que$to carro $ono alcuniferri per lo lun-
1513go, $<007> come mede$<007>mamente vene $ono nelia tauola alcuni altri, $opra de
1514quali (quando $aranno vnti con oglio) $correfac<007>lmente ilcarro. Quando
1515l’o perante con la mazza di ferro da due volte alla vite, & tira conil manico
1516<pb 66>[0078]<rh it>NUOVO THE ATRO</rh>
1517ilmolinello, ver$o la de$tra mano, ciò fa<007>to lo apre, come $e fu$$e vno telaio
1518di fine$tra, appoggiandolo ad alcuni legni, come $<007> vede nel di$$egno, ne
1519caua il foglio $tampato, poi con ambe le mani piglia quei mazzi rotondi
1520pieni di lana, bagnandoli nella tinta fatta di negro fumo, raggia & oglio di
1521lino, & con hauerl<007> perco$$<007> in$<007>eme due volte ò più percote con que$tii
1522punzoni che $ono nel telaio, poi lo ri$$erra, ritorna guidat ilcarro alla $<007>ni-
1523ftra, poi preme con la mazza la vite, & ritorna mede$<007>mamente à $tampare,
1524& co$<007> $tampano à foglio per foglio in$<007>nito numero di carte. Tutta que$ta
1525machina, ò torchio $<007> fabrica dilegno di larice, con cauicchie del mede$<007>mo
1526$enza alcuna $orte di chiodi di ferro, talmente ch’ella $<007> può disfare, & por-
1527tar in qualunque luogo. Il molinello hà il fu$o, & il $uo manico di ferro $<007>$$o
1528nella parte inferiore della $opradetta tauola, che hà le $ponde, ma la corda
1529ch’è auolta ad e$$o molinello è con vn capo legata ad vn chiodo $otto detta
1530tauola, & con l’altro capo (pa$$ando ambe dui per vn buco quadrato di vna
1531tauola polta di $otto da quella da le $ponde) è affermata ad vn chiodo nella
1532corda del carro, talmente che voltando il manico del molinello ver$o la vite,
1533l’operante $pinge il carro ver$o quella, & riuoltando indietro il manico, riti-
1534ra <007>lcarro indietro. Oltra à ciò iltelaio di $opra che viene $pinto dalla vite è
1535fatta dicarta pecora, accioche calcando, & $tampando non $<007> $tracci la carta
1536che vi $ta $otto, nella quale s’im primono le lettere.</p>
1537<p>La ragione adunque di que$ta machina dipende tutta dalla compo$<007>tion
1538della vite, & di quella dell’ a$$e nella ruota, dalla v<007>te à quattro capi, come hò
1539detto, che fa tutta l’operatione dalla parte di $opra, & dal molinello, perche
1540piglia l’origine $ua dall’a$$e nella ruota, come ho detto, dal qual a$$e, come
1541s’intenda mi ricorda nella machina del carro delle Zaffo$<007>na hauer dichiara-
1542to. Delle viti $<007>milmente, & delle $ue ragioni nel princ<007>pio di que$to l<007>bro
1543ho dichiarato, quelle che hanno il mouimento loro più cardo, & quelle che
1544I’hanno più veloce, $<007> come è la pre$ente, del pre$ente torchio, che dicono à
1545quattro capi. La ragion delle quali, benche alcuneo, ma più propriamente
1546alla leua $<007> po$$ano attribuire, & que$te viti, & delle differentie loro, & come
1547$<007> facciano, dirò vn giorno particolarmente, non e$$endo que$ta materia $tz-
1548ta trattata d’alcuno quanto <007>l bi$ogno richiederia, benche Giacobo Be$$on
1549<mgl>Giacc.
1550Bef--
1551fon ĩ
1552pric.
1553l. 10.
1554c. 11.
1555Vitr.
1556l.9.c.
155711.</mgl>
1558nel Teatro delle $ue Machine ne habbia vn poco accenato, & $<007>milmente Vi-
1559truuio nella de$crition della Coclea habbia toccato due maniere di viti con
1560quelle parole, diuiduntur circinationis eorum tonantibus in partes quatuor,
1561vel octantibus in partes octo. Nelle quali parole par ch’intenda di due he-
1562lici, ouero vermi.</p>
1563<pb 67>[0079]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII:</rh>
1564<p>A, vite di metallo a quattro capi.</p>
1565<p>B, mazza di ferro f<007>$$a nel tronco della vite.</p>
1566<p>C, tronco della vite, & $<007> vede nella $<007>gura à ba$$o il pironcino dou’entra nel-
1567la bu$$ola.</p>
1568<p>D, bu$$ola fatta diferro.</p>
1569<p>L, buco didetta bu$$ola $egnato di punti.</p>
1570<p>Z, piano di metallo $o$pe$o dalla bu$$ola con lecorde.</p>
1571<p>E, carro doue $tanno le lettere che $<007> $tampano.</p>
1572<p>FF, ferrinella tauola, doue camina il carro, & è dibi$ogno, ‘che $<007>ano anco $ot-
1573to di quello.</p>
1574<p>G, ca$$etta oue $<007> $tampa la tinta di negro fumo, oglio di lino cotto, & raggia.</p>
1575<p>M, mazzi di pelle $ottili, con quali $<007> bagnano i punzonidelle lettere.</p>
1576<p>N, molinello col manico di ferro.</p>
1577<p>N, vn’altra volta $<007> vede il detto molinello, pa$$ar con la corda per il buco della
1578tauola.</p>
1579<p>T, telaio di ferro, che $<007> mette dentro ilcarro, nel quale $<007> comparti$$e le lette-
1580re, & $<007> fermano con penole, ouer cunei di legno, & con alcune viti.</p>
1581<p>V, viti piccoline, che affermano il detto telaio.</p>
1582<pb 68>[0080]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
1583<fig/>
1584<pb 69>[0081]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1585<h>FILATOIO DA ACQVA.</h>
1586<p>BElli$$<007>ma, anzi marauiglio$a, è la fabrica del Filatoio ad acqua, per-
1587cioche $<007> vede in e$$a tanti mouimenti di ruote, fu$<007>, rotelle, & altre
1588$orti d<007> legni per trauer$o, per lo lungo, & per diagonale, che l’oc-
1589chio vi $<007> $mari$ce dentro à pen$arui, come l’ingegno hnmano hab-
1590bia potu to ca pire tant a varietà di co$e, di tanti mouimenti contrarij
1591mo$$<007> da vna $ol ruota, che hà il moto innanimato.</p>
1592<p>Quali Filatori non pur $ilano la $eta, cioè l’auolgon attornoi na$pl, ma la intor-
1593ceno più, e meno $econdo il bi$ogno, $<007> per lauorarla, come per te$$erne i panni
1594di $etta; Primieramente ha qne$ta Machina <007>l motore gagliardo, che è l’acqua cor
1595rente, la quale $<007> inchiude in vn canale, con la $ua porta, & l’argano per aprirla, $<007>
1596come è co$tume di fare ne i Molini terragni, & dar il mouimento alla ruota. Que
1597$ta quanto $arà magg<007>ore, tanto $arà al propo$<007>to, ma non però tanto che le pale,
1598ouer pinne, delle quali è circondata la ruota, $<007> come nelle altre, non pe$chino al
1599meno quattro di e$$e nell’acqua. Oltre a ciò bi$ogna auertire $e’l $<007>ume correò da
1600de$tra, ò da $<007>ui$tra della tua per$ona perche non <007>n tuttii $<007>ti $<007> può far girare il Fi
1601latoio dalla banda de$tra, la onde fa me$tieri collocar i denti del timpano; che $ta
1602paralello alla ruota, nell’ <007>$te$$o fu$o, ouero difuora ver$o la ruota, ouero diden-
1603tro ver$o la ghirlanda, perche gira in dui diuer$<007> modi. I canali $<007>ano ben fatticon
1604le $ue $ponde di pietre duri$$<007>me come$$e tra loro, & bene $prangate di arpe$<007> di
1605ferro impiombati, accioche I’acqua che qualche $piracolo, pel quale ella pote$$<007>
1606e$$allare non $uoni della $ua forza. All’altro capo del fu$o, dou’è la ruota viè il
1607timpano, ò $cudo (ch’io di$$<007> di $opra paralello) di quaranta denti, ilquale fa gira-
1608re vn rochello a piombo di dieci tacche, & di $opra da que$to rochello viè vn’al-
1609cro $cudo pe’ltrauer$o, di minor grandezza del pr<007>mo, che tiene trenta$ei denti,
1610il quale fa girare vn altro rochello dinoue tacche $opra di e$$o pe’l trauer$o in vna
1611mazza diferro, ma dall’altro capo dique$ta mazza viè po$to in vn’altro rocchel-
1612lo di dodecitacche, ilquale fa gtrare in vna ruota dentata, con denticento, e ot-
1613to di dentro via della Machina attorno, della quale vi$on po$ti molti legni, & l’ -
1614albero nelmezo che $<007> ragira col $uo piron di $opra, & d<007>$otto, è per ciò tutta que
1615$ta Machina dimãdata ghirlanda. Percioche dall’ albero $<007> par<007>ono à gui$a di $tella
1616otto legni pe’l trauerio ver$o la ruota, & e$cono per alquanto $patio fuori di
1617quella, di modo che $opra l’e$tremità loro s’innalzano altri otto legni chiama-
1618ti colonell<007>, che vanno a congiunger$<007> nella parte di $opra dell’albero, in vn’al-
1619tra ruota $<007>mile alla inferiore di altretanti trauer$<007>, & $e la ghirlanda $arà
1620molto alta, $eruendo à dui, ouero più ordini di na$pi, vi $arà dibi$ogno vn’altra
1621$<007>mil ruota con altre tanti $<007>mili trauer$<007>, nel mezo di quella per a$$<007>curar<007>co-
1622<pb 70>[0082]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
1623lonnelli dalla loro troppa altezza. Attorno que$ti colonnelli vi $ono collocati al
1624tri legni di ogonalmente, che $<007> chiaman $erpi, cioè con il capo ver$o in sù, &
1625con l’altro ver$o la $<007>ni$tra in giù, affermati con ambe due lor te$te dall’vn
1626colonnello, & dall’altro; ma con il capo più ba$$o, che è la $<007>ni$tra banda, vrta-
1627no & $pingono all’in $u$o i bolzonelli delle rotelle, che $errano di dentro i na$pi,
1628voltando quelle ver$o noi, in$<007>eme delle quali $<007> volge la maggior $tella, la qua-
1629le fa andar poi quella che gli è inferiore, & che tiene nel $uo centro i perni
1630del na$po, di contrario mouimento ver$o la ghirlanda. Sonoui ancora po$ti
1631all’albero di detta ghirlanda, quattro legni pe’l trauer$o, i quali portano più
1632in fuori, che non fanno i legn<007> dimandati $erpi, & arriuano $<007>no alli fu$<007> de’
1633rochelli, & hanno detti trauer$<007> da i lor capi vn’altro legno di proportion circo-
1634lare pe’ltrauer$o, il qual legno è fa$c<007>ato dalla parte di fuori di corame, accioche
1635caminando attorno que$ti con l’albero della ghirlanda, vadi ra$chiando i fu$<007> de’
1636rochelli, mandando li attorno; Ilcapo de$tro di cia$cuno di que$ti legnihaue vna
1637corda attaccata, & arriua con l’altro capo ad vna girella fermata nell’albero, il
1638qual capo tiene vn contrape$o di piombo, ouero di pietra, che mantiene $empre
1639in vn’e$$ere, & in vn $<007>to ilcapode$tro di detto legno, & a$$<007>ne ancora, che col ca
1640po $<007>ni$tro, detto legno, vad<007> $empre più calcando i fu$<007> de’ rochelli, ritirandolo
1641$empre ver$o ilcentro della gh<007>rlanda, accioche non vrti ne $u$<007> de’ rochelli, &
1642detti legni $ono da alcuni d<007>mandati $taff<007>nazzi. Di più $<007> potrà anco far andar
1643vn’altra Machina di filatoio, in$<007>eme con que$ta, quando però haue$$e il motore
1644gagliardi$$<007>mo, & ciò $<007> farà in tal modo, metta$<007> a mezo della ghirlanda vn’akra
1645ruota dentata $<007>mile alla inferiore, & ambedue andarãno in$<007>eme, ma alla mezana
1646farà andar vn rochello intorno à vna mazza diferro, con vn’altro rochello, tut-
1647to $<007>mile al $ottopo$to, <007>l quale farà andar $<007>milmente con li mede$<007>mi ordini vn’-
1648altra machina di $<007>latoio del tutto $<007>mile alla primiera. Hora fenita la de$critione
1649della fabrica della gh<007>rlanda, re$ta che vediamo l’altra fabrica che vi và d’attor-
1650no v<007>a la quale viene dimandata da alcuni varghi, cia$cun de’ qualicontiene vn’-
1651ordine de’ na$pi, & de’rochelli, & fa$$ene di que$ti ordini più, e meno $econdo
1652l’altezza de’luogh<007>, oue $<007>fabricheranno dette machine, ma que$ti $ono fatti in
1653forma circolare, et di fatta larghezza, che ba$tia capire vn na$po per cia$cheduno
1654percioche datorno della ghirlanda vi vanno collocati $edici, ouero dicia$ette al-
1655tri colonnelli in piedi, i quali fanno diciotto $patij, per cia$cun de’ quali $<007> collo-
1656cano i na$pi. A que$ti collonelli adunque di dentro ver$o della gh<007>rlanda $<007> met-
1657tono alcune men$ole, ouero modiglion$, ouero come dicono alcuni Zalloni, di
1658dentro da que$te men$ole, perche $ono fe$$e dal capo, nel quale $ono alcune ro
1659telle, con lette, ouero otto raggi, ò bolzonelli, i quali vengono mo$$<007> da i legni
1660della gh<007>rlanda detti Serpi, come ho detto ancora, nel centro delle qual rotelle
1661<pb 71>[0083]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1662alcuni Zalloni, di dentro da que$te men$ole, perche $ono fe$$e dalcapo, nel-
1663quale $ono alcune rote le, con $ette, cuero otto raggi, ò bolzonelli, i quali
1664vengono mo$$<007> da i legni della ghirlanda detti Serpi, come ho detto ancora,
1665nel centro delle qual rotelle $ono f<007>$$e alcune rotelline nomate $telle con
1666diciotto raggi, lequali tengono $otto di $e altre $telle minori di dodeci rag-
1667gi, lequali $ono affermate ne’ perni de glina$pi, mentre le rotelle vanno at-
1668torne in$<007>eme della maggior $tella, fanno andar mede$<007>mamente le più pic-
1669cole $telle in$<007>eme del no$tro. Il numero delle rotelle $ono rante qnante $o-
1670no i na$pi, percioche le men$ole che $o$tengono que$te $ono interzate, cioè
1671vn modig ion, ò men$ola con le rotelle, & l’altro $enza. Que$ti na$pi con-
1672tengono attorno $ei bi$ti de $eta, & $eguita poi di $otto da detti na$pi vn tra-
1673uer$o circolare, che và da l’vn colonnello all’altro, nel mezo del’quale è af-
1674fermata vna canna d<007> vetro, & $otto di que$ta, pur nel mede$<007>mo legno vi
1675$ono certi ferricioli fatti in forma della lettera ZZ. chiamati da diuer$<007> caua-
1676lette, le quali tengono per drittura nella $ua intacca tura di mezo, il $<007>lo della
1677$eta, & pa$$a $opra la canna di vetro, accioche il filo non $<007> rompi, che $e fo$$e
1678d’altra materia $<007> $pezzarebbe, & arriua finalmente al na$po auolgendo$<007> at-
1679torno; Oltre à ciò nella parte più inferiore vi $ono altri modiglioni di den-
1680tro i colo nelli ver$o la ghirlanda, che $o$tengono vna a$$<007>cella piana, che ca-
1681mina con la circonferenza de <007> Varghi circolarmente, $opra della quale $o-
1682no $ei buchi per metterui $ei capelletti di vetro, dentro de’ quali $<007> raggir-a
1683no i fu$<007> de’ rochelli che $ono di ferro, vnti con oglio; che $e ciò fo$$e di fer-
1684ro non di vetro, $<007> roderiano la forma de’ detti fu$<007>, come f<007> vede nel di$$e-
1685gno è d<007> forma rotonda, & apuntata dal piede, ma quella parte ch’entra
1686ne’ buchi de’ rochelli, è di forma quadrata, accioche quelli $<007>ano più $aldi
1687ne $<007> mouino, ò vadino attorno, vi è ancora di $otto vn calcagno di ferro,
1688ilquale con la $ua grauezza opera che’l rochello non $alti $u$o; Pre parato in
1689que$ta maniera <007>l fu$o de’ rochelli, $<007> prepara poco di $opra dalli capelletti
1690di vetro, vn’altra a$$<007>cella tagliata à modo di ponticelli, ne’ quali $<007> mettono
1691altre a$$<007>celle, quadrate per dentro affermate con cauicchie, lequali hanno
1692vna a pertura da banda, in quel capo ch’e$ce fuori de i ponticelli, nella qual
1693vi $<007> raccomanda il fu$o del rochello con vn pironcino piccolino, Po$$ono
1694que$te a$$<007>celle, che alcuni altri chiamano anco conchette, arriuare alla metà
1695dell’altezza de’ fu$<007>. Fatto que$to mette$<007> i rochelli, con la feta attorno, ne i
1696$opradetti fu$<007>, & s’ affermano bene, puoi $<007> mette vn ca pelletto di banda $ta-
1697gnata à gui$a di campanella in cima del fu$o, con dui braccetti di filo di ferro
1698in forma circolare, cõ l’vno, cioè col $uperiore nõ pa$$<007> la metà del capelletto
1699con l’altro, cioè con l’inferiore, nõ pa$$<007> la metà delrochello, i quali habbiano
1700a mbe due li ochietti $oi, aff<007>ne che <007>l f<007>lo della $eta partédo$<007> dal rochelo per li
1701<pb 72>[0084]<rh it>NUOVO THE ATRO</rh>
1702occhietti, & quindi per le cauallette, & per la canna di vetto arriui in $omnra
1703aln $po $uperiore d<007>ittamente, que$ti auolgerãne attorno $e $te$$<007>$ei bi$ti, $<007>
1704come $ono il numero de’ rochelli. Re$ta dunque che noi vediamo in qual
1705maniera $<007> po$$a anco torcere la $eta, accieche non manchi alcuna co$a alla
1706perfertion di dette machine, primieramente dico, che quando $<007> vuol intor-
1707cer la $eta $<007> fa in que$to medo, mette$<007> di $uo<007>a via da i fu$<007> de’ rochelli vna
1708c<007>ntura di corame la<007>ga dui dita, affermata in vn $uol laogo con vn ferro tor-
1709to $<007>$$o in vno de ittauer$<007> della gh<007>rlanda, la quale cintura e affermara $opra
1710otto colonnelli, de i $edici, con vn pernetto, interzati fra loro. Ma non
1711$empre la cintura $<007> debbe metter di fuora via, percioche quando il f<007>latoio,
1712per qualche accidente dicorlo d’acqua anda$$e alla $<007>ni$tra mano, allhora gli
1713$traff<007>nazzi di dentro via farebbono intorcer la $eta, & non la correggia di
1714fuora, ma $e il filatoio andarà alla mano dritta, $i farà nel $op<007>adetto modo
1715chio ho detto, l’e$$empio in natura $i concerne, perche mentre alcuna don-
1716na f<007>la fa girar il fu$o con la man $ini$tra, & quando intorce lo fa andar con la
1717man deltra. To ce$i poi la $eta più e meno $econdo che fa dibi$ogno per li
1718va<007>ti la uori dell<007> _Mae$tr<007>_, in que$to modo, le $telle che $ono nel centro dalle
1719rotelle $i leuano, & $e ne mettono de’maggior<007>, quando però vogliono grã-
1720demente toreere, & quando vogliono meno torcere, ne mettono de’ minori,
1721percioche quelle $telle $<007> po$$ono leuar & mettere con alcune punte di ferro
1722afferma’e in vn ta$$ello d<007> forma quadra inchiauato nel mezo delle rotelle,
1723$<007> come $<007> vede chiaramente nel d<007>$$egno della $econda tauola. Dicono oltye
1724à ciò alcun che hanno fatto fabricar di dette machine, che quattro di que$ti
1725vàrghi co$tarebbono cento ducati, $enza pe<007>ò le ruore, & timpani, & ro-
1726cheili, che $tanno di fuori della Machina. Laragion della quale è compo$ta
1727di varie co$e, $e ben paiono var<007>e, che però tutte che ri$pondono in$<007>eme,
1728prim<007>eramente la ruota ch’è <007>n acqua, i timpani, & rochelli, $<007> come ho detto
1729altroue, $<007> po$$ono commodan ente rifferire alla leua, & à l’a$$e nella ruota
1730il mou<007>mento de’ Serpi, & colonnelli, & di tutta la ghirlanda, alla bilancia,
1731gli $traff<007>nazzi $tringendo$<007>con vn capo alcentro dell’albero, $<007> po$$ono rif-
1732ferire aleuneo, & alle taglie.</p>
1733<p>In $omma di tutt<007>gli altri mouimenti di rotelle, $telle, na$pi, rochelli, &
1734fu$<007>, $<007> po$$ono dire contener tutte le rag<007>oni, che $<007> ricercano nella teorica di
1735qu $te Machine, eccettuando però il mouimento della vite, & quella delcu-
1736neo, & della taglia, come $<007> potranno chiar<007>re da di$cor$<007> fatti $<007>n’hora, & da
1737quelli che per l’auenire $<007> $aranno perfare.</p>
1738<pb 73>[0085]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1739<h>NELLA _PRIMA_ TAVOLA.</h>
1740<p>A, argana per aprir la porta, doue entra l’acqua nel canale.</p>
1741<p>X, canale.</p>
1742<p>B, ruota, $<007>mile à quella de molini ter ragni.</p>
1743<p>C, timpano, ouero $cudo con denti quaranta.</p>
1744<p>D, rochello in piedi con dieci tacche.</p>
1745<p>E, $cudo, ouero timpano miaore, che hà denti trenta$ei.</p>
1746<p>F, rochello con noue tacche.</p>
1747<p>G, rochello dall’altro capo della mazza diferro, che fà andar la ghirlanda
1748contiene dodeci fu$<007>.</p>
1749<p>H, ruota della ghirland a contiene denti cento, c otto.</p>
1750<p>I, albero con li $uoi perni di $opra, & di $otto.</p>
1751<p>K, colonelli in piedi che po$$an $opra i trauer$<007> della ruota, tutti i legni $e-
1752gnati.</p>
1753<p>L, $ono dimandati $erpi.</p>
1754<p>M, $traff<007>nazzi, co$<007> chiamati contra pe$ati della corda per la Girella, con vn
1755pe$o di piombo.</p>
1756<p>SS, girelle fitte nell’albero.</p>
1757<pb 74>[0086]
1758<fig/>
1759<pb 75>[0087]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1760<h it>Nella $econda Tauol@.</h>
1761<p>A, rochello col capelletto.</p>
1762<p>L, capelletto $tagnato con le $ue braccette, & con gli occhietti.</p>
1763<p>B, fu$o del rochello di forma quadrata.</p>
1764<p>C, calcagno del fufo.</p>
1765<p>D, vetro rotondo à gui$a di ca pello.</p>
1766<p>E, a$$icella, chiamata cochetta, che ritiene con vn pironcino il fu$o del
1767rochello.</p>
1768<p>F, ruotela chc haue otto bolzonelli, oucro raggi.</p>
1769<p>G, Stella fi$$a nella rotella mediante certe punte diferro, collocate in vn
1770ra$$ello quadrato nel mezo di quella, la quale $tella contiene diciot-
1771to raggi.</p>
1772<p>H, $tella minore difotto quella, che contiene dodeci raggi, nella quale
1773và l’vn piron delna$po, ma neldi$$egno è fallato.</p>
1774<p>I, men$ole, modiglioni, ouero Zalloni affer mati di dentro dallicolonelli.</p>
1775<p>K, buco nell’altra men$ola, doue và l’altro fu$o del na$po.</p>
1776<p>F, ruotella per terra, accioche $i vedano le punte di ferro di forma qua-
1777drata inca$$ate, col ta$$ello, da vn pironcino ò chiaue nella ruotella.</p>
1778<p>R, chiaue, che tiene inchiauate le dette punte.</p>
1779<p>Ponticelli che tengono ferme le cochette.</p>
1780<p>O, cauallette, $otto la canna di vetro, che rongono per drittura il filo
1781della $eta.</p>
1782<p>M, na$pi che tengono $ei bi$ti di $eta.</p>
1783<p>Z, cintura di corame, che $i mette di fuora via dalli fu$i de’ rochelli, per
1784intorcer la $eta.</p>
1785<p>YY, Spatio chiamato vargo fra l’vn colonello, el’altro con vn’ordine di
1786na$pi, & de rochelli, & $e più ordini dina$pi, & de rochelli $i chiameran
1787più varghi.</p>
1788<pb 76>[0088]
1789<fig/>
1790<pb 77>[0089]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1791<h><bf>TORCHIO PER STAMPAR</bf></h>
1792<h>I di$$egni con i Rami intagliati.</h>
1793<p>II Torchio có ll quale, & con i rami intagliati $i $@ampano Di$-
1794$egni è fattoin ral maniera. Primieramente $i preparano dui
1795legni lauorati altorno di quella mi$ura, che comporterà la grá
1796dezza delle $tampe, che non habbiano groppi, ne $ignali alcu-
1797no, & $iano fatti politam@nte, come $arebbe à dire di bo$$olo,
1798ouer di Pero, accioche mouendo$i po$$ino egualmente premer la carta. Sono
1799collocati poi dentro da vno tellato di tauole paralelle $i fattamente, che fra
1800l’vno e l’a ltro vi po$$i entrare vna tauoletta del mede$imo legno, & con le
1801mede$ime qualità, benche $trettamente, $opra laquale vi $i pone il rame in
1802cagliato conle $ue circo$tanze, come dirò di $otto, & mediante l’aiuto di
1803quattro raggi, che e$con@ dal centro, cioè dal capo di vno di e$$i legni, &
1804dal morore che raggira intorno que$ti, rendono la carta impre$$a di quella
1805Imàgine, che $i ritroua e$$er incauata nel rame. Ma è dibi$ogno che i $opra
1806detti legni s’affe<007>mino con le loro te$te, & con alcuni $cagnel<007>, pur del me-
1807de$imo legno, nel$o pradetto telaio; & in cotal modo che $i po$$ino allarga-
1808re, ri$t rignere, & leuar fuoria bene placito no$tro. Que$ti ba$toni rotondi
1809adunque $aranno quelli, da i quali dependerà tutto l’artificio di detto tor-
1810chio, in tal modo mouendo$<007>, in qual $ogliono perauentura due leue oppo-
1811$te l’vna à l’altra $pinge $i a dietro il pe$o. Per laqual co$a $i cono$cerà chia-
1812ramente la pre$ente Machina e$$er compo$ta, non pur dell’a$$e nella ruota,
1813come ho accennato di$opra, ma ancora della lèua.</p>
1814<p>La onde c<007>o cono$@u@o gl’lnte lligenti, & prattici, $a pranno non $olamen-
1815@e facilitar le licue cau$ate da i diametri de i legni $udetti, con l’accre$cimen-
1816to della ci conferenza di ell<007>, ma anco moltiplicar la forza al motore, talmen-
1817to che quella d’vn p<007>cc<007>ol fanciullo po$$i e$$er à ba$tanza, con l’al ungar i rag-
1818gi di quelli dalloro punto fermo ad angoli retti, & à guila di $tatera. Anc or
1819che la tauoletta ri@ordata di $o pra ricerch<007> d<007> e$$er molro dritta, & pia@a, pur
1820tuttauia s’aggiungon delle car@e auant<007>che $i ponga il rame, poi la carra ba-
1821gnata alquanto, c<007>oe humida, $oprau<007> <007>l feltre netto, $enza buchi, & eguale,
1822accioche $entendo$i la carta oppre$$a da quello, rende la imagine meglio im-
1823pr@$$a. S äbilno adunquecon que$te poche parole il @orchio in luogo $tabile,
1824e fermo, che non $i moui, ve<007>rò d<007>cendo alcune $orti di rinte che $i co$tuma
1825hogg<007>dì. Però @unque p<007>gli$i gu$ci d<007>n@ci, ouero dimandole amare, ouero
1826negro fumo, ouero feccia di vino, ò feccia di malua$ia, & que$ta è piu in v$o,
1827macina@ con l’acqua prima $o pra vna pietra d<007> po<007>f<007>do beni$$<007>mo, poi quan-
1828<pb 78>[0090]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1829do farà macinata la$cia$i a$ciugare, & dipoi $tempera$i con vernice di quella
1830gro$$a, ouero di quella d’ambra ch’è migliore, ri$caldando prima il rame a-
1831uanti ch’ella vi $i $tenda $o pra.</p>
1832<p>Ma que$te $tampe di rame $ono intagliate in due maniere, però vi è di-
1833bi$ogno di molta auertenza; perche ouero $ono intagliate col bolino, ouero
1834con acqua da partire, che $i chiama acqua forte, quelle, che $ono fatte col bo-
1835lino, ò hanno il taglio minuto, & poco fondato, ouero hanno il taglio gro$$o,
1836& a$$ai profondo. Ma le $tampe di taglio minuto non pur ricercano la carta
1837$ottile, & alquanto hura<007>detta, per imprimerla, ma voglion e$$er nettate con
1838la palma della mano leggiermente, accioche manco $i logorino.</p>
1839<p>Et quelle dal taglio gro$$o è profondo ricercano nó pur la carta più gro$-
1840$a, & bagnata, ma anco il bombace per nettar$i, quando $i hanno $tampate,
1841& finalmente con oglio commune $i tengono vnte, accioche non $i ruggini -
1842$cano. Quando $i vleranno ver$o le $tampe le diligenze $opradette, non è
1843dubbio alcuno (dico d<007> quelle fatte col bolino) che non $i cauino mille carte
1844$tampate, & con vn poco di rito camento anco due milla per cia$cuna $tam-
1845pa, il che non auerebbe di quelle fatte con aqua da partire, perche $e ne ca-
1846uarebbe molto m<007>nor numero.</p>
1847<p>A, rotoli, ò ba$toni rotondi.</p>
1848<p>B, $cagnelli, che chiudono le te$te di quelli neltelaio.</p>
1849<p>C, tauoletta che và nel mezo fra li ba$toni, $opra laquale $i mette il rame.</p>
1850<p>D, feltre.</p>
1851<p>E, garzone, the $calda la $tampa di rame.</p>
1852<p>F, famiglio che di$tende le carte $tampate, perche $i a$ciughino.</p>
1853<p>G, colui che $tampa le carte voltando attorno li ba$toni con i raggi.</p>
1854<p>H, raggi, che de$tano dal centro.</p>
1855<p>T, carta bagna ta, & calcata tra due tauolette, con vna pietra.</p>
1856<p>V, telaio bene inca$$ato in$ieme.</p>
1857<p>P, va$e di tinta.</p>
1858<p>R, ba$amento del telaio, bene affermato in terra, accioche la Machina
1859non $i moui.</p>
1860<p>S, tauola doue $i tengono la carta bagnata per $tampar $ubito.</p>
1861<pb 79>[0091]
1862<fig/>
1863<pb 80>[0092]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1864<h><bf>RVOTE DA INCAVAR IL PIOMBO</bf></h>
1865<h>PER LE FINESTRE DI VETRO.</h>
1866<p>NNn è dubbio che la pre$ente Machina và $otto l’a$$e nella
1867ruota, laquale finalmente $i @icouera $otto l’ombra della
1868leua; p@<007>ciochei Vetti, @uero manichi che volgano le ruo-
1869te (mediante il motore) i quali $on futine’ centri loro cau
1870$ano quei girinel moui nento circolare, che $i po$$ano con
1871ragione affermare e$$er diametridi cerchio, veduto ciò ho
1872detto più volte, come $i debbe intendere la propo<007>tione che hà il mouente,
1873al pe$o, che <007>n vero quiui è dib<007>$ogno di poca forza, ma $i bene d’ingegno,
1874& d’indu$tria in accomodar le ruote, che $corrino facilmente. _S_i po@@ia an-
1875co r<007>ferire (ri$petto alla poca forza di que$ta Machina à quei diuer$i effetti
1876de i moti contrarij) che fanno diuer$icerchi per ordine congionci <007>n$ieme
1877da’ quali ancora ne na$cono varie $erri di horologi, $i come anco varij mo-
1878uimenti d<007> figurette che caminano $op@a d’alcun piano, fe$teggiando con
1879marauiglia de’ riguardant<007>, na$condendo la eagione, & mo$tran$i $o lamen-
1880te l’effetto, come $<007> vede nella pre$ente Machina, laquale $tando chiu$a, &
1881ferrata in$ieme, & affermata in piedi, gu<007>dando glio peranti i manichi, ò
1882vetti, $i vede v$cirne il piombo lauorato, cioè $cauato, & per vn’altra parte
1883v$cirne i ritagli, & il fo prauanzo di e$$o per la qualco$a non $apendo$i le
1884co$e didentro della Machina come $t<007>ano, fa pigliare a’ riguard anti mara-
1885uiglia. Ma accioche que$to ordine meglio $i cono$ca, ne ho di$egnate tre
1886tauole, con quella magg<007>or chiarezza che $ia po$$ibile, per l’intendimen to
1887loro, è ben vero che tra mo@te $imile machine ch’io ho veduto, que$ta è
1888delle più belle, & delle p<007>ù ornate, benchegh ornamenti loro $eru<007>no più
1889to$to alla bellezza, che à l’v$o loro, auenga che $olaméte le ruote $iano quel-
1890le, che operando lauorano il piombo, lequali hanno i luoi pern<007>, che potre$$i
1891mo <007> agioneuolmente dimádar a$$i, quelt<007> perni, ò a$$irichiedono e$$er fatti
1892d’vn $olo pezzo in$ieme có la ruora, & battuti, come $i dice, con e$$e ruote, &
1893di buono acciaio. Puo$$ene fur anco di quelli che $ono boll@@i, & $al dati pre$
1894$o la rota, ma non $a<007> áno molto durab<007>li, ne $taráno mai al parágon di quelli
1895fatti d’vn $olo pozzo. Sono poi detti perni nella $uperior parte loro di fortu
1896na quadrata, accioche <007>n e$$a parte s’accomodi quel manico per girar le rote
1897attorno, quádo è chiu$a la machina. Que$te rote $i vedráno di détro della ta
1898uola affermate có <007> $uo<007> pironi, & anco <007>n profilo col $uo man<007>co fuori di e$$a
1899tauola. Nell’altra tauola rappre$entante la parte di détro $i vedono 7 buchi
1900rotódi, $i come anco nella prima, de’qualidue mezani $eruó permetterui per
1901ni delle rote, i quali háno d’<007>ntorno gli orli d@otone, accioche $i máteng<007>có
1902<pb 81>[0093]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1903l’acciaio, perche con altra $orte di metallo $i con$uma. Ilcanaletto $olo è
1904fatto d’acciaic, accioche meglio po$$i tagliar il piombo, $i come fanno le
1905ruote, gli altri due canali, che lo chiudono in mezo $ono fatti di legno
1906dinoce, di quello $te$$o, che è fatra la Machina, & per que$ti, quando la
1907Machina c chiu$a ne e$ceil piombo lauorato; gli altri buchi, che $ono
1908quattro v’entrano quattro viti, che tengono le tauole congiunte in$ie-
1909me. Tutta que$ta Machina, quando è chin$a s’afferma con vna vite di
1910dentro via, $opra di alcuna co$a ferma, e $tabile; accioche gli operanti
1911po$$ino lauorare. Oltre à ciò di dentro delle rauole nella parte $uperio-
1912re, in vn canaletto $cauate in quelle v’entra vna vite, laquale haue nella
1913parte di $otto alcuni ma$chi affermati, che vanno à @iferire (quando $i
1914$pinge g<007>u la vite) $opra la $uperior ruota, i quali ri$tringono $aldamen-
1915te le ruote in$ieme. Vede$i poi vltimamente tutta la Machina $errata in-
1916$ieme nella terza tauola, nella quale $i comprende la figura del manico
1917delle ruote; & nella forma più picciola $i vede (oprando gli Mae$tri)
1918v$cir il piombo per lo canaletto, ilquale è mobile, come $i vede nella
1919terza tauola affermato con certi ferriciuoli.</p>
1920<p>La mi$ura di que$ta Machina è fatta con la $cala di once quattro, $e-
1921gnata nella parte inferiorc del di$egno.</p>
1922<p>A, ruote col $uo perno, ouero a$$e d’acciaio $tabile.</p>
1923<p>B, vite, ch’entra per lo canale di $o pra della prima tauola:</p>
1924<p>_B_, laqual vite haue dal capoi ma$chi $egnati.</p>
1925<p>M, per re$tringer le ruote.</p>
1926<p>CCCC, quattro buchi doue entrano quattro viti, $imili alla vite $c
1927gnata.</p>
1928<p>_C_, che $errano la Machina in$ieme.</p>
1929<p>D, canale di forma quadra, doue cntra la vite $egnata.</p>
1930<p>D, per affermar l’Edificio $opra alcuna tauola.</p>
1931<h>NELLA SECONDA TAVOLA.</h>
1932<p>EE, buchimezani con l’orlo diottone, dou’entrano i perni delle
1933ruote.</p>
1934<p>F, canaletto per doue e$ce il piombo lauorato.</p>
1935<p>_G_, buco, per doue e$cono i ritagli del piombo lauorato.</p>
1936<p>H, manico, ò vette con ilquale s’auolge attorno leruote.</p>
1937<pb>[0094]
1938<fig/>
1939<pb 83>[0095]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
1940<h><bf>MACHINA DA PESTARIL CARBON</bf></h>
1941<h>Per farne la Poluere.</h>
1942<p>LA pre$ente Machina, laqual $erue, come $i vede, à pe$tar il
1943carbon per l’v$o di farne la poluere per le artigliarie, &
1944pergli archibugi, non è differente molto da quella, già de
1945$critta per auanti, che infrange la Vallonia, in altro, che nel
1946l’e$$er due Machine mo$$e da quell’i$te$$o motore. E ben,
1947vero, ch’e$$endo diui$a la forza del motore in due parti, viene cia$chedu-
1948na di que$te a perder la metà della forza, onde le macine non veng ono
1949a calcare il carbone con molta forza, ne con troppo velocità, percioche
1950mentre la ruota viene mo$$a dall’acqua vna $ol volta, la macine di cia$cu-
1951na machina, caminaintorno vna terza parte della $ua circonferenza. Po-
1952niam ca$o, che la macine andando d’<007>ntorno al$uo fu$o faccia vn giro di
1953dodeci piedi, dico che detta macinc non harà fatto giro più che per
1954quattro piedi, ma quefta tardanza in cotal moto è molto al propo$ito,
1955perche gli operarii, & mae$tri, po$$ano meglio gouernar ilcarbone riti-
1956randolo, & riuoltandolo $econdo ilbi$ogno opportuno, $i come mede-
1957$imamente non hà dibi$ogno di molta $ottigliezza (ma$$imamente per
1958l’v$o dell’artiglierie) come è nece$$ario l’e$$er molto pe$ta, & infranza la
1959Vallonia Hauendo adunque come ho detto que$ta machina dibi$ogno,
1960non di molta velocità, $i ha fabricata in modo, che tutti li quattro $cudi,
1961che $on fuori del melo della ruota, nella parte $u periore, comeanco li $uoi
1962cre rochelli, $ono d’vn wede$imo numero de denti, come quelli d’@n i$te$
1963$o numero di fu$a, & è che ilcudi contengono trenta$ei denti per vno, &
1964rochelli dodeci fu$a per vno. Ma lo $cudo maggiore ch’è nel melo della
1965ruote contiene cinquantaquattro denti, & il $uo rochello contiene dici-
1966otto fu$i, nientedimeno hà quella ifte$$a proportion con i denti del $uo
1967$cudo, quale hanno i fu$i de glialtri rochelli, alla proportion de’ denti de’
1968$uoi $cudi, percioche il 18. in 54. entra tre volte, $i come entra tre volte
1969il dodici neltrenta$ei.</p>
1970<p>Il melo della ruota (che melo $i chiamerà da qui innanzi quando gli
1971farà collocato peril piano, à differéza di quello che $tà ritto in piedi che
1972$i chia merà propriamente fu$o) farà lungo $edeci piedi, & la ruota hauerà
1973tredici piedi di diametro in acqua commune fatta in quel modo, che $ono
1974le altre. I fu$i che ftanno ritt<007> $aranno di quell’altezza, che comporterà il
1975$ito del luogo, co$i anco i meli frà po$ti nelli tre fu$i $aranno di quella lun
1976ghezza, che comporterà il $emidiametro della me$a, cioè quel muricciolo
1977$opra del quale camina la macine, con altrotanto $patio che facci me$tie-
1978rial Mac$tro che và d’intorno à quella me$$idando il carbone.</p>
1979<pb 84>[0096]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1980<p>Le ma cinc voglion e$$er di pietra hi$triana,’ di tre piedi di diametro,
1981dell’i$te $$a ancorá $arà fatta la me$a di $otto, doue và il carbon, la materia
1982dellegn ame è $tata detta altre volte; I perni de i fu$i $ian fatti di’ ferro à
1983gui$a di g hianda, accioche vadino più leggiermente bilicando$i, & le $ue
1984bu$$ole, n elle quali $i voltano $iano fatto dimetallo: E$$endo la ragione
1985d<007> que$ta, la mede$ima con la pa$$ata, nomata di $opra $i riporterà dunque
1986la dichiaration $ua à quella:</p>
1987<p>A, fcudo maggiore contiene cinquantaquattro denti:</p>
1988<p>_B_, rochello che contiene d<007>$dotto fu$r.</p>
1989<p>I, perno di ferro à gu<007>$a di ghianda, nella bu$$ola di metallo.</p>
1990<p>CCC, rochellinella parte di $opra, che contengon dod eci fu$i per vno</p>
1991<p>DDDD, quattro timpani, ò $cudi egualidi trentalei denti per vno.</p>
1992<p>E, melo che hà dall’altro capo laruota:</p>
1993<p>H, ruota in acqua:</p>
1994<p>FF, macine di pietra hi$triana:</p>
1995<p>GG, me$a della mede$ima pietra, doue $i pe$tail carbone:</p>
1996<pb>[0097]
1997<fig/>
1998<pb 86>[0098]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
1999<h><bf>MACHINA DA PESTAR</bf></h>
2000<h>La Poluere perle Bombarde.</h>
2001<p>DOppo l’Edificio, con il quale $i pe$ta il carbone, $eguitail
2002pre$ente, conilquale $i pe$ta la polnere, indifferentemen-
2003te, per gli archibugi, artiglierie, & altri $tromenti, ò machi-
2004ne da fuoco@ Nella pa$$ata figura le mac<007>ni pe$tano grando
2005circolarmente per lo piano della me$a, a$$ai velocemente;
2006ma nella pre$ente pe$tano alcu ni legni quadrati, có le lor te$te armate di
2007buon metallo, i quali $ono perpendicolarmente rinchin$i in alcuni tellari
2008dilegno, & $on chiamati pe$toni. La onde pe$tando que$ti con la grauez
2009za del $uo moto naturale, ver$o il centro del mondo ne $eguita, che la
2010pre$ente machina euidentemente $ia di maggior forza di quell’ altezza.
2011Di cotai diffieii per pe$tar alcune $orte di minere $i $ogliono $eruire gli
2012Alamanni, $i come pone Giorgio Agricola, delle quali gl’indu$trio$i
2013Mae$tri, & ingegneri, per diuer$i commodi, & bi$ogni, hora aggiungendo
2014hora diminuendo, $econdo i luoghi opportuni $i fogliano $eruire. Ilpre
2015$ente ordigno è a$$ai bello, & facile, & talmente chiaro, ch’ogni mediocre
2016Mae$tro lo $aprà fabricare; percioche non vi e$$endo altro, che’l $uo Me-
2017lo con alcuni denti piani, & la ruota che và in acqua, della mi$ura, & $imi-
2018glianza di quell’altra, laquale col $uo proprio moto $oleua dui ordini di
2019Pe$toni, che pe$tano in alcuni va$i, ouero pile $otterate fino al loro la-
2020bro nel terreno. Se ne potrà metter anco più di dui ordini, quando buo-
2021na quantità diacqua, argumenterà gagliardame@te la forza della ruota.
2022Oltre à ciò $i può per altro modo aggeuolar il moto di quelli, quando
2023s’oggiungerà al melo predetro vn’altro $imile paralello, con altrittanti
2024denti, ouero a$cole, che alcuni $e li chiamano. Percioche non e$$endo
2025altro que$te a$cole, nel pr<007>mo melo, che tante leue, & che operation fan
2026no $i ha detto altroue, & che ri$pondenza habbiano con la leua della ruo
2027ta, laquale vincerà di forza con la $ua longhezza. La cort ezza delle leue
2028del melo, in quel numero de grad<007>, che ne ri$ulterà diuidendo la leua
2029maggiore per la mincre, $icome ho ricordato nelle ruote de molini.
2030Ma ritornando al $econdo melo dieo, che le $ue leue moueranno il $e-
2031condo ordine de’ pe$toni, in que$to modo, che mentre la rueta andrà
2032attorno, and ràilfuo melo con le a$cole in$ieme, que$te alzeranno <007>l pri-
2033mo ordine de pe$toni, & nell’i$te$$o tempo alzeranno anco le a$cole del
2034$econdo melo, le quali finalmente $olleueranno i Pe$toni del $econdo or
2035dine; & ancor che il primo melo pote$$e alzar tutti dui gli ordini de’ Pe-
2036$toni, pur tuttauia $i renderebbon difficili, & portera $eco difficoltà,
2037per la grauezza di quelli. La ragione di ciò $arà in pronto, cioè che le
2038leue $i moueran l’vnacon l’altra nell’e$tremità loro molto più facilméte,
2039<pb 87>[0099]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICH.</rh>
2040& a@co perche il centro di quelle del $econdo melo, $ono fuori del centro
2041della leua della ruota, la onde la forza della ruota, & del motore $arà accre
2042$ciuta, per la moltiplication delle leue, nel mouer il $econdo ordine di Pe-
2043$loni, che non farebbe $enza. Ma de$criuiamo meglio la machina, & comin
2044ciamo primieramente dalla ruota, laquale $i potrà far in dui modi, cioè
2045c’habbia vn’ordine di bolzonelli, come quelle ruote diquelle Machine,
2046che arruorano armi col moto dell’acqua, oueramen@e ch’ella $ia fatta con le
2047$ue $ponde di tauole, con le pale rinchiule dentro, qua$i alla $imilitudine
2048di quelle ruote fatte ne’ molini à copeello, mache $iano perfettamente ro-
2049tonde, $i come è quella della pre$ente Machina, laquale haue di diametro
2050tredici pie di in acqua commune, & il $uo melo hauerà la lunghezza di ven
2051ti piedi, & più $econdo la quantità de’ Pe$toni, del quale melo v$ciranno
2052fuorile a$cole tre quarti di piede, di forma quadrangolare, lequa li $aranno
2053po$te in croce per la gro$$ezza del melo, però $atan quattro, tre in lunghez
2054za del detto $ei, che faranno in tutto ventiquattro, ma quel che $i dice d’vn
2055melo, $i haue da intendere anco da@l’altro, però ambe dui hauerannoi $uoi
2056pironi di ferro. con li $uoi centri, ò bu$$ole di metallo per più $icurezza, &
2057perche $ono più durabili. Ol$re à ciò fann@@i due telari ditraui doppie, per
2058cia$cun ordine di pe$toni, l’vno nella parte di $opra, l’ altro nella parte da
2059ba$$o, il $uperiore $arà euguale all’altezza d’va huomo commune, che $on
2060cinque piedi, l’inferiore $arà per la m@tà di que$ta altezza, cioèalto da ter-
2061radui piedi, e mezo, le dette traui $aranno congiunte in$iemc, & in ca$tra-
2062te con le $ue lame di ferro inchiodate, ma $aranno compa@ite per lunghez-
2063za in $ei buchi quadra i, della mi$ura a punto che richiederà la gro$$ezza de
2064pe$toni, cioè di mezo piede, i qualiancor e$$i $aranno di forma quadrata,
2065& atti a correr in sù e’n giù per detti buchi ma la loro altezza $arà di $ei in
2066$ette piedi di buon legno di Carpene, & armati dai lor capi, cioè da quei
2067che pe$tano, con vna te$ta di metallo col$uo piron con$itta in e$$i, con la
2068$ua pennola, come $i può veder nella figara. Di più nel mezo de’ pe$toni
2069vi vanno alore a$cole del mede$imo legno, & della mede$ima grandezza di
2070quelle del melo; con i $uoi chia@i$telli inchiodate, accioche $e $irompe$$e-
2071ro $i po$$ino mutare, & co$i $aranno $imilmente fabricati di mano, in mano
2072tuttigli ordini de pe$toni. I va$iche $i $otterrano, come ho detto di$opra,
2073$arrano ancore$$i fatti à guì$a di campana di buon metallo, accioche pe$tã
2074do la poluere non getti fuoco, & s’abbruggi, come è interuenuto alcuna
2075v@la, quando $ono $tati fatti d’altra materia.</p>
2076<pb 88>[0100]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
2077<p>A, pe$toni dilegno di Carpene diforma quadrata.</p>
2078<p>B, te$te di metallo con lequali $i armano quelle con la $ua pennola.</p>
2079<p>C, v@$i, ouero pile, ne’ quali $tà la poluere.</p>
2080<p>D, melo con le a$cole in croce, di lunghezza di venti piedi.</p>
2081<p>E, a$cole, che vanno $errate ne’ pe$toni.</p>
2082<p>F, $econdo melo della mcde$ima forma del primo.</p>
2083<p>G, rnota di tredici p@edi di diametro.</p>
2084<p>SSS, telari de’ trauicon le $ue lame di ferro, che rinchiudono i pe-
2085$toni.</p>
2086<p>† lame diferro, inchiodate nellate$ta del palo.</p>
2087<pb>[0101]
2088<fig/>
2089<pb>[0102]
2090<pb>[0103]
2091<fig/>
2092<pb>[0104]
2093<fig/>
2094<pb 89>[0105]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2095<h>MACHINA DA VOLTAR GLI</h>
2096<h>Schidoni per cuocer le viuande.</h>
2097<p>DIaltra man$era, che non $ono le pa$$ate è fabricata la pre$en
2098te Machina veramente ingegno$a, e facile, degna delle in-
2099ucntioni Alemanne, & è pur diferro, eccettuando le vite,
2100laquale med e$imamente $i disfa, & ritorna in$ieme per va-
2101ler$ene in moltiluoghi. A que$ta non fa me$tieri <007>l moto
2102diuer$o cau$ato da pe$i, ne da grauezza a’cuna, che $uol occupate le $tan-
2103ze, ma vi $i dà il moto con vn ordigno chiamato da Vitruuio lingula, &
2104da noi $pennola fatta d’acciaio, temprata beni$$imo, & battuta $ottilmen
2105te, laquale con moltigiramenti è affermata d’intorno à vna mazza difer-
2106ro, & ri$errata mede$imamente dentro da vn tamburo di ferro, di mag-
2107gior larghezza che non importa lo $patio dei rauolgimenti di quella, ac-
2108cioche $i po$$i allargare quando $i $carica. Ma quando è dibi$ogno cari-
2109carla mena$i intorno <007>l manico della vite $in tanto, che lacorda $i di$ciol-
2110ga dal tamburo, laqual corda con vn de’ $uoi capie inchiodata à quello,
2111& corri$ponde di dèntro per drittura alla inchiodatura della $penolla,
2112auolgendo$i poi per tutti @ Vermidella Vite, $i fa@tamente, che anco la
2113$pennola di dentro dal tamburo $i viene à ri$t rignere attorno la mazza,
2114$tando però ferme le altre ruote (quando $i carica, $i come nelle altre)
2115mediante quella iinguetta anch’e$$a d’acciaio, ma più piccolina, laquale
2116è dalcapo più largo della vite (perche è di forma piramidale) che hà la
2117<007>uota di dentrouia pre$$o à $e $tc$$o. Anziè nell’i$te$$o fu$o della vite, la-
2118quale come ho detto è piramidale, affini che $cari@ndo$i più facilmente
2119$i di$ciolga dalli Vermi, ritirando$i dietro la $pennola, quando $i allarga,
2120& auolgendo$ela attorno il tamburo. Percioche con que$to mouimento
2121$i muoue la ruota in$ieme con la vite, & fa andar il $uo rochello, che hà
2122dall’altro capo del$uo a$$e vn’altra ruota, che camina ancor c$$a; mede-
2123$imamente que$ta fa girar il $uo rochello $uperiore, à mezo il fu$o, del
2124quale vi è vn’altra ruota ch’a identi di dentro, per poter far andar l’vlti-
2125mo roche llo in piedi, in cima del quale è po$to il tempo, detto altte vol-
2126te; Maritornando ali’a$$e della vite dico, che vi è po$ta vn’altra ruota
2127paralella, & poco di$tante a quella pre$$o la te$ta della vite, & è della me-
2128de$ima grandezza, ò poco maggiore, & $ono ambedue per pendicolari,
2129que$ta e$ce fnori di vn lato della Machina, & fa girare due altre ruote
2130c’hanno ilor denti da vn lato di e$$e perpendicolari, l’vna di$opra, l’al-
2131tra di $otto. Que$te tre ruote $ono diegual grandezza e$cono da’loro
2132centrii $uoi a$$i diforma quadrata, per metterui dentro gli $piedi, i quali
2133$ono della $te$$a forma, accioche renghino lecarni, che non $corrino at-
2134torno.</p>
2135<pb 90>[0106]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
2136<p>Finiti i riuolgimenti dalla corda d’intorno la vite, torna$i dinuouo col
2137manico à caricarla cótinuando que$to fin tanto, che $i cono$cano le viuan
2138de e$$er cotte. Et $i deue auertire, che quanti più riu olgimenti faranno,
2139& la $pennola di dentro il tamburo, & la corda d’intorno la vite, tanto mã
2140co volte $i douerà caricare, perche con$umerà più tempo di$uolgend o$i
2141e$$a corda. Et perche in que$ta occa$ione non vi occorrendo ragioni di
2142pe$i, ne di grauezze, ma $elamerte mouimenti leggieri, & contrarij $i ri-
2143porteranno alla dichiarationed lla primiera Machina di que$te.
2144La mi$ura della pre$ente Machina, può hauer dialtezza vn piede, e mezo
2145& da que$to $i potrà trouar chi vole$$e le proportio ni di tutti gli altri $uoi
2146membri.</p>
2147<p>A, tamburo, ò canna diferro, che hà rinchiu$a di dentro la $pennola</p>
2148<p>P, lingula, ouero $pennola d’intorno alla mazza.</p>
2149<p>B, vite di legno di bo$$o, ò di pero, con la linguetta per te$ta.</p>
2150<p>S, linguetta, & anco $pennola, come nelle pa$$ate.</p>
2151<p>M, ruota che cuopre la linguetta, & haue 63. denti.</p>
2152<p>C, rochello girato da quella tiene $ette fu$i.</p>
2153<p>D, ruota al mede$imo fu$o del $udetto rochello haue cinquanta-
2154quattro denti.</p>
2155<p>E, rochello girato da que$ta haue $eifu$i.</p>
2156<p>F, ruota nel mezo del fu$o $uperiore contiene quarantaotto denti.</p>
2157<p>G, rochello guidato da quella, il quale viene temperata la $ua ve-
2158locità del tempo tiene feifu$i.</p>
2159<p>H, il tempo che tempra il mouimento delle ruote.</p>
2160<p>I, ruota nel mezo fra le due po$te contiene denti trenta$ei.</p>
2161<p>K, ruota di $opra anch’e$$a contiene trenta$ei denti.</p>
2162<p>k, ruota di $otto contiene vinti$ette denti, & quefte t\~egono gli $piedi
2163della carne, $e bene non ci vedono nel di$egno; ma $i po$$ono
2164veder come vanno po$ti, e$$endoui vn cauedone.</p>
2165<p>L, manico per caricar la vite.</p>
2166<pb>[0107]
2167<fig/>
2168<pb 92>[0108]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
2169<h>MACHINA DI SPIEDI</h>
2170<h>Col mouimento del Fumo.</h>
2171<p>TVtte le Machine, che $ono $tate ritrouate, non $olamente
2172per l’v$o de gli huomini, ma anco per diletto, par che $i
2173debbano dit@tinguere in que$to modo, cioè alcune, che da
2174$e $te$$e $i mouono, alcune altre che da $e non mouono, al-
2175cune altre hanno $otto di $e certe co$e, che le danno il mo-
2176to. Quelle dunque che da $e $i mouono, @hanno dentro di $e il principio
2177delloro mouimento, come $ono alcune figurette, che caminano, altre
2178ver$an acqua altre $uonano, & altre ballano, & $imili, delle quali Nero-
2179ne ne in$egna. Ma quelle che da $e non $i mouono, cioè che nonhanno
2180dentro di $e il principio del loro mouimento, altre $i mouono da co$e
2181animate, altre da inanimate, & ambe due $ono mo$$e, ò dall’aere, ò dal-
2182l’acqua, ò dalfuoco, quelle che $ono mo$$e dall’aere, ouero dal vento,
2183ò che è rinchiu$o, ò che è libero, $e è rinchiu$o cau$a i mouimenti $piri-
2184tali, i quali non pur con la impul$ion dell’aere generano diuer$i voci, &
2185$uoni, ma cauano l’aere cattiuo, & pe$ti$ero delle mine, & di pozzi, in-
2186fundendone in e$$i i metallieri di buono, quando cauano quelli per ritro-
2187uar le vene de metalli, dalle quali il mede$imo Nerone in$egna, & l’A-
2188gricola. Se è libero da il mouimento a quelle machine dette hidraulice
2189per alzar l’acqua a i molini da vento, & a quei $piedi di ferro, che $i vol-
2190rano per lo moto del fumo, cau$ato dal fuoco cuocendo le viuande, co-
2191me $i vede nel pre$ente di$egno. Se hanno il moto dall’acquu $ono le
2192ruote per macinare il grano, le $eghe per $egare ilegni, i folli per follar
2193i panni, i marrelli che pe$tan le pezze per far la carra, i mantici per ifabri,
2194per batter il ferro, & altre $orti Ma quelle machine, che $on mo$$e da co-
2195$e animate, $ono quelle mo$$e da animali con ragione, ò $enza, $e con ra-
2196gione $on gli huomini, che tirano, $ping ono, & ergano varie $orti di ma-
2197chine, $i per l’v$o della pace come della guerra, come quelle Machine,
2198che $i mouon conle taglie, con le lieue, coniraggi, con le trutine, con le
2199ergate (che noi diciamo argane) con le ruore, con itimpani, con le $cale
2200per a$cendere armate, & di$armate di varie $orri, con quelle che rompo-
2201no, aprono, tirano, $orano, come arieti, te$tudini, torre ambulatorie, co-
2202nii, triuelle, cata pulte, bali$te, & a no$tri tempiar@iglierie, & altre $orti
2203tali. Se $ono $enza ragione, come buoi, m uli, caualli, & altre $orti d’ani-
2204mali, che tirano carri da due, e da quattro ruote, tim pani, $tanghe, $cudi,
2205& rochelli di varie $orti, Hora ritorniamo à pig lar il propo$ito di que$ta
2206Machina, & diciamo che la fabrica $ua è fatta in talmodo. Primieraméte
2207$i fanno dui ferri $ottili meno d’vu dito picciolino della mano, l’vno tãto
2208<pb 93>[0109]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2209lungo quanto $arà l’altezza dal fuoco alla cornice, ò nappa del camiao,
2210il $econdo $arà lungo quanto $arà la lunghezza del mantello di e$$o ca-
2211mino, cioè partendo$i dalla nappa $ino alla gola di $opra nelprincipio
2212della canna, il primo po$a con vn capo a$$ottilgliato $opra vn trepiedi, il-
2213quale $o$tiene lo $piedo della carne, che hà dal $uo capo vna ruota den-
2214tata, laquale vien mo$$a da vn rochello, che vi $ta rincontro $i$$o nel $opra
2215detto ferro, dall’altro ca po del quale (cioè da quello, che arriua $ino al-
2216la cornice, come hò detto) viè vn’altra ruota dentata, appre$$o della qua-
2217le viè vn’altro rochello, fi$$o nell’altro capo del ferro, che arriua $ino alla
2218gol a del camino, $opra del qual ferro $i fabrica vn capelletto, ò virandola,
2219che $i chiami fatta di quelle pia$tre $ottili $tagnate, che vengon diterra
2220Tode$ca, perche $ij più lieue, laqual s’inchioda $opra vna croce di ferro
2221inzancata con vn buco quadro, accioche mentre il $crro $i raggira ancor
2222que$ta vadiattorno, & fatta in forma rottonda, & occupitutta la larghez-
2223za della canna, ò gola, talmente ch’il fumo tutto s’ingo fi in e$$a virã dola,
2224ma $e la gola del camino fo$$e troppo larga, $i ri$tringa contauole od al-
2225tro, per co$i fatto modo, che $ola la virandola po$$i e$$er libera. La onde
2226e$$a andarà più velocemente, que$ta fa girar il rochello $uperiore, que$to
2227la ruota $u periore, que$ta il iochello inferiore, ilquale $e $i farà diforma
2228più lunga farà in vno $te$$o tempo andar dui $piedi, ouero più.</p>
2229<p>A, $piedo, oue è infoccata la carne, con la ruota di 12 denti.</p>
2230<p>_B_, rochello, che po$a $ul trepiedi di $ei fu$i, ilquale $i può far più
2231lungo mettendo più $pedi.</p>
2232<p>C, trepiedi, $opra del quale è affermato il rochello.</p>
2233<p>D, ruota dentata $uperiore c’haue 18. denti, $e ne può far anco 24;</p>
2234<p>E, rochello $uperiore, che hà $ei fu$i:</p>
2235<p>†, croce di ferro, $o pra la quale $i mette le pia$tre $tagnate.</p>
2236<p>_BBBB_, pia $tre che vanno po$te, & inchiodate $opra la croce.</p>
2237<p>† inzancatura della croce.</p>
2238<pb>[0110]
2239<fig/>
2240<pb 95>[0111]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2241<h>CARTIERA</h>
2242<p>FRà tutti l’in$tromenti che $i $ono ritrouati $in’hora da pe$tar
2243per forza d’acqua varie co$e, niunoio penlo che $ia è più
2244$ottile, ne più vtile del pre$ente, ilquale $erue per pe$tare
2245li $tracci da farne la carta. Que$to Edificio $i fà appre$$e ai
2246fiami correnti, ponendo vna ruota in luogo commodo, ac-
2247ciò giocondo apporti l’acqua nece$$aria dentro l’Edificio; laquale acqua
2248quanto più $arà chiara, tanto più bella, emegliore ne riu$cirà la carta:
2249Li $tracci che $i hanno da pe$tare $i mettono dentto alcuni piloni, ò ca$$e
2250di legno, oue da alcuni pi$toni forzati dall’acqua $i la$ciano pe$tare fin
2251tanto che que$ta materia $i riduce in $ottili$$ima, & fini$$ima pa$ta, laqua-
2252le poi $i leua, & $i me$cola con l’acqua in vn’altro luogo capace, & poii
2253Mae$tri con alcune forme fatte à que$to effetto, ne compongono i fogli
2254di carta. Et perche chiaramente s’intendano le $opradette co$e nell’in-
2255fra$critto di$egno $ono notati inomi di cia$cun’in$trumento, che deue
2256$e ruire nel predetto Edificio:</p>
2257<p>A, Mello quale è mae$tro dell’ Edificio.</p>
2258<p>B, Ruota che volge il Mello.</p>
2259<p>C, Pe$toni ferrati.</p>
2260<p>D, Stafette di ferro.’</p>
2261<p>E, Fortezza qual tien li Pe$toni.</p>
2262<p>F, Pilla qual $i pe$tale $trazze.</p>
2263<p>G, Reparo dall’ Acqua:</p>
2264<pb>[0112]
2265<fig/>
2266<pb 97>[0113]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICIT.</rh>
2267<h>ISTROMENTO CHIAMATO</h>
2268<h>ARGANA CON LAQVAL SI GARZANO</h>
2269<h>I Panni di Lana.</h>
2270<p>FAcile, & molto vtile è $tata la inuentione della pre$ente ma-
2271ch<007>na, con la quale $i garzano i drappi di lana, percioche vn
2272$olo huomo in poco $patio di tempo lauora molte braccia di
2273panno, & a$$ai meglio di quello che $oleano 1 Mae$tri per l‘a-
2274dietro co$tumare, percioche di$te$o che haueuano il drappo,
2275$olleuando in alto le braccia, lo veniuano garzando <007>n giù, con gran fatica,
2276& a$$ai $pe$a. Ma nella pre$ente Machina $i mettono i garzi legati attorno
2277ad alcuni $ubbii (doue i precedenti Mae$tri gli $oleuano ten<007>r nelle mani)
2278i quali girati da alcune rotelle, mediante la forza del motore, che con vn
2279manico ritorto volge attorno vna ruota, garzando facili$$imamente, & con
2280poca fatica i panni, & altri drappi di lana. Na$ce però tutta l‘operatione dal
2281mouimerto delle rotelle, & de‘rochelli, chene i loro a$$i tengono i perni del-
2282l<007> fu$<007>, <007>lqual mouimento, quanto $arà cau$ato da ruote minori, tanto più ve-
2283locemente quellis‘ aggireranno; verò è che‘l $ubbio, ò fu$o nella parte $upe-
2284riore, che hà il $uo perno nella maggior rotella $uperiore, gira$icol $uo moui
2285mento p<007>ù tardo, che nonfa il fu$o inferiore, affine che quello vadi tempera-
2286tamente, & lentamente $o$tenendo in panno, perche que$to, cioè l‘inferio-
2287re camini più velocemente operando, come qnelio che hà il $uo piron con-
2288fitto nella rotella minote.</p>
2289<p>La ragione d<007> cota<007> $orte di mouimenti parte $ono $tati ricordati nelle
2290pa$$ate de$crittioni, & parte $e ne ricorderanno nella fabrica delli horolog-
2291gi, & parte in altre Machine, ma$$<007>mamente accadendoui tre maniere di mo-
2292u<007>menti fatti d‘intorno a loro centri, liquali $aranno que$ti; Primieramente
2293quando le circonferenze $i mouono atto<007>noi centri tirando$egli dietro, $ico-
2294me auiene nel mouimento delle ruote deicarri. Quando le mede$ime cir-
2295conferenze $i mouono dattorno il mede$imo centro, $tando però fermo e$$o
2296centro, $icome interuiene nelle girelle della taglia, per la qualco$a pare, che
2297igiri delle rotelle della pre$ente machina a que$ti dui $o pradetti mouimenti
2298habbiam qual che corr<007>$pondenza, & fimiglianza, $e ben in que$ta non cami-
2299nano $o pra il piano eguale, come fanno le ruote de i carri, ma caminano $o-
2300pra le loro circonferenze, che è li$te$$o, $icome anco nelle girelle delle ta-
2301glie ilcentro $tà fermo, ne $i moue dal$uo $ito, co$i in que$ta i pironi non $i
2302mutano di luogo mai, $e ben $i raggirano attorno.</p>
2303<p>Et finalmente quando le circonferenze $i mouono attorno iloro centri, e
2304<pb 98>[0114]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
2305qui di$tanti al pauimento, doue $on collocate, come interuiene nelle ruote
2306di coloto che fabricano i va$i direrra, Gli effett<007> de‘ quali, come ho detto,
2307$econdo la di$po$itione, & la fabrica delle Machine s‘andranno a loro luoghi
2308facendo manife$ti. Imperoche hora fa dibi$ogno dichiarat la fabrica di tal
2309Machina. Fatta adunque che $i hauerala elleuation delle traui a piombo cõ
2310li $uoi trauer$a$i l‘vno neli altro comme$$i in tal modo, che $i po$$ano tra loro
2311d<007>$mettere, & in qualunque luogo portarli, rimettendoli di nuouo in$ieme.
2312Na$cendo, comeho detto, tutta l‘operatione dalle rotelle è nece$$ario che
2313elleno $iano cibuon legno dinoce, ouero d‘altra $orte che $ia molto duro &
2314forte, & non frangibile, & $tarebbono anco ben<007>$$imo $e fu$$ero fatte di me,
2315tallo. Que$te rotelle adunque vengon indifferentemente m@$$e, ouero da
2316vn $olo huomo, ouero da dui, da vn $olo quando i Mae$tr<007> vogliono garzar
2317dui panni, perche nella Machina s‘accreice duialtri $abbii con altre rotelle,
2318che perc<007>ò <007> $o pradetti Mae$tr<007> dimandano lauorar di$aldo. Primieramen-
2319te vn $olo huomo mena artorno con vn manico circonfle$$o laruota, che $tà
2320rinch<007>u$a <007>n quattro delle $o pradette traui à piombo, ($i come mo$tra il pre-
2321$ente di$egno, che è per lauorar vn $ol panno) nell‘a$$e della qual ruota haue
2322vn rochelletto, che fagirar vna rotella d‘vn palmo ò poco più di diametro,
2323alla quale euui congiunta immobilmente vn‘altta rotella più picciola, onde
2324$i mouono ambe due in vn‘i$te$$o tempo. Que$ta picciola fa girar vn‘altra
2325ruota maggiore di$opra, laquale tiene ribchiu$o nel $uo a$$e il piron del
2326$ubbio $uperiore fa$ciato d<007>garzi, perche $i come di$$i vadi, pian piano cala-
2327do il panno. D<007> più l‘ittella rotella piccioliaa ne moue vn altra piccolina,
2328ouero vn rochelletto, ilquale è affermato nel$ubbio inferiore faiciato $imil-
2329mente digarzi, & perche è quello che garza il panno mentre con acqna $i
2330bagna, và p<007>u velocemente per hauer laroteilina, ouero rochello p<007>ù p<007>ccio-
2331line. Oltre a c<007>ò viè, n‘altro fu$o p<007>u ba$$c dell‘infertore $o praderto, ilqua-
2332le con le $ue te$te è affermato a due di quelle traui che $tanno in piedi, daila
2333parte $ini$tra, delquale v‘è vnaruota con alcune prime, ò palmole come$$e
2334nella $ua c<007>rconferenza $opra le quali cam<007>na montando vnfanciullo, facen-
2335do girar la ruota, & <007>l fu$o in$ieme, ilqualcon vna mano và tenendo <007>l pan-
2336no, & di$tendendolo bene, perche venghi egualmente lauorato, & mentre,
2337che $i và lauorando, il putto nel và rotolando attorno il $uo fu$o tuttauia ca-
2338m<007>nando. Si auertlice che nel p<007>ano a ba$$o, doue $i vede quelle tre rotelli-
2339ne, che $i po$$ano collocar anco <007>n quelmodo, & anco aggiungeruene di
2340più $econdo la quantità de panni, & anco $econdo <007>l bi$ogno.</p>
2341<pb 99>[0115]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2342<p>A. rotelle di legno di noce, ouero dimetallo.</p>
2343<p>B $ubbio, ò fu$o $uperiore fa$ciato di garzi.</p>
2344<p>C. panno da garzar$i.</p>
2345<p>D. fanciullo che camina $opra la ruota.</p>
2346<p>E. po$$anza motiua.</p>
2347<p>F. ruota col manico circonfle$$o.</p>
2348<p>G. $ubbio, ò fu$o inferiore, che garza il panno.</p>
2349<p>IIIIII. traui elleuate a piombo, quattro delle quzli a mano de$tra rinchiu-
2350dono la ruota.</p>
2351<p>ZZ. trauer$ali che $i inca$trano con le traui elleuate.</p>
2352<p>L. ruota con le pinne-</p>
2353<p>B. pinne, ouero palmone, $o pra le quali monta il fanciullo.</p>
2354<p>MMM. altri trauer$ali, doue vanno rinchiu$e le rotelle.</p>
2355<p>T. altro fu$o, che rotola il panno.</p>
2356<p>S. ruota maggiore haue cinquanta denti.</p>
2357<p>Z. rochello tiene dieci tacche.</p>
2358<p>V. ruota minere, ouero mezana haue denti quarantadua, la piccolina d<007>
2359$otto $egnati.</p>
2360<p>Y. contiene denti ventiuno.</p>
2361<fig/>
2362<pb>[0116]
2363<fig/>
2364<pb 101>[0117]<rh>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2365<h>EDIFICIO PER ALZARE,
2366E $eccar l‘Acque.</h>
2367<p>IL pre$ente Edificio è di belli$$imo artificio facile, & $icuro, per
2368leuare in alto vna certa quantità d‘acqua, laquale $i potrà con-
2369dure con acquedutti, doue $i vorrà. Que$to Edificio $i può fa-
2370re al coperto, & anco in Campagna, & lauorando qua$i conti-
2371nuo lauorerà meglio, & durerà più, & vn‘huomo $olo $uccierà
2372l‘acque da ba$$o quanto porterà l‘inftrumeno, riponendole doue $i vorrà con
2373facilità; percioche li contra pe$i, liquali $<007> veggono nella pre$ente figura, $e
2374gli po$$ono dare di modo a portione, che leuerano la fatiga in gran parte al
2375lauoratore. E buono que$to Edificio per$ecar‘ acque (non dimolta grandez-
2376za) dar‘acque a lauoratori di diuer$i me$tierì, adacquar giardini, far fonta-
2377ne, & molte altre co$e bi$ogno$e all‘occafione dall‘ adoperar‘vn tale Edificio.
2378Et $e bene la pre$ente figura dimo$tra il poco leuar dell‘acque, & il riponer-
2379le in vn vicino quadrato, è fatto $oio per dimo$trareil modello, & la cau$a,
2380che in vna $ol vi$ta non $i po$$ono mo$trare tutti gl<007> effetti, ne meno tutte le
2381parti dell‘in$ttrumento, ma ba$ta che da huomini intendenti $aranno facil-
2382mente cono$ciute tutte le $ue parti, & operationi. Bi$ogna anco $aperne co-
2383no$cere col giuditio ogni mi$ura, mettendo vn‘Edificio tale in e$$ecutione.
2384Le animelle, che $i veggono $opra la canna dalla quale e$ce l‘acqua, quel
2385luogo accenna, che $i puo condur l‘acqua in maggior‘altezza col mede$imo
2386$offio, cioè con vna tromba $ottile quanto porterà la canna $opradetta, con
2387vna tromba torta a ba$tanza, quale habbia il luogo, doue riceue l‘acqua vn
2388poco p<007>ù alto, che doue la rimette, & habbi la di$ce$a per l‘acqua a $ufficien-
2389tia, & que$ta $i potria anco mettere, eleuare in occa$ione difar condur‘ac-
2390que perdiuer$e muraglie d‘vna ca$a, & altri luoghi. Dimo$tra e$$ai bene il
2391mantice $coperto il modo di $ucc<007>ar l‘acque, ma lo potranno coprire di le-
2392gna mi$cadenati beni$$imo impegolati, ouero di cuoio $imilià queli de‘ Fa-
2393bri, <007>lche acconciando con arte, e mi$ura, re$terà perfetto, & oprererà $icu-
2394ro.</p>
2395<pb 102>[0118]<rh>NVOVO TEATRO</rh>
2396<h>PARTE DELL‘EDIFICIO.</h>
2397<p>A. TRombe, che $ucciano l‘acque.</p>
2398<p>B. Animelle che ritengono l‘acque.</p>
2399<p>C. Lauoratoidi legno.</p>
2400<p>D. Il Mae$tro.</p>
2401<p>E. Traue del Pollo.</p>
2402<p>F. Catene di legno, ò d‘altra materia.</p>
2403<p>G. entra pe$o proportionato all‘Edifitio.</p>
2404<p>H. Tauola per$o$tener l‘Edifitio.</p>
2405<p>I. Animele $egrete $opra la canna difuori.</p>
2406<fig/>
2407<pb>[0119]
2408<fig/>
2409<pb 104>[0120]<rh it>NUOVO THEATRO</rh>
2410<h>MODO DI LEVAR LACQVA</h>
2411<h>Col Schizzo.</h>
2412<p>QVe$ta maniera di leuar acqua, oltra che è buono vn tal Edificio
2413da leuar‘acque, e condurle doue farà bi$ogno, $arà anco boni$-
2414$imo per tirarne in vna buona altezza à trauer$o alle muraglie,
2415per $eruirlene doue farà bi$ogno, perche e$$endo que$t‘Ecifi-
2416cio di qualche $imilitudine col $chizzo, $offiando potrà far maggior $ol<007>ta, $i
2417come $i vede dalla iunta taccata alla canna d‘on o‘e$ce l‘acqua, che $troppan-
2418do il corpo del caunone, conuer<007>à per violenza e$chi fora di quel<007>‘altezza,
2419che li $arà po$ta, come $i vede; Auuertendo che le tre animelle, cbe $i ve-
2420dono, tutte non $i po$$ono dimo$trare nel luogo proprio doue vanno, ma
2421auuerti$ca$i che vna ne và nel fondo della Tromba $ottile di $otto ben to$ta
2422di dentro nel fondo, di quella larghezza, che dimo$tra, la $econda và di $o-
2423pra alla detta Tromba, come $i vede, andrà di fuore delcannon gro$$o, do-
2424ue e$ce l‘acqua alla lettera $egnata X, nel cannon gro$$on $i vede l‘operatore,
2425ilquale $uccerà con forza $icura l‘acqua con la $ua a$ce$a, e poidi$cendendo,
2426la farà v$cire con forza tale, che $e ne potrà fare vna fontana, perche quella
2427$icurezza del giocare, che fa linciancatura con quella cannella, facilmente
2428farà a$cendere, e de$cendere l‘operatore, quale vuol‘ e$$ere beni$$imo turato,
2429vuol‘ e$$er anco beni$$imo a$$icurato tutte le parti dell‘Edificio, $i delle trom-
2430be, come delli Poli, Ruota, Rochello, e cannoni, a fine che non $i dia la cau-
2431$a del non poter$i adoprare il pre$ent‘ Edificio. Et $i auuerti$ca, che con ta-
2432li Edificii $i po$$ono far varie operationi, ma per hora $i dimo$tra tutra la fa-
2433cilità, che $ia po$$ibile.</p>
2434<p>A, canna, ouer tromba $ottile.</p>
2435<p>B, Cannone, ò trombone g<007>o$$o di$opra.</p>
2436<p>C, Operatore.</p>
2437<p>D, Animella di $otto, qual $tarà $otto l‘acqua.</p>
2438<p>E, Animella di$o pra.</p>
2439<p>F, Animella piccola, qualvà na$co$ta nelluogo $egnato X.</p>
2440<p>G, Inciancatura diferro, qual fà l‘a$ce$a, edi$ce$a.</p>
2441<p>H, Canella diferro metallo.</p>
2442<p>I, ruota dentata.</p>
2443<p>K, Rochello.</p>
2444<p>L, Polo, che $ia ben‘a$$icurato.</p>
2445<p>M, Cannone, qual$i può mettere, eleuare per portar l‘acqua più alto.</p>
2446<pb>[0121]
2447<fig/>
2448<pb 106>[0122]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
2449<h>MODO FACILE DI TIRAR</h>
2450<h>ACQVE CON LA CROCE.</h>
2451<p>DEli’alzar lacque, che $<007> po$$ono leuare in molte maniere, e
2452co$aerta, ma la facl’ità, oltra l’allegerir la $pe$a, è molto bo-
2453na, e quando $<007> leua tutto il $uper$luo, $ono gli Fdi$itiiab-
2454bracciati. Alli bi$ogni però mi è par$o di dimo$t<007>ar quan-
2455ro $ia facile l’v$o delle t<007>óbe nel p<007>e$ente di$$egno, dal qual
2456$<007>vede, che $olo col piantare dui traui acconciati con vn’al-
2457tro trauer$o à modo di croce, equello $eruendo per $trambucco t<007>ratoda
2458dui huomini, leuerà acqua in gran copia facendo le @@ombe gro$$e, & a$$i-
2459curandole bene doue anderanno po$te, leueranno acque per dare a dui luo
2460chi, ma $i può vnire anco tutta l’acqua che $i leuarà facendola andare in vn
2461luogo più, e meno, $econdo che $<007> vorrà. Si potranno accommodare tal
2462trombe, che lauoreranno con vn’huomo $olo, òcon vn cauallo,ò con mag
2463gior numero ditrombe accommodate con artificio mirab<007>le, come n’hab-
2464biamo appre$$o di noi, con le quali $<007> può $eccare vna grandi$$ima copia
2465d’acque. Que$te trombe dim@$trano far’effetto contrario acert’altre, che $<007>
2466dimo$treranno nelle $eguenti.</p>
2467<p>A, Duitraui piantati, quali fanno prima linea della croce.</p>
2468<p>B, Trauer$o della croce, qual $erue per $trambucho.</p>
2469<p>C, _P_alo diferro.</p>
2470<p>D, Trombedi legno ben turate.</p>
2471<p>E, Cannoni che lauorano nelle trombe.</p>
2472<p>F, Animelle dilegno, ouer cogio gro$$o.</p>
2473<pb>[0123]
2474<fig/>
2475<pb 108>[0124]<rh it>NVOVO THEATRO</rh>
2476<h>EDIFICIO, CHE CON DVE</h>
2477<h>ANIMELLE SVCCIANDO, SARA HABILE
2478A CAVARE MOLT’ACQVA.</h>
2479<p>LE inuentioni, per alzal’acque co’l moto del$ucciare, $i po$$o
2480no accommodare in varii modi, $econdo il $ito doue $i vo-
2481gliono adoperare, picciole, ò grandi $econdo la proportio-
2482ne, che il luoco richiede; $i che quando vorrà maggior quan
2483titâ d’acqua, e che $arà bi$ogno fare vna canna larga più
2484della forza dell’In$trumento, $arà anco nece$$ario fardue maggior Animel
2485le ne’luoghi $egnati, che nel pre$ente di$egno $<007> vedono, acciò che douen-
2486do entrar l’acqua, habbi luoco nella canna, doue entrar doue$$er largo a
2487$u$$<007>cientia, per empir il cannone, & ancor $e li deuono dare tutte le $ue
2488parti proportionate, $<007> come que$ta Profe$$ione in$egna, che $idebba $a<007>e
2489in ogni machina, & Edifitio tale, acciò po$$ino riu$cire $icuramente, perche
2490$<007> $ono veduti alcune volte Edifitii, e Machinc, quali me$$i fuora in opera
2491non riu$citi, e di ciò s è veduto chiaramente e$$er $tato cagione ilnonhauer
2492ben partito le mi$ure, e cono$ciuto le loro proportioni, e que$to è auuenu-
2493to a molti, che hauendo fatto molti modelli di Machine, picciole $ono riu
2494$cite, ma grandi non li $ono altrimente riu$cite, $<007>come ipe$$o $<007> vede nelli
2495Edifitii, doue entra la lieua, laquale $t<007>à forte a quanto pe$o proportiona-
2496tamente può $o$tentare, ma $e auuiene che $<007>a debole,ò che venghiad e$$er
2497troppoil $ouerchio della fatica,$ubito cede, e $<007> rompe. Auerti$ca$<007> dunque
2498bene, acciò il bia$mo non s’attribui$ca a colui, che non $e li deue quando
2499$<007> verrà dalla prattica di qualche Edifit<007>o. Que$to adunque mo$tra $icura
2500operatione ancor in prattica, accommodato comè nella pre$ente $<007>gura $<007>
2501vede, accommodandolii contrape$<007> a $uoi luoghi, & raccommendandoli
2502doue meglio tornarà commodo., doucndo venire all’e$$ecutione, quale
2503poi$i volgerà facilmente, e farà $<007>cura operatione, & per poter più facil-
2504mente intender il pre$ente di$egno, $aranno di $otto annortati inomi delle
2505$ue parti ordinatamente.</p>
2506<pb 109>[0125]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2507<p>A, Ca$$a, ouero cannone ben rinchiu$o nel qualcon$<007>$te l’importanza del-
2508l’Edificio.</p>
2509<p>B, Succiatore bene accommodato nella ca$$a, con due Animelle, ilquale
2510ripiglia l’acqua, ch’entra dalle due Animelle di $otto, e la fa $alire,
2511v$cire dcue tu vuoi.</p>
2512<p>C, Fondo della ca$$a con due Animelle, quale deue $tar $otto l’acqua.</p>
2513<p>D, Contrape$o di $opra, per far’agile l’Edificio.</p>
2514<p>E, Contrape$o di$otto.</p>
2515<p>F, Mae$tra delli contrape$i, alla quale andrà raccommandato ancor l’in-
2516ciancatura.</p>
2517<p>G, Inciancatura di ferro.</p>
2518<p>H, Canclla, quale andrà po$ta nel ferro inciancato, che volge l’Edificio.</p>
2519<pb>[0126]
2520<fig/>
2521<pb 111>[0127]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2522<h>TROMBE DA RVOTA</h>
2523<h>PER CAVAR’ACQVE.</h>
2524<p>IL modo di $eccar’acque; doue s’haue$$e da lauorare molto tem
2525po $aria molto a propo$<007>to il pre$ente in$trumento, dalquale
2526ponendo$<007> a traue@@$o alla fo$$a, doue andara cauata l’acqua,
2527con quella ruota $<007> lcuarà la metà della fatica alli lauoratori,
2528anzi che vn’huomo $olo nella ruota farà più che nó fanno dui
2529col $trambucho, e con que$to $i po$$ono fare le trombe mag-
2530giori, lequali faranno $caturire gran copia d’acqua; Auuertendo che quelle
2531trombe lequali qui$<007> vedono tonde, $<007> po$$ono fare ancora quadre, e $or$e
2532laranno più $icure, e più facile per fare com’io ne hovedute, quali fanno
2533m<007>rabilriu$cita, anzi che $ono ditanta forza, facilità, e $<007>curezza, che $<007> può
2534promettere ditrarne con vn $ol giro vna quantità ine$timabile, ma fa bi$o-
2535gno di$aper accommodare l’i$trumenti $econdo il bi$ogno. Mo$tra a$$ai
2536chiaramente il pre$ente di$egno. E acciò po$$a più facilmente intendere
2537tal’o peratione d’in$tromenti, dico che quelle 2. trombe d’altezza $econdo
2538la $ua proportione, e bi$ogno accommodate colfondo capo per l’Animel-
2539la,& a$$icurata l’Animella con proportionata mi$ura $e gli riponerà il $uc-
2540ciatore acconciato, come $<007> vede, ma $arà ben d’intorno po$t oli la $ua A-
2541nimella con$ua proportione, & a$$icurata la leua al ferro inzancata dalle
2542dui parti, & che habbi $opra lainciancatur@, che leua vna cannella diferro,
2543& acciò $ia più agile a lauorare, e $i faranno litellari $icuri, oben$ondati,
2544ponendoli vna ruota, $<007> come $i vede, che $e l<007> caminidentro, ouero $e bi-
2545$ognerà maggior forza, $i potrà fare, che $e gli camini di fuora, leuando
2546quelli angoli ouati con termine che vno a$cenderà, e l’altra de$cenderà, tal-
2547menteche giocando peri buchide i tellari, lauorerà felicemente, e $<007> con-
2548duranno l’acque con gorne,ò aquedorti, doue farà bi$ogno.</p>
2549<p>A, piede della tromba bu$o conl’Animella, qual và $otto l’acqua.</p>
2550<p>B, animelle del piede.</p>
2551<p>C, $ucc<007>atore didentro con l’animelle.</p>
2552<p>D, animelle del $ucciatore.</p>
2553<p>E, tiratore.</p>
2554<p>F, ferro inciancato da dui parte, qualgira l’in$trumento.</p>
2555<p>G, cannella di ferro,ò metallo.</p>
2556<p>H, Ruota, doue caminarà il lauoratore.</p>
2557<p>I, Tellari, done $i po$arà l’in$trumento.</p>
2558<p>K, buchi donde v$ciranno l’acque.</p>
2559<pb>[0128]
2560<fig/>
2561<pb 113>[0129]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2562<h>MODO DI CAVAR L’ACQVE</h>
2563<h>CON LA CONCHETTA.</h>
2564<p>QVando s’hanno da$ecar l’acque peri cauamenti de’ $<007>umi,
2565ò fo$$e, enece$$ario adoprar diuer$<007> in$trumenti, de’ quali
2566alcuni $aranno buoni in vn luogo, & altri in vn’altro, & in
2567alcuni luoghi per la gran copia dell’ acque bi$ognarà ado-
2568prarne molti. La onde miè pario d<007> d<007>mo$trar ancora il
2569pre$ente in$trumento, chiamato da noi Conchetta con <007>lquale facilmente
2570$<007> farà vna buona operatione in cauar’ Acque, le quali anda$$ero leuate
2571in piccio la altezza. Adoprando detto in$trumento, è nece$$ario lauo-
2572rar pre$to, cioè che’llauoratore, ilqual tira il $tambuco, lauori con vnté-
2573po molto veloce, & come quello $i $tracca in $uo luego ne potrà entrare
2574vn’altro. Talche dui huomini ba$taranno. Si dimo$tra il tutto $coper-
2575to, acciò s’auerti$ca come $i deue fare. Et la cazza, ouero conchetta $i paò
2576fare de altra maniera, cioè di forma più lunga, triangolare, ouero con li or
2577li più voltati, acciò ritenga maggior copia d’acqua. Et parimente $<007> può
2578$ate di legno, ò dirame: Sarà que$t’ in$trumento di poca $pe$a, e vi farà
2579tant’ operatione, che ne re$tarete $odis$atto.</p>
2580<pb>[0130]
2581<fig/>
2582<pb 115>[0131]<rh it>DI MACHINE, ET EDIFICII.</rh>
2583<h>ALEVAR ACQVECON</h>
2584<h>VN MOTO PERPETVO.</h>
2585<p>PEr leuaracque con perpetuo moto $<007> dimo$tra nella pre-
2586$ente tauola vna inuentione non mai piu v$ata, con la-
2587quale $<007> potrà fare vn moto continuo, ilquale da $e $te$-
2588$o leuerà l’acqua, come $arà inuiato $olamente la prima
2589volta, & in que$ta tauola noi dimettiamo, che ne leuerà
2590tanta, che girarà vn molino. Accto dunque $<007> veda qual
2591$<007>a il $uo valore,& forza, fabi$ogno d’intendere tutte le parte dell’in$tru
2592mento pre$ente. Però $<007> deue auuertire, che’ltutto $tà in accommodar la
2593canna, quale $<007> vede che noi chiamiamo Sion,&che $<007> deue far dirame, ò
2594di cuoio,ò di legname <007>nfa$ciato con pegola, talche in niun modo re$piri
2595il $<007>ato, il qualc hà da fare tutto il lauoro. Di più la canna $<007> farà lunga $e
2596condo il bi$ogno, auuertendo che la $ia fatta sù la forma, come $<007> vede,
2597che tutto $<007>a fatto à proportione ben iudicata ri$petto alla gamba gro$$a,
2598laquale hà d’hauer forza di$ucciare, e tirare come $<007> vede, percargar l’in
2599$trumento la prima volta,$e gli è fatto vn bu$o di$opra, ilquale cargato
2600che $arà di acqua, hauendo$i prima ben turati li dui bu$i di $otto $i $errarà
2601beni$$<007>mo quel di $opra. Dipoi s’a prirano ad vn mede$<007>mo colpo le dui
2602bocche di $otto, le quali $aranno talmente acconciate, che l’acqua vadi
2603immediate doue hà da lauorare, & co$<007> quello che la leua,$ia po$to doue
2604l’hà da torre acciò $<007>ail moto dato in vn colpo. Et que$to lauorerà co-
2605me $<007> vede, cau<007>ando ilmoto di que$to in$trumento la violeza della qual
2606$arà nella gamba gro$$a, che hauendo maggior forza, tirarà quella che$i
2607vede entrar per la gamba $ottile.</p>
2608<p>A, Cannonc che $<007>a proportionato.</p>
2609<p>B, Bu$o di $opra.</p>
2610<p>C, Bu$o doue entra l’acqua di $otto:</p>
2611<p>D, Bu$o doue e$ce l’acqua di $otto.</p>
2612<h>IL FINE,</h>
2613<pb>[0132]
2614<pb>[0133]
2615<pb>[0134]
2616<pb>[0135]
2617<pb>[0136]
2618